Il mercato immobiliare britannico si stabilizza dopo l'impennata dei tassi successiva al "mini-budget"

Il mercato immobiliare britannico si stabilizza dopo l'impennata dei tassi successiva al "mini-budget"
Giovedì 23 Marzo 2023

Il mercato immobiliare britannico si stabilizza dopo l'impennata dei tassi successiva al "mini-budget"

Il prezzo medio delle case in Gran Bretagna si è stabilizzato e l'attività sta raggiungendo i livelli pre-pandemia, dopo lo sconvolgimento del "mini-budget" dello scorso anno. Il portale immobiliare Rightmove ha affermato che i prezzi per le case sono aumentati dello 0,8% a marzo, dopo il calo di febbraio. Tuttavia, l’incremento di questo mese è stato inferiore all’1% - tasso medio di crescita di marzo degli ultimi 20 anni - con gli agenti immobiliari più cauti del solito riguardo ai prezzi.

Tim Bannister, direttore di “property science” presso Rightmove, ha affermato che i tassi ipotecari più elevati e le tendenze economiche hanno creato delle nuove sfide, ma il mercato immobiliare sembra essersi stabilizzato più rapidamente del previsto dopo l’andamento alla fine del 2022. Sebbene i costi dei prestiti siano diminuiti, sono ancora quasi il doppio rispetto al loro valore prima del “mini-budget” promosso dall’ex primo ministro Liz Truss, che ha creato turbolenze nei mercati obbligazionari.

L'Office for Budgetary Responsibility (OBR), ha affermato che la scorsa settimana i prezzi delle case sembravano destinati a diminuire del 10% quest'anno, a causa della compressione dei redditi e dell'aumento degli oneri finanziari. “Le famiglie hanno affrontato un'inflazione a due cifre da settembre 2022, e sembra che il paese sia su una buona per una diminuzione record del tenore di vita nei prossimi due anni fino a marzo 2024.”

L'OBR prevede inoltre che l'inflazione scenderà al 2,9% entro la fine del 2023. La Banca d'Inghilterra sta valutando se alzare nuovamente i tassi di interesse questa settimana dopo 10 aumenti consecutivi dalla fine del 2021 per cercare di riportare l'inflazione al 2%.

Fonte: https://reut.rs/3Z9L5oH

 

(Contenuto editoriale a cura di The Italian Chamber of Commerce and Industry for the United Kingdom)

Ultima modifica: Giovedì 23 Marzo 2023