Nuovo traguardo in Danimarca: l’inflazione raggiunge lo 0,1%

Nuovo traguardo in Danimarca: l’inflazione raggiunge lo 0,1%
Venerdì 15 Dicembre 2023

Nuovo traguardo in Danimarca: l’inflazione raggiunge lo 0,1%

Il 10 novembre 2023 Statistics Denmark, l'istituto di statistica governativo della Danimarca, afferma che l’inflazione sul territorio danese ha raggiunto lo 0,1%: si tratta di un traguardo importante per l’economia e per i cittadini danesi.

Durante tutto il 2023 l’inflazione ha continuato a diminuire, ad eccezione di un piccolo aumento a luglio, ma mai è arrivata ad una percentuale così vicina allo zero.

Un forte calo è stato osservato nei prezzi di gas, elettricità, gasolio, yogurt e cereali, prodotti che hanno notevolmente contribuito al calo dell’inflazione. Oggi, quindi, la Danimarca vanta il tasso di inflazione più basso di tutta l’Unione Europea.

L’inflazione di base

Particolare attenzione è rivolta all’inflazione di base. Con il termine “inflazione di base” si intende l’inflazione calcolata escludendo le variazioni di prezzo determinate da fattori come l’energia ed i costi degli alimenti grezzi. I numeri in questo caso mostrano un calo del 0.5%, passando dal 4,2% ad agosto al 3,7% a settembre. Si tratta del livello più basso raggiunto da aprile 2022. Questo dimostra la presenza di inflazione in altri settori dell’economia danese.

«Il calo dell’inflazione, in particolare dell’inflazione di base, dai livelli elevati osservati nell’ultimo anno è indubbiamente un segno positivo» commenta Brian Friis Helmer, esperto economista associato ad Arbejdernes Landsbank, una tra le più grandi banche in Danimarca. Helmer continua, affermando che «la diminuzione dell’inflazione però non si traduce immediatamente in risparmi per il consumatore danese, sebbene in alcuni negozi e supermercati si possano già vedere riduzione di prezzi».

BCE e inflazione

L’inflazione è anche influenzata dalle politiche adottate dalla Banca Centrale Europea (BCE). La Banca Centrale Europea, infatti, lavora per mantenere l’inflazione stabile e bassa, ma non punta allo 0%. Avere un’inflazione dello 0% significherebbe un rischio importante di deflazione, poiché potrebbe portare i cittadini a posporre l’acquisto di beni e servizi, aspettando di poterli acquistare ad un prezzo più basso in un futuro momento. Questo potrebbe causare una paralisi nell’economia dei Paesi.

Conclusioni

Dall’inizio del 2021 l’inflazione ha subito un notevole incremento in termini percentuali in tutte le economie europee, compresa la Danimarca. Nel Paese, durante il 2022, l’inflazione ha addirittura raggiunto il suo livello più alto dal 1980 (10.1% di inflazione ad ottobre 2022).

Questa comune tendenza all’inflazione si è manifestata in maniera diversa nei diversi paesi dell’Unione Europea. In Danimarca l’aumento dei prezzi dell’energia e dei prodotti alimentari (in misura minore) sono i fattori che hanno determinato un aumento marcato dell’inflazione.

Secondo Las Olsen, capo economista alla Danske Bank, la più grande banca danese, questo nuovo traguardo raggiunto (l’inflazione vicina allo 0%) aiuterà i cittadini danesi che da tempo lottavano con l’aumento dei prezzi. Olsen spiega, però, che queste percentuali così basse non dureranno per sempre; infatti, ci si aspetta un aumento dell’inflazione nei prossimi periodi. Sottolinea anche che si tratterà di un aumento graduale e controllato che non raggiungerà le percentuali incredibili toccate nell’ottobre 2022. L’obiettivo è comunque quello di mantenere un’inflazione bassa, poiché bassa inflazione, insieme alla stabilità dei prezzi, sono i prerequisiti più importanti per un’economia solida e sicura.

Fonte: https://www.dr.dk/

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio italiana in Danimarca)

Ultima modifica: Venerdì 15 Dicembre 2023