Polonia - Rapporto PMI: piccole e medie imprese in grande difficoltà

Polonia - Rapporto PMI: piccole e medie imprese in grande difficoltà
Venerdì 28 Ottobre 2022

Polonia - Rapporto PMI: piccole e medie imprese in grande difficoltà

Secondo lo studio "Scanner PMI" realizzato per il BIG InfoMonitor Debitori Register, l'aumento dei costi dei materiali e dell'energia, nonché i prezzi elevati, sono le maggiori sfide indicate dalle micro, piccole e medie imprese. Quasi il 40% delle imprese del settore delle PMI prevede che nei prossimi mesi l'accesso ai vari finanziamenti si deteriorerà.

Le conseguenze economiche della guerra in Ucraina, ovvero la rottura delle catene di approvvigionamento globali, l'aumento dei prezzi e dei costi di fare impresa, sono visibili nei risultati dello studio. I debiti delle imprese ammontano a 39,2 miliardi di PLN, ovvero oltre 2 miliardi di PLN in più rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente. I debiti del settore edile superano i 5,6 miliardi di PLN, dell'industria quasi 6,8 miliardi di PLN e del commercio oltre 8,1 miliardi di PLN.

La quota più alta di aziende con problemi si registra nei trasporti, quasi il 9%.

Gli imprenditori temono la perdita della redditività dell'azienda (38,2%) e della liquidità finanziaria (29,4%). Il 10,3% delle aziende teme che le banche risolvano i loro contratti di prestito, e il 55,6% degli imprenditori ritiene che il problema più grande sia l'aumento dei prezzi dell'energia e dei materiali, nonché il calo delle vendite (19,4%) e la ricerca di dipendenti (17,4%).

Per questo motivo, la maggior parte delle imprese commerciali aumenta i prezzi, l'industria sospende ulteriori investimenti e le imprese edili, il più delle volte, decidono di attendere gli effetti dell'aumento dell'inflazione.

Fonte: POLONIA OGGI

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italiana in Polonia)

Ultima modifica: Venerdì 4 Novembre 2022