Le relazioni commerciali tra Italia e Turchia - febbraio 2023

Le relazioni commerciali tra Italia e Turchia - febbraio 2023
Martedì 16 Maggio 2023

Le relazioni commerciali tra Italia e Turchia - febbraio 2023

Secondo i dati diffusi dall’Agenzia ICE di Istanbul, nel bimestre del 2023 - rispetto all’analogo periodo del 2022 - il commercio estero con la Turchia segna un aumento dell’8,6%, che colloca l’Italia al 6° posto tra i maggiori partner commerciali con 4,2 miliardi di dollari di interscambio ed una quota del 3,4% sul totale importato dalla Turchia. L’Italia in ambito UE si piazza al secondo posto preceduta dalla Germania (7,4 miliardi di merci e servizi venduti) e prima di Francia (3,3 miliardi) e Spagna (2,7 miliardi), confermandosi come primo partner commerciale della Turchia nell’area del Mediterraneo. Nei mesi gennaio-febbraio 2023, le esportazioni italiane sono state poco più di 2,184 miliardi di dollari con un incremento dell’export in valore del 22,7% rispetto al 2022, che collocano, come detto, il nostro Paese al 6° posto tra i principali fornitori della Turchia preceduti da Russia, Svizzera, Cina, Germania e Stati Uniti. L’Italia balza invece al quarto posto, subentrando al Regno Unito, tra i principali clienti dopo Germania, Stati Uniti e Russia con 2,034 miliardi di dollari di beni acquistati. La bilancia commerciale è piuttosto in equilibrio, con un lieve saldo positivo per l’Italia di poco inferiore ai 150 milioni di dollari.

La dinamica dell’export italiano nei mesi in osservazione è stata trainata dalle vendite di combustibili e oli minerali (+241,3%) e da quelle della voce merceologica “metalli e pietre preziose” (+226,4%) e, in misura meno marcata, dalle nostre esportazioni di prodotti chimici (95,8%). È risultato in calo invece l’export di ferro e acciaio (-12,2%). In termini assoluti, le principali voci del nostro export nel mese in osservazione restano quelle tradizionali dei “macchinari e apparecchiature meccaniche” che si sono attestati su un valore di circa 259 milioni di dollari.

Nel confronto con i principali partner commerciali europei, nel bimestre gennaio-febbraio 2023 si rileva ancora una crescita delle esportazioni dell’Italia superiore agli incrementi registrati dalla Germania (+16% rispetto al nostro +22,7%) e dalla Francia (+14,7%), che guadagna quote nei confronti dei nostri tre principali concorrenti. La dinamica dell’export turco fa invece registrare nel bimestre in osservazione un calo negli acquisti italiani ferro e acciaio mentre e un aumento di combustibili (+100%) mentre la prima voce dell’import italiano resta quella degli “autoveicoli, trattori e parti di ricambio” con quasi mezzo miliardo di dollari.

Tra gli incrementi maggiori delle esportazioni complessive della Turchia, nel primo bimestre 2023 si segnala l’aumento fatto registrare verso la Federazione russa (+132,1%) mentre la dinamica dell’import turco segna, tra i più cospicui aumenti, un incredibile +1.450,6% dalla Svizzera (da imputare ad una forte impennata della richiesta di oro) nonché un forte incremento dell’import dagli Emirati Arabi (+56.3%).

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e Industria Italiana in Turchia)

Ultima modifica: Martedì 16 Maggio 2023