Conferenza stampa di presentazione della 32^ Convention Mondiale delle CCIE

Conferenza stampa di presentazione della 32^ Convention Mondiale delle CCIE
Martedì 13 Giugno 2023

Conferenza stampa di presentazione della 32^ Convention Mondiale delle CCIE

C’è voglia di export, con la Convention di Colli del Tronto il sistema camerale porta il mondo nelle Marche e il territorio risponde.

Si è svolta martedì 13 giugno la conferenza stampa di presentazione del programma della 32^ Convention delle Camere di Commercio Italiane all'Estero. Il programma della Convention è stato presentato in occasione della diffusione dei dati delle esportazioni della regione Marche nel primo trimestre del 2023.

Con la Convention Mondiale delle CCIE le Marche ospitano le rappresentanze imprenditoriali del mondo. Il giorno in cui vengono diffusi i dati sulle esportazioni 23, lanciato il programma della 4 giorni di Stati Generali dell’Internazionalizzazione a Colli del Tronto.

Le CCIE sono un fondamentale nodo di aggregazione delle comunità di affari italiane nel mondo e, al contempo, di quelle estere che guardano all’Italia. 

Avere la loro plenaria rappresenta un'occasione per presentare la realtà economica marchigiana e una possibilità per le piccole e piccolissime imprese di tornare protagoniste nei mercati internazionali.

"Nel primo trimestre 2023, l'export di tutte le province marchigiane ha segno positivo, con lieve flessione di Pesaro Urbino. Le esportazioni valgono 8.066,0 milioni di euro, un incremento dovuto agli articoli farmaceutici-chimico-botanici, che segnano l'andatura delle esportazioni qui come altrove in Italia. Il segno più, anche al netto di questo comparto, nelle Marche ci dice che il sistema produttivo è vivo, vigile e reattivo quando ci sono gli stimoli giusti" il commento del Presidente di Camera Marche Gino Sabatini.

In conferenza stampa accanto a lui, in collegamento da Roma dalla sede di Unioncamere di piazza Sallustio, c'era il Presidente del sistema nazionale camerale, Andrea Prete " Anche i dati diffusi oggi confermano che l’export italiano continua a tirare la nostra economia. Ma non aumenta il numero delle PMI che operano sui mercati esteri. La nostra stima è che ci siano almeno 45.000 PMI che esportano saltuariamente e che avrebbero le potenzialità per farlo con continuità. Ma devono essere aiutate e il sistema camerale può rappresentare un aiuto importante per far questo insieme agli altri soggetti istituzionali preposti".

Le CCIE aderenti ad Assocamerestero, riunite in plenaria nelle Marche da venerdì 16 giugno, forniscono gli strumenti per supportare le PMI in un percorso virtuoso e personalizzato dentro nuovi modelli di internazionalizzazione. In conferenza è intervenuto il Presidente di Assocamerestero Mario Pozza, alla sua prima Convention mondiale al vertice dell’Associazione, che ha spiegato:

“Saranno circa 200 i rappresentanti delle Camere di Commercio Italiane all’Estero ad arrivare nelle Marche per la loro Convention annuale. Arrivano in un territorio fortemente riconosciuto e apprezzato a livello internazionale per le sue tante eccellenze manifatturiere, paesaggistiche e culturali. Sono già programmati oltre 1.370 incontri personalizzati con 260 imprese che vogliono internazionalizzarsi, e le Camere hanno mostrato quest’anno un fortissimo interesse nei confronti del tessuto imprenditoriale marchigiano partecipando attivamente nella programmazione degli incontri B2B, a conferma della forte interconnessione che la rete camerale italiana all’estero vuole avere con i territori e sui territori.

Grande soddisfazione per il Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli collegato dalle Marche, che ha detto:

" Un ringraziamento ad Unioncamere per questa straordinaria opportunità che ci rende orgogliosi e ci offre un palcoscenico di cui possiamo solo essere grati. In questi anni insieme al presidente Sabatini, alla Camera di Commercio delle Marche, alle associazioni di categoria e delle imprese abbiamo messo a punto una strategia di azione per far crescere il nostro territorio: riteniamo infatti che tutte le nostre imprese debbano essere salvaguardate e messe in condizione di poter crescere. La possibilità di sostenere le nostre imprese a partire dalle piccolissime, piccole e medie che sono la maggioranza del nostro tessuto, nel raggiungere i mercati esteri è una ricchezza incredibile che porta lavoro, porta risultati, opportunità e ci porta a crescere grazie al confronto con circuiti che posso essere stimolo allo sviluppo e alla competizione del nostro Sistema impresa. Questa Convention è l’occasione per ragionare insieme su come poter raggiungere in maniera sempre più proficua questi obiettivi nella massima collaborazione tra realtà produttive ed istituzioni ed innescare un sistema virtuoso dal punto di vista prospettico. Ritengo infatti che sia proprio la presenza delle imprese sui nostri territori l’elemento in grado di fermare lo spopolamento soprattutto nelle zone dell’entroterra anche grazie alla collaborazione con le Università e le scuole di formazione a cui noi guardiamo sempre con estrema attenzione. In conclusione, un ringraziamento non retorico e sincero al presidente Sabatini e a tutti coloro che insieme a lui hanno creduto a questo progetto e lavorato instancabilmente per la sua realizzazione”.

 

Ultima modifica: Martedì 20 Giugno 2023