Sviluppo economico ed inflazione in Italia e Germania – Report settembre 2022

Sviluppo economico ed inflazione in Italia e Germania – Report settembre 2022
Venerdì 7 Ottobre 2022

Sviluppo economico ed inflazione in Italia e Germania – Report settembre 2022

Nel corso degli ultimi mesi, sia in Italia che in Germania i governi hanno stanziato differenti manovre con l’obiettivo di mitigare gli effetti negativi dell’aumento dei costi di energia elettrica e dei carburanti.

In Germania i trasporti pubblici a prezzi accessibili sono stati individuati come soluzione agli elevati prezzi. In particolare, il biglietto dei trasporti a 9 euro è stato il simbolo di queste misure a livello nazionale e molti Paesi dell’Unione europea hanno incoraggiato l’introduzione dello stesso nelle loro economie. Tuttavia, questa misura ha raggiunto con settembre il suo termine.

È interessante quindi osservare l’impatto che ha avuto tale misura sull’economia tedesca, anche per individuarne gli sviluppi futuri. In totale si stimano circa 52 milioni di biglietti venduti, a cui si vanno ad aggiungere oltre 10 milioni di abbonati che ne hanno usufruito automaticamente. In quest’ultimo caso, gli utenti hanno ricevuto uno sconto sull’abbonamento precedentemente acquistato.

Inoltre, uno studio condotto dall’Associazione delle aziende di trasporto tedesche (Verband Deutscher Verkehrsunternehmen – VDV) assieme alla rete di trasporti tedesca Deutsche Bahn e altri istituti di ricerca, evidenzia l’importante impatto a livello ambientale a seguito di questa misura. Si stima infatti un risparmio in termini di produzione di CO2 di circa 1,8 milioni di tonnellate e questo stesso risultato potrebbe essere ottenuto con l’introduzione di un tempo limite sulle autostrade tedesche.

Oltre alla misura per i trasporti pubblici, con il mese di settembre si è concluso anche il cd. Tankrabatt – ovvero, la riduzione delle imposte sul prezzo dei carburanti. Questo ha causato un significativo aumento dei prezzi di Diesel e benzina che hanno superato nuovamente il costo di 2 euro al litro.

Per contro l’Italia ha atteso proprio il mese di settembre per introdurre un bonus sui trasporti pubblici. Come chiarito da parte del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, si tratta di un bonus di 60 euro su abbonamenti mensili o annuali per lo spostamento con treni e autobus. Per questa manovra sono stati stanziati circa 180 milioni di euro, indirizzandosi ad una platea di circa 1,2 milioni di cittadini. Dopo la prima settimana di settembre si stima che più di 515 mila voucher siano già stati emessi.

In aggiunta, il governo italiano ha deciso di prorogare le misure per ridurre il prezzo finale dei carburanti fino al 5 ottobre. In questo caso si tratta di un taglio di 30 centesimi al litro sul costo di Diesel, benzina, GPL e metano.

Infine, si segnala che il dato sull’inflazione nel mese di agosto ha raggiunto il 7,9% in Germania e l’8,4% in Italia, che ha registrato un +0,8% rispetto al mese precedente. Sul piano europeo, la BCE ha aumentato i tassi di interesse e prevede di alzarli ancora in futuro, per cercare di contenere l’inflazione.

 

Fonti: https://bit.ly/3MctXcY; https://bit.ly/3SMeVgj; https://bit.ly/3RKGa9G; https://bit.ly/3SMlCPz; https://bit.ly/3T0p7lP; https://bit.ly/3V8upwR      

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana per la Germania)

Ultima modifica: Venerdì 28 Ottobre 2022