Il FMI aumenta le aspettative di crescita del Brasile al 3,1% nel 2023

Il FMI aumenta le aspettative di crescita del Brasile al 3,1% nel 2023
Venerdì 1 Dicembre 2023

Il FMI aumenta le aspettative di crescita del Brasile al 3,1% nel 2023

Le proiezioni del Fondo Monetario Internazionale (FMI) per la crescita economica del Brasile nel 2023 sono migliorate di 1 punto percentuale riflettendo risultati superiori alle aspettative per la prima metà dell'anno, con un aumento anche nella stima per il 2024.

Nel rapporto “Global Economic Perspective”, pubblicato a ottobre, il FMI ha citato “un’agricoltura dinamica e servizi resilienti nella prima metà del 2023” come ragioni per aumentare la proiezione di espansione del Prodotto Interno Lordo (PIL) brasiliano. “Anche i consumi sono rimasti forti, sostenuti dagli stimoli fiscali”, ha scritto il FMI nel rapporto.

La stima del FMI è salita al 3,1% di crescita nel 2023, dal 2,1% del documento precedente, a partire da luglio. Il Fondo ha inoltre migliorato il suo scenario per il 2024, prevedendo ora una crescita del PIL brasiliano dell’1,5%, rispetto al precedente 1,2%.

I dati IBGE (Istituto Brasiliano di Geografia e Statistica) hanno mostrato che il PIL brasiliano è cresciuto dello 0,9% nel secondo trimestre rispetto ai tre mesi precedenti, dopo un'espansione dell'1,8% nel primo trimestre.

Le prospettive del FMI per quest'anno sono un po’ più ottimistiche di quelle degli analisti consultati per il Focus Bulletin, che vedono un'espansione del 2,92% del PIL. Anche per il 2024, l'ultima indagine della Banca Centrale del Brasile mostra un'aspettativa di espansione dell'1,5%. Il Ministero delle Finanze invece prevede un’espansione del 3,2% nel 2023 e del 2,3% nel 2024, mentre la BC calcola aumenti rispettivamente del 2,9% e dell’1,8%.

Alla fine di luglio, il comitato esecutivo del FMI ha elogiato l'attuale politica monetaria del Brasile definendola “appropriata” e ha chiesto il proseguimento di un approccio orientato al futuro e basato sui dati.

 

Economie emergenti e inflazione

D'altro canto, le prospettive per i mercati emergenti e le economie in via di sviluppo, di cui fa parte il Brasile e che hanno un forte peso rispetto alla Cina, sono rimaste invariate nel 2023 e sono scese di 0,1 punti al 2024, entrambe al 4,0%, dopo una crescita del 4,1 % calcolata nel 2022.

Il rapporto del FMI ha fornito anche dati sull’inflazione, che secondo il Fondo continua a diminuire in tutto il mondo poiché le banche centrali mantengono una posizione rigida. Per il Brasile, il Fondo calcola un’inflazione media del 4,7% e del 4,5% rispettivamente nel 2023 e nel 2024, con prezzi in aumento alla fine di ciascun periodo del 4,9% e del 3,9%.

*Con informazioni provenienti da Reuters

Fonte: https://tinyurl.com/5n8zjssz

 

(Contenuto editoriale a cura della Câmara de Comércio Italiana de São Paulo - ITALCAM)

Ultima modifica: Venerdì 1 Dicembre 2023