Svizzera - Coronavirus: il Consiglio federale decide di inasprire i provvedimenti

Svizzera - Coronavirus: il Consiglio federale decide di inasprire i provvedimenti
Giovedì 23 Dicembre 2021

Svizzera - Coronavirus: il Consiglio federale decide di inasprire i provvedimenti

Da lunedì 20 dicembre 2021 i provvedimenti contro la diffusione del coronavirus saranno inaspriti. Agli spazi interni dei ristoranti e delle strutture culturali, sportive e per il tempo libero e alle manifestazioni al chiuso avranno accesso soltanto persone vaccinate o guarite. In questo modo si riduce il rischio che vengano contagiate persone non immunizzate. Se contraggono il virus, queste ultime sono infatti più infettive e molto più soggette a decorsi gravi della malattia. Quale ulteriore protezione, in tutti questi luoghi sarà obbligatorio portare la mascherina e si potranno consumare cibi e bevande soltanto stando seduti.

Dove non è possibile indossare la mascherina, per esempio durante le prove di gruppi di strumenti a fiato, o non si può consumare stando seduti, come in discoteca o al bar, l’accesso sarà consentito soltanto a persone vaccinate o guarite risultate negative al test. Dall’obbligo del test sono esentate le persone la cui vaccinazione, il cui richiamo o la cui guarigione risalgono a non più di quattro mesi prima. Sarà inoltre reintrodotto l’obbligo del telelavoro. Gli incontri privati cui sarà presente una persona non vaccinata o guarita di più di 16 anni saranno limitati a dieci persone. È quanto ha deciso il Consiglio federale nella sua seduta del 17 dicembre 2021, nella quale ha inoltre disciplinato l’assunzione dei costi dei test e deciso l’acquisto di ulteriori dosi di vaccino.

Fonte: http://www.ccis.ch/it/news.aspx?id=1475

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana per la Svizzera)

Ultima modifica: Giovedì 23 Dicembre 2021