Polonia - L'indice PMI e la situazione delle imprese

Polonia - L'indice PMI e la situazione delle imprese
Venerdì 21 Ottobre 2022

Polonia - L'indice PMI e la situazione delle imprese

L'indice PMI per l'industria in Polonia a settembre era di 43,0 punti. contro 40,9 punti a luglio, ha riportato S&P Global. Il mercato si aspettava l'indice a 40,1 punti, quindi questo risultato è una sorpresa positiva, ma è comunque molto basso e non ha superato la soglia neutra di 50,0. "Il ritmo del declino è rallentato rispetto al mese record di agosto, ma è stato comunque rapido. Le aziende intervistate hanno riportato condizioni di mercato sfavorevoli con incertezza e pressioni di bilancio dovute all'elevata inflazione. Anche le esportazioni si sono indebolite per ragioni simili", ha scritto S&P Global.

Per quanto riguarda la situazione delle imprese, nella prima metà del 2022 quasi 200 aziende in Polonia hanno dichiarato fallimento e 862 hanno optato per procedure di ristrutturazione. Adam Łącki, presidente del Registro nazionale dei debiti dell'Ufficio di informazione economica, prevede che questi numeri aumenteranno. Secondo l'indagine “Zakupy firmowe” condotta ad agosto da IMAS International, il problema peggiore per gli imprenditori sono i prezzi dell'energia elettrica.

Un imprenditore su quattro ha acceso un prestito per non perdere liquidità finanziaria, mentre l'aumento dei prezzi dei prodotti e servizi necessari alla conduzione di un'impresa è stato avvertito dal 95% degli imprenditori. I problemi più frequentemente indicati sono: i prezzi del carburante, i costi delle utenze e delle materie prime. L'indagine mostra che l'80% delle aziende intervistate ammette che gli aumenti di prezzo cambieranno il modo di fare acquisti: cercheranno promozioni e alternative più economiche e vogliono limitare le spese. Nell'indagine, il 29% delle micro e piccole imprese ha indicato di aver contratto un prestito per acquistare prodotti e servizi necessari alla gestione della propria attività. Molte aziende annunciano anche potenziali ritardi nei pagamenti, il che significa nessuna remunerazione per il fornitore e il rischio di ingorghi nei pagamenti nelle transazioni commerciali.

Fonte: POLONIA OGGI

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italiana in Polonia)

 

Ultima modifica: Venerdì 21 Ottobre 2022