Il Regno Unito pianifica la linea elettrica più grande al mondo per fornire energia pulita a 1,8 milioni di case

Il Regno Unito pianifica la linea elettrica più grande al mondo per fornire energia pulita a 1,8 milioni di case
Giovedì 27 Aprile 2023

Il Regno Unito pianifica la linea elettrica più grande al mondo per fornire energia pulita a 1,8 milioni di case

La più grande linea elettrica multiuso del mondo sarà costruita sotto il Mare del Nord, aumentando in maniera considerevole l'approvvigionamento energetico del Regno Unito, con una quantità energetica sufficiente ad alimentare 1,8 milioni di case - più di Birmingham e Manchester messe insieme. Il nuovo progetto LionLink collegherà il Regno Unito e i Paesi Bassi attraverso parchi eolici offshore, fornendo energia pulita a prezzi accessibili e sicura, e contribuendo a ridurre le bollette.

La linea elettrica transfrontaliera sarà solo la seconda del suo genere al mondo, dopo la prima costruita tra Germania e Danimarca. Tuttavia, il nuovo progetto sarà in grado di trasportare più di quattro volte la quantità di elettricità di questa, rendendolo il più grande impianto al mondo. Promuovere l'energia pulita non solo aiuterà a creare nuovi posti di lavoro meglio retribuiti in UK, ma rafforzerà anche la sicurezza energetica, riducendo la dipendenza dalle forniture di gas straniere.

Il segretario britannico per la sicurezza energetica Grant Shapps ha dichiarato: “Questo accordo con i Paesi Bassi unisce ulteriormente i due paesi attraverso un’entusiasmante impresa di innovazione e ingegneria: la più grande del suo genere. Sono orgoglioso di collaborare con il meglio delle aziende e delle organizzazioni energetiche britanniche, dimostrando la nostra esperienza come leader mondiali nello sviluppo di tecnologie rinnovabili pulite, più economiche e sicure, e contribuendo a realizzare una delle cinque priorità del governo per rilanciare l’economia.”

Il collegamento simultaneo dei parchi eolici è un punto di svolta per le nostre infrastrutture energetiche, e ci avvicina ulteriormente alla realizzazione dell'enorme potenziale energetico del Mare del Nord – ha affermato Ben Wilson, presidente di National Grid Ventures – non distribuiremo solo meglio l’energia, ma contribuiremo a ridurre l'impatto delle infrastrutture sulle comunità costiere. Ora abbiamo bisogno del giusto quadro politico, legale e normativo per realizzarlo e stabilire una rete del Mare del Nord reciprocamente vantaggiosa per offrire un futuro energetico sostenibile, più equo, più sicuro e più conveniente per i consumatori britannici ed europei.

Il nuovo LionLink trasporterà 1,8 GW di elettricità, rispetto ai 0,4 GW trasportati dal progettp Kassø-Frøslev (Kriegers Flag) tra Germania e Danimarca e sarà sviluppato da National Grid Ventures, TenneT, diventando operativo nel 2030. L’infrastruttura si basa sulla capacità di interconnessione di 8,4 GW di cui dispone il Regno Unito: LionLink l’aumenterà fino a un quinto, il che significa energia più pulita e conveniente per le case e le aziende britanniche. Questa maggiore interconnettività andrà bene sia per le comunità costiere del Regno Unito che per l'ambiente, riducendo la necessità di ulteriori costruzioni a terra, riducendo l'impatto sulla fauna selvatica nella regione. Si prevede che l'innovazione, le conoscenze e le competenze britanniche porteranno 20 miliardi di sterline di nuovi investimenti all’anno nelle regioni costiere del Regno Unito, creando 40.000 posti di lavoro green qualificati in tutto il paese.

Fonte: https://bit.ly/40VVjKh

 

(Contenuto editoriale a cura di The Italian Chamber of Commerce and Industry for the United Kingdom)

Ultima modifica: Giovedì 27 Aprile 2023