Venerdì 2 Maggio 2025
Vai al Contenuto Raggiungi il piè di pagina
Moishe Mana è celebre per essere stato l’imprenditore immobiliare che ha trasformato il Meatpacking District di New York da zona depressa a meta internazionale. Mana ha avviato negli ultimi due anni un grande progetto per la rivitalizzazione di Downtown Miami, un tempo centro commerciale della città e adesso una zona con diverse problematiche tra edifici semiabbandonati e negozi chiusi.
Si tratta di una vera e propria rivoluzione urbana che interessa Downtown Miami, con una visione che unisce arte, tecnologia, moda e commercio, L’obbiettivo di Mana è far diventare Downtown Miami un hub internazionale di innovazione e opportunità nel mondo degli affari. Mana ha acquistato e sta rinnovando ben 80 edifici del quartiere.
Tra i suoi progetti più ambiziosi spicca Mana Tech, un'iniziativa che mira a integrare vari settori industriali per creare una rete di collaborazione che stimoli la crescita delle start-up. Al centro di questa visione e ufficialmente inaugurati a Dicembre del 2024, ci sono i "Mana Hubs", spazi innovativi creati per ospitare e promuovere aziende emergenti, in particolare quelle nel campo della tecnologia. Questi spazi di coworking offrono uffici condivisi e infrastrutture tecnologiche all'avanguardia.
Inoltre, l’impegno di Mana si è estesa al campo della moda con Mana Fashion, un edificio di 10 piani, interamente dedicato a aziende internazionali nel campo della moda che vogliano sfruttare la posizione strategica di Miami per proporsi sia sul mercato USA che su quello latinoamericano.
I costi sono estremamente competitivi perché la filosofia dell’intero progetto immobiliare si basa sul creare, in primo luogo, un ecosistema dinamico di piccole imprese nell’area.
La storica Flagler Street è in corso di totale rifacimento per renderla più elegante e accessibile ai pedoni. Lungo questa strada Mana progetta di aprire gallerie d’arte e ristoranti di chef internazionali.
La Città di Miami sostiene il progetto anche attraverso le attività del Downtown Development Authority che promuove eventi e mostre di vario genere.
Fonti: Mana Properties, CRE Market Beat, Mana Tech
Secondo I dati elaborati dall’ICE, nel 2024, le esportazioni italiane in Florida sono cresciute dell'1%, raggiungendo un totale di 3,95 miliardi di dollari, superando il livello già alto raggiunto nel 2023. La categoria protagonista è quella della moda/ accessori/cosmetica , che ha registrato una crescita del 21%, per un totale di 722,4 milioni di dollari. Questa categoria comprende gioielli, cosmetici, calzature, prodotti in pelle e abbigliamento. In particolare, i prodotti cosmetici di questo settore hanno registrato una crescita eclatante, con un aumento del 33%.
La seconda categoria più rilevante è quella dei prodotti alimentari, che ha registrato un aumento significativo del 28% rispetto al 2023, raggiungendo un valore di 557,3 milioni di dollari. Il vino si è distinto all'interno di questa categoria, aumentando le vendite del 9% e raggiungendo un valore di 252,7 milioni di dollari. Altre aree di crescita degne di nota all'interno del settore alimentare sono state le acque minerali, le salse, i formaggi, l'olio d'oliva, il caffè e gli alcolici.
I macchinari industriali e i prodotti meccanici si sono classificati al terzo posto, con esportazioni per un valore di 476,3 milioni di dollari, facendo registrare un leggero calo del 3% rispetto all'anno precedente.
L'industria nautica ha seguito a ruota, esportando imparcazioni ed accessori per 449,1 milioni di dollari, con un calo del 19% rispetto al record di 527,8 milioni di dollari raggiunto nel 2023.
Il settore dei mobili e dei materiali da costruzione, che comprende mobili, ceramiche, pietre e marmi, ha realizzato esportazioni per un totale di 447,2 milioni di dollari, con una crescita del 6%.
Infine, il settore automobilistico ha completato la lista delle principali esportazioni italiane in Florida, registrando una notevole crescita del 16% tra il 2023 e il 2024, raggiungendo un valore totale di 313,2 milioni di dollari alla fine del 2024.
Fonte: ICE
(Contributo editoriale a cura della Italy-America Chamber of Commerce Southeast, Inc.)