Il settore ortofrutticolo: rapporti commerciali tra Italia e Germania

Il settore ortofrutticolo: rapporti commerciali tra Italia e Germania
Venerdì 9 Giugno 2023

Il settore ortofrutticolo: rapporti commerciali tra Italia e Germania

Da decenni la Germania è il primo partner commerciale per l’Italia e i dati dell’interscambio del 2022 hanno mostrato una crescita del +18,2% rispetto al 2021 per un valore di circa 168,5 Mld/€.

Interscambio agroalimentare

Secondo i dati elaborati dall’Osservatorio Economico del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, i prodotti alimentari sono la quarta categoria merceologica di prodotti italiani più importati dalla Germania, preceduti da metalli, macchinari e dai mezzi di trasporto: rappresentano il 9,6% della merce italiana importata in Germania.

L’Italia è uno dei principali esportatori di prodotti alimentari a livello mondiale (nel 2022 il valore dell’export agroalimentare italiano è aumentato del 28%, per un valore di 60 Mld/€, raggiungendo un nuovo record storico) e la Germania è il suo primo Paese di destinazione di questa categoria merceologica.

Il settore ortofrutticolo italiano

Dallo studio condotto dal Centro Studi Divulga è emerso che il prodotto agroalimentare italiano più esportato per volumi (oltre 3,3 milioni di tonnellate nei primi dieci mesi 2022) e il secondo per miliardi di euro incassati (4,35) sono gli ortaggi. Le conserve di pomodoro sono state il prodotto ortofrutticolo più esportato, sia in valore (2,46 mld €) che in volume (quasi 2,3 milioni di tonnellate). Al secondo posto le mele (867 milioni €; 885mila tonnellate) e al terzo l’uva (743 milioni €; 455mila tonnellate). A livello europeo, l’Italia è il primo esportatore di tutti e tre i prodotti. Tra gli alimentari più esportati rientrano anche prodotti agricoli come il frumento (+98% nei primi dieci mesi del 2022) e l’olio d’oliva (+5,6% in volumi e +22% in valore).

I rapporti commerciali con la Germania

Tra i Paesi concorrenti, la Germania è competitor dell’Italia solo per l’esportazione di uva, per la quale si classifica in quinta posizione (24mila tonnellate), preceduta da Paesi Bassi, Spagna e Grecia.

Secondo i dati di Coldiretti, la Germania resta il principale mercato di sbocco dell'alimentare Italiano, in aumento del 13%, davanti agli Stati Uniti, in salita del 20%. Secondo l’Osservatorio Economico di Infomercati Esteri la Germania è anche il principale importatore di prodotti ortofrutticoli Italiani (il valore delle esportazioni tra gennaio e settembre 2022 è ammontato a 671 mln/€ - in crescita rispetto ai 572 mln/€ dello stesso periodo del 2021). Il 50% di tale valore è generato dalle esportazioni di prodotti delle regioni meridionali, in particolare da Campania, Sicilia e Puglia.

Il settore agricolo e ortofrutticolo tedesco

L'agricoltura tedesca è uno dei quattro maggiori produttori dell'Unione Europea. Tuttavia, più del 50% dei terreni agricoli e dei pascoli è utilizzato per il foraggio. Per il consumo umano, l'agricoltura produce soprattutto grano per il pane, patate, barbabietole da zucchero e semi oleosi.

Nel 2022 la produzione ortofrutticola tedesca è diminuita: le aziende agricole hanno raccolto un totale di 3,8 milioni di tonnellate di ortaggi, il -12% rispetto al 2021. Oltre alla riduzione della superficie coltivata, le ragioni sono da ricercare nel caldo e nella siccità dell'estate 2022. Inoltre, nel 2021 è stato raggiunto il massimo storico di 4,3 milioni di tonnellate di ortaggi. Come riporta l'Ufficio federale di statistica (Destatis), i prodotti più coltivati in serra sono stati pomodori e cetrioli, che hanno rappresentato l'83% del volume delle colture. Nel 2021/22 i pomodori sono stata infatti l’ortaggio più esportato dalla Germania (circa 288.000 tonnellate). Al secondo posto, con un netto margine, i cetrioli (121.000 tonnellate).

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana per la Germania)

Ultima modifica: Venerdì 9 Giugno 2023