Richiesti subappaltatori per il nuovo progetto della Regia Marina danese

Richiesti subappaltatori per il nuovo progetto della Regia Marina danese
Giovedì 3 Agosto 2023

Richiesti subappaltatori per il nuovo progetto della Regia Marina danese

Nell’estate 2021, il Ministero della Difesa danese aveva pubblicato un articolo riguardante l’accordo politico raggiunto sulla necessità della Marina di introdurre nuove navi da pattuglia.

L’Agenzia Danese per gli Approvvigionamenti e i Materiali per la Difesa ha ora firmato un accordo con Danske Patruljeskibe K/S, un consorzio formato da Terma (per gli armamenti), OMT (Odense Maritime Technology) e PensionDanmark (per la struttura finanziaria).                              

Il Consorzio si configura come fornitore “chiavi in mano”, assumendo quindi la responsabilità di progettare un design navale innovativo e modulare, di costruire le navi e di garantire l'investimento della Marina eseguendo la manutenzione dei nuovi pattugliatori.

Danske Patruljeskibe ha deciso di fare uso di subappaltatori, così da fornire una soluzione completa alla Marina danese.

 

La situazione attuale

Al momento, la Regia Marina danese è suddivisa in tre squadroni. I pattugliatori classe DIANA (sei in totale) fanno parte del secondo squadrone, insieme a 3 fregate classe IVER HUITFELDT, 2 fregate ASW (classe ABSALON) e a mezzi modulari per lo sminamento.

Le navi e gli equipaggi schierati in operazioni internazionali provengono principalmente dal secondo squadrone. La Marina danese è attualmente schierata nel Mediterraneo e nello Stretto di Hormuz, dove ha guidato l’operazione AGENOR da gennaio a luglio 2021.

 

Il nuovo modello

Al momento, le navi da pattugliamento della Marina danese si occupano della sorveglianza delle acque territoriali e dell’esecuzione di missioni di salvataggio.Il nuovo modello di pattugliatori dovrebbe invece essere in grado di svolgere compiti di scorta, respingimento, sorveglianza e raccolta di informazioni, nonché missioni di salvataggio, contenimento di fuoriuscite di petrolio e altri compiti ambientali.

Il progetto della nave dovrebbe essere realizzato entro la metà del 2025. Al completamento del progetto seguirà una decisione politica sull’acquisto e costruzione delle nuove navi.

 

La collaborazione

Come già menzionato, Danske Patruljeskibe farà uso di subappaltatori. Questi saranno in massima parte danesi. Le Forze Armate hanno infatti comunicato il loro interesse a che la costruzione e lo sviluppo siano gestiti da fornitori danesi, in modo da creare posti di lavoro. Un evento per prendere contatto con potenziali partner danesi è stato fissato per giovedì 17 agosto presso il Trinity Hotel & Centro Congressi a Fredericia.

Il Consorzio invita anche fornitori internazionali a partecipare, organizzando un altro evento in lingua inglese. La data dell’incontro non è stata ancora definita. Aziende e organizzazioni interessate possono registrarsi inviando una e-mail a dps@danskepatruljeskibe.dk, ricevendo aggiornamenti sull’evento via e-mail.

 

Conclusioni

Nonostante la richiesta delle Forze Armate danesi, la partecipazione all’incontro potrebbe comunque interessare aziende impegnate nel settore. La decisione del Consorzio di includere anche subappaltatori internazionali è stata infatti comunicata sulla pagina web dell’organizzazione.

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio italiana in Danimarca)

Ultima modifica: Giovedì 3 Agosto 2023