Venerdì 20 Settembre 2024
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Si parla della produzione vinicola della Moldavia in un recente articolo pubblicato da Il Sole 24 Ore, che ospita anche un commento di Fabrizio Pelizzari, Segretario Generale della Camera di Commercio Italiana in Moldova.
La Moldavia è il primo paese nel mondo per l’export di vino in rapporto alla grandezza del territorio nazionale – circa 34mila chilometri quadrati.
L’industria vinicola moldava è decisamente ben sviluppata e la coltivazione della vigna nel paese iniziò fin dal 600 avanti Cristo. Le botti e le bottiglie – già a partire dal 700 – venivano conservate in antiche miniere, composte da una vasta rete di gallerie sotterranee. Quelle di Mileștii Mici, a 30 chilometri da Chisinau, sono oggi le più grandi cantine di vino nel mondo e ospitano quasi 2 milioni di bottiglie.
Nonostante alcune vicissitudini che nel corso della storia portarono a bandire l’alcol, a sradicare le vigne e all’embargo, bloccando quindi la produzione e provocando ingenti perdite per il settore, oggi l’industria vinicola è un pilastro dell’economia moldava e negli ultimi anni l’export è incrementato notevolmente in particolare verso la Romania – dove è triplicato – in Polonia e Repubblica Ceca.
L’Italia, invece, è ancora un mercato difficile per il settore, sia per la forte produzione locale, sia perché quelli moldavi «Sono vini con alto tasso di alcol e con prezzi medi più elevati che in Italia», commenta Fabrizio Pelizzari, Segretario Generale della Camera di Commercio Italiana in Moldova.
L’articolo è disponibile sul sito de Il Sole 24 Ore, al seguente link: https://www.ilsole24ore.com/art/le-immense-cantine-vino-avvicinano-moldavia-all-europa-AFSue4f