Prospettive del retail in Spagna

Prospettive del retail in Spagna
Mercoledì 21 Febbraio 2024

Prospettive del retail in Spagna

Secondo l’indagine Perspectivas Retail: 2023, condotta da KPMG per effettuare un’analisi sulle vendite al dettaglio nel 2023, un dirigente su tre (35%) valuta positivamente l'attuale situazione del settore, mentre la metà (50%) la giudica discreta.

Considerando le variabili di fatturato, gli investimenti e la forza lavoro è prevista un’evoluzione favorevole nel corso del 2023.

Lo scenario inflazionistico e la difficoltà di trasferire integralmente gli aumenti dei costi sui prezzi per evitare l’erosione dei margini rappresentano una sfida per i retailer, i quali devono proteggere contemporaneamente la loro redditività e competitività. In questo senso, la ricerca evidenzia come l’87% dei rivenditori ha recentemente ridefinito la propria politica dei prezzi o lo farà nel prossimo futuro.

La promozione e l’ottimizzazione dei prezzi aiuterà a mitigare l’impatto dell’inflazione nel breve termine mentre le priorità di investimento, nei prossimi 12 mesi, includeranno la digitalizzazione e l'incorporazione di strumenti tecnologici (88%), l'efficienza energetica (56%), le risorse umane (assunzioni o formazione) (48%), la sostenibilità e le questioni ESG (46%) e la cybersecurity (42%).

La digitalizzazione, infatti, si conferma come l'area prioritaria di investimento per i retailer: non è un caso che il 94% dei dirigenti afferma che la propria azienda ha recentemente ripensato la propria strategia di trasformazione digitale o prevede di farlo nel prossimo futuro.

Anche l'omnicanalità è diventata prioritaria: il 60% prevede di incorporare la tecnologia per integrare esperienze e processi online e offline, creando una strategia di successo che garantisca la conoscenza del cliente e, di conseguenza, la previsione della domanda.

Investire sulla digitalizzazione significa anche esporsi a rischi informatici: circa il 29% dei retailer intervistati ha dichiarato di aver subito un attacco informatico negli ultimi 12 mesi e non sorprende che questo abbia contribuito all’aumento degli investimenti per il rafforzamento della sicurezza informatica.

Per quanto riguarda l'agenda ESG (environmental, social and governance) del settore, invece, l'attenzione sarà rivolta in particolare alla sostenibilità della catena di fornitura (69%), all'economia circolare (46%) e alle condizioni etiche dei fornitori (40%).

Entro la fine dell’anno, il 61% delle aziende spagnole di vendita al dettaglio prevede di essere attiva a livello internazionale, tenendo conto che un'azienda su tre (33%) opera già nei mercati esteri, il 15% prevede di mantenere l'attuale attività e il 13% inizierà nei prossimi mesi.

 

Il rapporto è stato compilato sulla base delle risposte fornite dagli imprenditori del settore turistico nell'ambito dell'indagine Perspectivas Spagna 2023, condotto tra dicembre 2022 e febbraio 2023. Il testo integrale del rapporto è disponibile cliccando il link nel campo corrispondente.

 

Fonte: http://tinyurl.com/ys2vrph6

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e Industria Italiana per la Spagna)

Ultima modifica: Mercoledì 21 Febbraio 2024