Prospettive dell'energia rinnovabile in Polonia

Prospettive dell'energia rinnovabile in Polonia
Lunedì 15 Gennaio 2024

Prospettive dell'energia rinnovabile in Polonia

Nel 2023, il 25,8% dell'energia elettrica in Polonia proveniva da fonti di energia rinnovabile (OZE), superando la quota proveniente dall'energia a base di carbone. Nonostante questo successo, le sfide che si frappongono allo sviluppo continuo sono significative.

In linea con la Politica Energetica della Polonia entro il 2030, il 32% del consumo di energia elettrica dovrebbe provenire da fonti rinnovabili. Nonostante l'obiettivo fosse pianificato per il 2030, la Polonia si è avvicinata a questo risultato nell'ultimo anno, raggiungendo il 25,8%. Tuttavia, la crescita della capacità delle OZE si scontra con diverse problematiche, tra cui una rete infrastrutturale sottodimensionata.

I dati del Ministero del Clima indicano che oltre il 60% delle richieste di connessione di nuove fonti energetiche al Sistema Elettrico Nazionale vengono respinte a causa dell'obsolescenza dell'infrastruttura di distribuzione.

La Polonia ha ottenuto basse valutazioni per l'integrazione di fonti energetiche distribuite nella rete elettrica. Uno dei problemi chiave è la mancanza di flessibilità della rete, limitando l'integrazione di nuove installazioni OZE.

Uno studio del Global Investor Study 2023 di Schroders indica che gli investitori interessati ad asset non quotati sono interessati ad impegnarsi in infrastrutture energetiche ed energia rinnovabile. Sebbene la quota di energia da OZE stia aumentando, la loro natura caotica rappresenta una sfida. Nei giorni a bassa produzione, è necessario disporre di fonti alternative di energia o sistemi di stoccaggio efficienti. Lo sviluppo di batterie diventa un elemento chiave nella trasformazione energetica. Gli investimenti in stoccaggio energetico acquisiscono importanza, tuttavia i costi di tali investimenti sono elevati.

In Polonia, la produzione di idrogeno, un potenziale carburante del futuro, sta crescendo. Orlen prevede di aprire circa 100 stazioni di rifornimento di idrogeno entro il 2030 ed investendo contemporaneamente nelle tecnologie dell'idrogeno annesse.

Nonostante i costi attuali, lo sviluppo della tecnologia e la diminuzione dei costi di produzione potrebbero rendere l'idrogeno più redditizio. L'utilizzo dell'idrogeno come carburante per veicoli elettrici diventa sempre più realistico, anche se le sfide legate ai costi di produzione e all'infrastruttura delle stazioni di rifornimento rimangono.

Fonte: http://tinyurl.com/3xt2ktn2

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italiana in Polonia)

Ultima modifica: Lunedì 15 Gennaio 2024