La Polonia partner principale dell’Expo MCE 2024 a Milano

La Polonia partner principale dell’Expo MCE 2024 a Milano
Venerdì 26 Gennaio 2024

La Polonia partner principale dell’Expo MCE 2024 a Milano

La 43^ edizione della Mostra Convegno Expocomfort, l’evento dedicato al settore HVAC+R (ing. Heating, Ventilation, Air Conditioning) e l’energia idroelettrica rinnovabile, inizierà il 12 marzo e durerà quattro giorni, ospitando aziende che nella loro attività ricercano: l’innovazione, lo sviluppo sostenibile e l'efficienza energetica, questi sono anche i tre pilastri che tracciano il percorso dell’intero evento, sottolineati dal direttore della società RX Italy Srl, Massimiliano Pierini.

L’evento è stato presentato il 16 gennaio presso l’Ambasciata d’Italia a Varsavia, organizzato da ICE Italian Trade Agency, con la partecipazione dell’Ambasciatore Luca Franchetti Pardo e di numerosi ospiti, tra cui i rappresentanti delle aziende partecipanti a MCE. La Polonia è stata selezionata quale partner del 2024.

Oggi presentiamo la manifestazione leader nell’impiantistica civile ed industriale, nella climatizzazione e nelle energie rinnovabili che si terrà in Italia, presso Fiera Milano Rho, dal 12 al 15 marzo 2024, e che in questa edizione” ha dichiarato Paolo Lemma direttore di ITA, Ufficio Ice di Varsavia “con il supporto di PAIH - l’Agenzia governativa polacca per gli investimenti e le esportazioni - vedrà la Polonia “Paese Partner”. MCE, giunta quest’anno alla 43^ edizione, organizzata dalla società RX ITALY, nel corso degli anni ha accresciuto la sua importanza per numeri, dimensioni e contenuti. Nella scorsa edizione, tenutasi nel 2022, hanno partecipato ben 1.581 espositori (di cui il 51% stranieri in rappresentanza di 53 paesi), con 12 padiglioni allestiti, coprendo una superficie espositiva complessiva di 204.000 mq, e ricevendo circa 91.000 visitatori professionali provenienti da 131 paesi”.

Il direttore Pierini insieme all’ambasciatore Luca Franchetti Pardo hanno sollevato la questione dell’Ucraina e l’importanza della sua ricostruzione con la speranza di sviluppare la tecnologia, comprendendo anche il settore HVAC+R in questo processo.

L'ultima edizione del MCE fu in tempi di pandemia COVID, oggi c’è la guerra in Ucraina, come queste due variabili hanno influenzato l’evento? “Diciamo che la manifestazione sta ritornando a numeri pre-pandemia. All’epoca del Covid molti paesi non hanno partecipato. In più nel 2022 abbiamo dovuto spostare l’evento per ragioni di pandemia da marzo a giugno, che non è un periodo favorevole per nostri mercati, perciò, anche se abbiamo avuto un buon risultato, la presenza di partecipanti era bassa. Adesso torniamo nei mesi tradizionali di marzo, abbiamo la possibilità di poter ospitare anche tutte le aziende asiatiche e quindi direi che non ci sono problemi da questo punto di vista. Per noi è chiaro che la Polonia potrà essere una tappa importante nella ricostruzione della Ucraina, e quindi è un Paese di grande importanza in prospettiva”, dichiara Pierini.

Come sono state scelte le aziende che parteciperanno all'Expo? “Noi abbiamo un settore ben specifico, tutte le aziende di produzione di nostri settori - impiantistica, climatizzazione, tecnica sanitaria - sono ovviamente ben accette, basta che un'azienda abbia una sua produzione per esporre in fiera”.

Quali sono le parole chiave che possono descrivere la prossima edizione? “Innovazione, sostenibilità ed efficienza energetica. Queste per noi sono i tre driver della manifestazione. Innovazione perché siamo una fiera tecnologica, sostenibilità perché riteniamo che i prodotti debbano essere sostenibili attraverso anche il concetto di circolazione, la circular economy sarà un concetto del futuro. Efficienza energetica perché noi dobbiamo rendere migliori le nostre case, consumare meno”.

Come si può passare ad una vita più sostenibile? “Credo che gli obiettivi europei di sostenibilità siano delle linee guida importanti, però è fondamentale che le singole persone adottino comportamenti sostenibili. Più attenzione allo spreco di energia - se uno esce di casa spegnere il condizionatore, utilizzo migliore dell'acqua - queste piccole buone abitudini possono veramente fare la differenza e poi sviluppare un senso civico che ci porti ad un minor uso dell'auto, insomma c’è bisogno di un minor utilizzo delle risorse del pianeta perché ad oggi il nostro stile di vita non è sostenibile per il pianeta”.

Fonte: Polonia Oggi (Gazzetta Italia)

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italiana in Polonia)

Ultima modifica: Venerdì 26 Gennaio 2024