Il Ministero delle Finanze brasiliano prevede un PIL del 2,5% e un'inflazione del 4,85% nel 2023

Il Ministero delle Finanze brasiliano prevede un PIL del 2,5% e un'inflazione del 4,85% nel 2023
Lunedì 31 Luglio 2023

Il Ministero delle Finanze brasiliano prevede un PIL del 2,5% e un'inflazione del 4,85% nel 2023

La Segreteria per le Politiche Economiche del Ministero delle Finanze (SPE) prevede che il Prodotto Interno Lordo (PIL) brasiliano crescerà del 2,5% nel 2023, secondo i dati del bollettino macro-fiscale diffuso dalla cartella questo mercoledì (19).

La proiezione presenta un aumento di 0,6 punti percentuali rispetto all'ultima previsione SPE, effettuata nel maggio di quest'anno, che già indicava una crescita economica dell'1,9% quest'anno.

Le aspettative di crescita del PIL della SPE differiscono dalle proiezioni del mercato finanziario e della Banca Centrale. Secondo l'ultimo bollettino Focus, pubblicato lunedì 17 luglio, il mercato prevede un PIL del 2,24% nel 2023, mentre la Banca Centrale prevede un PIL del 2% quest'anno, secondo il rapporto sull'inflazione pubblicato a giugno di quest'anno.

Nel documento del Ministero delle Finanze, i tecnici sottolineano che "la revisione della crescita è stata motivata soprattutto dal risultato del PIL nel primo trimestre di quest'anno, migliore delle attese per il settore agricolo e di allevamento e per alcuni sottosettori di Servizi e Industria, e anche dall'aspettativa di tassi di interesse più bassi entro la fine dell'anno, a causa del rallentamento delle proiezioni di inflazione”.

Per il 2024 la proiezione della crescita economica è stata mantenuta dai tecnici del suddetto Ministero e dovrebbe essere del 2,3%.

Le proiezioni di inflazione, invece, sono state corrette al ribasso e, secondo la SPE, l'Indice dei Prezzi al Consumo Esteso (IPCA) accumulato nel 2023 dovrebbe essere del 4,85%. Nell'ultima proiezione macro-fiscale, l'aspettativa di inflazione per quest'anno era del 5,58%.

Secondo la SPE, “le aspettative di inflazione sono state riviste al ribasso, riflettendo le sorprese positive con la divulgazione dell'IPCA per aprile e maggio; l'adeguamento autorizzato per un piano sanitario leggermente inferiore a quello previsto; la riduzione dei prezzi di benzina, diesel e gas in bombole nelle raffinerie; e revisioni nelle tariffe elettriche residenziali e autobus urbani”.

Nel 2024 anche la proiezione dell'inflazione è stata corretta al ribasso, attestandosi al 3,3%, rispetto al 3,63% previsto dal bollettino macro-fiscale pubblicato a maggio 2023.

 

 Fonte: https://tinyurl.com/48j8tfc3

 

(Contenuto editoriale a cura della Câmara de Comércio Italiana de São Paulo - ITALCAM)

 

Ultima modifica: Lunedì 31 Luglio 2023