Turchia - Interscambio commerciale nel 2020: Italia secondo partner europeo

Interscambio commerciale nel 2020: Italia secondo partner europeo
Lunedì 1 Marzo 2021

Turchia - Interscambio commerciale nel 2020: Italia secondo partner europeo

Nonostante le difficoltà per le attività produttive e il commercio internazionale dovute alla pandemia nel corso del 2020, l’Italia ha confermato la propria posizione di secondo partner europeo della Turchia e si è posizionata quale 6° partner commerciale in assoluto con 17,3 miliardi di interscambio totale rispetto al 2019 (-9,6%).

L’export italiano verso la Turchia è rimasto sostanzialmente stabile (9,2 miliardi, -1,7%) mentre l’export turco verso l’Italia si è contratto del -17,2%. Nel 2020, pertanto si è registrato un saldo positivo per l’Italia di 1.114 milioni di dollari.

Nel 2020, l’Italia si conferma il quinto fornitore della Turchia dopo Cina, Germania, Russia, Stati Uniti ed il quinto cliente dopo Germania, Regno Unito, Stati Uniti ed Iraq. Le tre voci prevalenti dell’export turco verso l’Italia riguardano: autoveicoli, trattori e parti di ricambio; macchinari ed apparecchiature meccaniche; ferro e acciaio. Le principali categorie dell’import turco dall'Italia si riferiscono a: macchinari ed apparecchiature meccaniche; autoveicoli, trattori e parti di ricambio; materie plastiche.

L’interscambio commerciale con la UE (principale partner commerciale della Turchia con il 36,8% dell’interscambio totale), ha registrato un calo dell’1% passando da $ 144,6 miliardi del 2019 a $ 143,2 miliardi registrati nell’anno 2020. Le importazioni turche dalla UE sono passate da $ 67,9 miliardi a $ 73,3 miliardi (7,9%), mentre le esportazioni verso la UE sono diminuite dell’8,8%, passando da $ 76,7 a $ 69,9 miliardi.

La graduatoria dei principali partner commerciali mostra al primo posto la Germania con $ 37,7 miliardi di interscambio (5% rispetto al 2019), di cui 21,7 miliardi di importazioni (12,6%) e 15,9 miliardi di esportazioni (-3,9%) con un saldo negativo per la Turchia di $ 5,7 miliardi. Segue: la Cina con 25,9 miliardi di interscambio (18,4%), di cui 23 miliardi di import (20,3%) e 2,9 miliardi di export (5,1%) e un saldo negativo per la Turchia di 20 miliardi di USD.

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana di Izmir)

Ultima modifica: Venerdì 19 Marzo 2021