Le relazioni commerciali tra Italia e Turchia - gennaio 2023

Le relazioni commerciali tra Italia e Turchia - gennaio 2023
Giovedì 13 Aprile 2023

Le relazioni commerciali tra Italia e Turchia - gennaio 2023

Secondo i dati diffusi dall’Agenzia ICE di Istanbul, nel mese di gennaio 2023 - rispetto all’analogo mese del 2022 - il commercio estero con la Turchia segna un aumento del 16,8% che colloca l’Italia al 5° posto tra i maggior partner commerciali con 1,9 miliardi di interscambio totale ed una quota del 3% sul totale importato dalla Turchia. L’Italia in ambito UE si piazza al secondo posto preceduta dalla Germania (3,6 miliardi di merci e servizi venduti) e prima della Francia mentre nell’area del Mediterraneo si conferma il primo partner commerciale della Turchia.

Nel mese di gennaio 2023, le esportazioni italiane sono state poco più di 1 miliardo di dollari con un incremento dell’export in valore del 32,7% rispetto a gennaio 2022 collocando il nostro Paese al 6° posto tra i principali fornitori della Turchia preceduta da Russia, Svizzera, Cina, Germania e Stati Uniti.

Si mantiene invece stabile quale 5° cliente dopo Germania, Stati Uniti, Russia e Regno Unito con 917 milioni di dollari di beni acquistati con un decremento dell’import in valore del 10,2% e un saldo positivo per l’Italia di poco più di 100 milioni di dollari.

La dinamica dell’export italiano nel mese in osservazione è stata trainata dalle vendite di combustibili e oli minerali (+241,3% rispetto al mese di gennaio 2022) e da quelle della voce merceologica “metalli e pietre preziose” (+226,4%) e, in misura meno marcata, dalle nostre esportazioni di prodotti chimici (95,6%). Sono risultati in calo l’export di ferro e acciaio (-27,4%). In termini assoluti, le principali voci del nostro export nel mese in osservazione restano quelle tradizionali dei “macchinari e apparecchiature meccaniche” che si sono attestati a 259 milioni di dollari.

Nel confronto con i principali partner commerciali europei, nel mese di gennaio 2023 si rileva ancora una crescita delle esportazioni dell’Italia superiore agli incrementi registrati dalla Germania e dal Regno Unito , mentre la Francia ha fatto registrare un leggero calo delle sue vendite. In ambito Ue, come detto, l’Italia è seconda solo alla Germania (1,7 miliardi di dollari) e si posiziona prima di Francia e Spagna, guadagnando quote nei confronti dei nostri tre principali concorrenti.

La dinamica dell’export turco fa invece registrare nel mese di gennaio 2023 un forte calo negli acquisti italiani di combustibili e oli minerali mentre la prima voce dell’import italiano resta quella degli “autoveicoli, trattori e parti di ricambio” con 175 milioni di dollari.

Tra gli incrementi maggiori delle esportazioni della Turchia nel 2022 si segnala l’aumento fatto registrare verso la Federazione russa (+149,5%) e la Svizzera (+136,4%) mentre la dinamica dell’import turco segna, tra i più cospicui aumenti, un incredibile +1.164% degli elvetici (da imputare ad una impennata della richiesta di lingotti d’oro che a seguito dei terremoti del 6 febbraio è al momento preferito al mattone come bene rifugio).

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e Industria Italiana in Turchia)

 

Ultima modifica: Giovedì 13 Aprile 2023