Giovedì 30 Ottobre 2025
Vai al Contenuto Raggiungi il piè di pagina
Il Festival del Cinema Italiano in Brasile celebra la sua ventesima edizione, confermandosi come il più grande evento dedicato al cinema italiano in America Latina.
Nato con l’obiettivo di diffondere la cultura italiana attraverso la settima arte, il Festival è oggi un punto di riferimento per cinefili, studenti e comunità locali che, grazie a una formula ibrida, possono assistere gratuitamente alle proiezioni nei cinema di tutto il Paese e sulla piattaforma digitale dedicata. Un modello che, anno dopo anno, ha reso il cinema uno strumento di dialogo accessibile e inclusivo.
L’iniziativa è organizzata dalla Camera di Commercio Italiana di San Paolo – ITALCAM, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia in Brasile, la rete consolare e gli Istituti Italiani di Cultura, con il sostegno della Legge Rouanet e di numerosi partner che credono nel valore della cultura come motore di sviluppo e innovazione sociale.
Il tema scelto per questa edizione, “Il Cinema che Racconta, i Maestri che Ispirano”, propone un viaggio tra i grandi protagonisti che hanno definito il linguaggio cinematografico italiano. La Retrospettiva 2025 rende omaggio a registi come Vittorio De Sica, Roberto Rossellini, Bernardo Bertolucci, Ettore Scola, Mario Monicelli, Francesco Rosi e Pier Paolo Pasolini, offrendo al pubblico un’occasione per riscoprire capolavori che hanno plasmato l’immaginario collettivo e influenzato generazioni di autori in tutto il mondo.
Accanto ai classici, il Festival presenta una competizione di film inediti in Brasile che riflettono la vitalità del cinema italiano contemporaneo. In gara per il Premio Pirelli al Miglior Film, figurano opere di registi affermati ed emergenti che raccontano l’Italia di oggi attraverso temi universali come l’identità, la migrazione, la giovinezza e la trasformazione sociale.
Tra i titoli più attesi: Napoli-New York di Gabriele Salvatores, ispirato a una sceneggiatura di Fellini e Pinelli; Le Città di Pianura di Francesco Sossai, presentato a Cannes; L’Abbaglio di Roberto Andò, dedicato alla figura di Garibaldi; Diamanti di Ferzan Özpetek, un inno alla creatività e alla forza femminile; e Eterno Visionário di Michele Placido, un intenso ritratto di Luigi Pirandello.
Con oltre 100 sale cinematografiche, centri culturali e università coinvolti, il Festival del Cinema Italiano in Brasile si conferma come una grande festa nazionale. La dimensione online amplia ulteriormente la partecipazione, portando il cinema italiano nelle case di migliaia di spettatori da Nord a Sud del Brasile.