Accordi di collaborazione

Martedì 29 Luglio 2025

Accordo tra la Camera di Commercio Italiana in Cina e Confindustria per rafforzare la presenza delle imprese italiane nel mercato cinese

La Camera di Commercio Italiana in Cina e Confindustria hanno siglato un nuovo Memorandum d'Intesa volto a sostenere le imprese italiane interessate al mercato cinese e ad approfondire le relazioni economiche bilaterali tra Italia e Cina.

L’intesa, firmata dal Presidente della CICC Lorenzo Riccardi e dalla Vicepresidente di Confindustria con delega all’Attrazione degli Investimenti e all’Export Barbara Cimmino, punta a incentivare la cooperazione industriale e commerciale, promuovendo processi di internazionalizzazione nel quadrante Asia-Pacifico.

L’obiettivo condiviso è accompagnare le imprese italiane nella crescita sui mercati internazionali, offrendo strumenti e occasioni di networking per aumentare la competitività del Made in Italy in Cina e promuovere iniziative congiunte quali: missioni imprenditoriali, attività promozionali e scambi informativi, in sinergia con attori istituzionali e di sistema.

La firma dell'accordo si inserisce nel solco di una collaborazione già attiva tra le due organizzazioni, avviata in occasione della tavola rotonda Italy Investing in China: Trends and Perspectives, tenutasi a Pechino durante la visita ufficiale del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. 

Ultima modifica: Martedì 29 Luglio 2025
Giovedì 26 Giugno 2025

Assocamerestero e ICE insieme per rafforzare l’export delle PMI italiane

Assocamerestero e ICE-Agenzia rafforzano la loro alleanza per accompagnare le piccole e medie imprese italiane nei mercati esteri. Il 23 giugno, in occasione della 34ª Convention Mondiale delle Camere di Commercio Italiane all’Estero, svoltasi a Cosenza, è stato firmato un nuovo accordo di collaborazione tra le due istituzioni, con l’obiettivo di unire risorse, competenze e progettualità a sostegno dell’internazionalizzazione del Made in Italy.

L'accordo rappresenta un passo strategico verso un sistema di supporto più integrato, che mette al centro le esigenze delle imprese e valorizza la capillarità della rete camerale all’estero. La sinergia con ICE si tradurrà in iniziative coordinate nei settori della promozione commerciale, dell’attrattività territoriale e della cooperazione economica. L’integrazione tra le reti estere consentirà alle PMI italiane di accedere con maggiore continuità a strumenti efficaci di internazionalizzazione, beneficiando di servizi potenziati e di una presenza più strutturata nei mercati strategici.

Mario Pozza, Presidente di Assocamerestero, “Nel 2024, le 86 Camere di Commercio Italiane all’Estero, attive in 63 Paesi, hanno generato oltre 300mila contatti d'affari, coinvolgendo più di 160mila imprese. La rete di Assocamerestero, che conta oltre 21mila associati – per l'88% aziende locali che vedono nell’Italia un partner strategico per lo sviluppo del proprio business o per operazioni di investimento – ha fornito assistenza diretta a 60mila imprese, nei principali settori di attività del made in Italy, registrando una crescita del 5% nei nuovi soci. Questi numeri sono la dimostrazione che le Camere di Commercio Italiane all’Estero rappresentano un'infrastruttura strategica al servizio del sistema produttivo italiano. In un contesto segnato da crescenti tensioni geopolitiche, guerre commerciali e instabilità nei rapporti tra grandi aree economiche”, ha spiegato Pozza, “per fare vincere il Made in Italy il sistema Italia deve rafforzare il gioco di squadra: anche i successi individuali contano, ma è solo facendo sistema che possiamo moltiplicare le opportunità e ottenere risultati duraturi. Questo accordo metterà a disposizione delle imprese nuove progettualità e servizi che si arricchiranno delle diverse competenze delle reti ICE e Camere di commercio Estere”.

Matteo Zoppas, Presidente di Agenzia ICE, ha dichiarato: “L'accordo siglato con Assocamerestero conferma un metodo di lavoro fondato sulla concretezza, sul coordinamento e sul ruolo centrale del risultato. Si tratta di un modello operativo di rete già rivelatosi efficace, come dimostra l’esperienza positiva maturata con Vinitaly Chicago, e che oggi si propone come paradigma che, ove possibile, venga esteso a quei progetti dedicati all’internazionalizzazione che rendano opportuna una sinergia con Assocamerestero. In questa prospettiva, ICE Agenzia è impegnata a generare occasioni concrete di incontro tra le imprese italiane e operatori esteri qualificati, favorendo la costruzione di percorsi di crescita internazionale basati sulla qualità di prodotti, attraverso anche la cura delle relazioni e sulla solidità delle opportunità. Internazionalizzare significa anche sostenere le realtà più piccole, assicurando loro accesso a strumenti efficaci e a reti già consolidate, in grado di amplificare la portata delle eccellenze italiane nel mondo. Questo impegno si inserisce in un lavoro sempre più di squadra di un Sistema Paese ampio, condiviso con SACE, Simest e CDP ma dove anche i Ministeri stanno dando un'attenzione alla diplomazia della crescita, il Maeci in particolare anche per competenza. Un sistema coeso, dove ogni attore concorre al raggiungimento di obiettivi comuni. Tra questi, uno in particolare guida la nostra azione: portare l’export italiano a quota 700 miliardi di euro. Perché ciò avvenga, è fondamentale non lasciare indietro nessun territorio.”

 

Ultima modifica: Lunedì 4 Agosto 2025
Martedì 1 Aprile 2025

Firmato l'accordo tra la Camera di Commercio Italiana di San Paolo e Promos Italia per rafforzare il business tra Italia e Brasile

La collaborazione economica tra Italia e Brasile si rafforza con un importante accordo siglato tra la Camera di Commercio Italiana di San Paolo - ITALCAM e Promos Italia. L’intesa, firmata nell’ambito della visita istituzionale del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, in Brasile, mira a facilitare gli scambi commerciali e gli investimenti bilaterali tra i due Paesi. L’accordo rappresenta un’opportunità strategica per le piccole e medie imprese italiane interessate a espandere la propria presenza nel mercato brasiliano. Grazie a questa sinergia, le aziende potranno beneficiare di un supporto operativo strutturato, servizi di consulenza specializzata e un accompagnamento personalizzato per affrontare le sfide di ingresso in un mercato dinamico ma complesso.

Tra le iniziative previste, spiccano l’organizzazione di eventi di business matching, l’individuazione di partner locali e la consulenza su aspetti normativi e fiscali. Inoltre, sarà promosso un programma di missioni imprenditoriali per favorire la creazione di nuove opportunità commerciali e l’inserimento delle aziende italiane nei principali canali di distribuzione brasiliani. 

Per Graziano Messana, presidente di ITALCAM, questa collaborazione è fondamentale per le aziende italiane che cercano nuove opportunità di crescita in America Latina.

Andrea Bonalumi di Promos Italia sottolinea che l’obiettivo è rafforzare gli scambi commerciali tra Italia e Brasile, favorendo non solo l’export di prodotti italiani, ma anche l’attrazione di investimenti brasiliani in Italia.

Il Brasile rappresenta un mercato di grande interesse per il Made in Italy, con settori chiave come l’agroindustria, la tecnologia, le energie rinnovabili, la meccanica e il design. Tuttavia, la complessità fiscale e burocratica e le differenze culturali nel business rendono essenziale un supporto qualificato per garantire il successo delle imprese italiane nel Paese sudamericano. Attraverso questa partnership, ITALCAM e Promos Italia rafforzano il loro impegno per favorire la crescita delle imprese italiane a livello internazionale, consolidando al tempo stesso le relazioni economiche tra i due Paesi.

Ultima modifica: Venerdì 9 Maggio 2025
Venerdì 21 Marzo 2025

Accordo tra Camera di Commercio Italiana in Argentina e Promos Italia firmato a Buenos Aires

A Buenos Aires, la Camera di Commercio Italiana nella Repubblica Argentina e Promos Italia, Agenzia italiana per l’internazionalizzazione delle imprese, hanno siglato un accordo di collaborazione finalizzato a rafforzare la loro partnership decennale. L’intesa si inserisce nel quadro del rilancio delle relazioni bilaterali tra Italia e Argentina e punta a sviluppare collaborazioni strategiche nei settori industriale, tecnologico e della formazione. La firma dell’accordo è avvenuta alla presenza dell’Ambasciatore italiano in Argentina, Fabrizio Lucentini, nel corso di un ricevimento organizzato in occasione della missione istituzionale della Regione Lombardia, guidata dal presidente Attilio Fontana.

Secondo Giovanni Rossi, Direttore generale di Promos Italia, l’accordo sancisce e rilancia una cooperazione già consolidata, che nel tempo si è rivelata tra le più produttive. Il Direttore generale Rossi ha evidenziato, inoltre, come negli ultimi anni tale collaborazione abbia favorito risultati concreti, in particolare nel settore energetico, con la nascita di nuove opportunità imprenditoriali e accordi che hanno contribuito alla crescita del fatturato delle aziende coinvolte.

Anche Claudio Farabola, Amministratore Delegato della Camera di Commercio Italiana in Argentina, ha sottolineato l’importanza dell’intesa, spiegando che essa renderà la cooperazione ancora più strutturata, soprattutto alla luce della recente firma dell’accordo Ue-Mercosur, di cui l’Argentina rappresenta un’economia chiave. Claudio Farabola ha inoltre evidenziato il forte bisogno da parte del Paese sudamericano di tecnologie innovative per la valorizzazione delle sue risorse naturali, sottolineando il ruolo strategico che le imprese italiane potrebbero assumere in questo contesto.

Ultima modifica: Mercoledì 7 Maggio 2025
Lunedì 2 Dicembre 2024

Confprofessioni e Assocamerestero rafforzano la collaborazione per l’internazionalizzazione delle pmi

È stato siglato a Roma un nuovo accordo tra Confprofessioni e Assocamerestero, che consolida e amplia l’intesa già avviata prima della pandemia. Questo accordo rafforza la cooperazione tra i professionisti rappresentati da Confprofessioni e le 86 Camere di Commercio Italiane all’Estero che fanno capo ad Assocamerestero, unendo competenze e risorse per promuovere l’internazionalizzazione delle imprese italiane.

Dal 2020, Confprofessioni opera attivamente in questo ambito tramite Apri International, concentrandosi durante il periodo pandemico sulla formazione di dottori commercialisti e legali per favorire l’accesso ai mercati internazionali. Successivamente, ha avviato missioni istituzionali che hanno permesso di entrare in contatto con le Camere Italiane all’Estero in Paesi strategici come Bulgaria, Repubblica Ceca, Emirati Arabi, Stati Uniti e Singapore. Queste attività hanno confermato il valore della collaborazione come strumento essenziale per supportare le imprese italiane e i loro professionisti.

Parallelamente, Assocamerestero ha rafforzato la sua rete, arrivando a coprire 63 mercati che rappresentano oltre l’80% delle esportazioni italiane. Con 160 sedi operative, 20.000 soci delle business community locali e 300.000 contatti d’affari generati ogni anno, l’Associazione si conferma un punto di riferimento per l’espansione internazionale delle aziende italiane.

L’accordo aggiornato punta a sviluppare nuove iniziative per affrontare le sfide della globalizzazione. Particolare attenzione sarà dedicata ai progetti in Africa, con l’obiettivo di ampliare la base imprenditoriale e creare una rete d’affari più solida. Inoltre, grazie al supporto di Assocamerestero sul Piano Mattei, saranno definite azioni congiunte per favorire lo sviluppo economico e sociale.

Confprofessioni, attraverso l’esperienza dei suoi associati, contribuirà a potenziare le attività promosse dalle Camere di Commercio all’Estero per il Made in Italy, valorizzando il know-how italiano sui mercati globali.

Mario Pozza, Presidente di Assocamerestero, ha dichiarato: “Le Camere di Commercio Italiane all’Estero sono una risorsa unica per promuovere il Made in Italy nel mondo. Con questa alleanza vogliamo rafforzare ancora di più il legame che ci unisce ai professionisti e alla rete di Confprofessioni, con l’obiettivo di rendere la rete delle Camere e le loro progettualità sempre più vicine alle aziende medio-piccole, per aiutarle a crescere all’estero, contribuendo anche ad ampliare la base esportativa del nostro Paese, oggi concentrata soprattutto nelle mani di imprese medio-grandi”

Luigi Carunchio, Presidente di Apri International, ha sottolineato l’importanza strategica si questo accordo per i professionisti italiani: "Questa intesa rappresenta un pilastro fondamentale per supportare i professionisti nel loro percorso di internazionalizzazione, offrendo strumenti concreti e sinergie preziose con le Camere di Commercio Italiane all’Estero. La collaborazione rafforzata con Assocamerestero non solo favorisce lo sviluppo di competenze e nuove opportunità sui mercati internazionali, ma contribuisce anche a rafforzare il ruolo dei professionisti italiani come facilitatori per le piccole e medie imprese che vogliono lavorare con i paesi esteri."

Ultima modifica: Martedì 14 Gennaio 2025
Martedì 5 Novembre 2024

A via accordo di collaborazione tra Confindustria e Camera di Commercio Italiana a Singapore nell'area ASEAN

A margine delle iniziative organizzate per l’arrivo della nave Amerigo Vespucci a Singapore, i vertici della Camera di Commercio Italiana e una rappresentanza delle principali imprese italiane presenti nella Città Stato di Singapore, hanno incontrato il Vice Presidente di Confindustria con delega all’export e all’attrazione investimenti Barbara Cimmino.

L’incontro ha permesso ai rappresentanti delle imprese italiane di condividere con la Vice Presidente Cimmino le attività svolte dalle imprese nella Regione, le prospettive di crescita del Sud Est Asiatico, e valutare possibili singergie future.

Queste le aziende presenti all'incontro: Menarini Asia Pacific, Fedegari ASIA, Unicredit, Barilla, Technogym, Miprons e i delegati della Singapore Business Federation.

A margine dell’evento è stato firmato un accordo tra la Camera di Commercio Italiana a Singapore e Confindustria, finalizzato alla collaborazione delle due Associazioni nell’Area ASEAN (Associazione delle Nazioni del Sud-est asiatico), che include, oltre a Singapore, gli Stati di Indonesia, Filippine, Malaysia, Thailandia, Vietnam, Laos, Myanmar, Cambogia.

Barbara Cimmino, Vice Presidente Confindustria con delega all’export e all’attrazione investimenti, ha affermato: “A seguito della presentazione di ieri presso il Villaggio Italia del Rapporto aggiornato 'Esporare la Dolce Vita' sul potenziale export aggiuntivo che le imprese italiane nei settori dei beni finali di consumo (BBF) possono cogliere nel panorama internazionale, oggi, con le imprese coinvolte alla Tavola Rotonda, abbiamo avuto l’occasione di approfondire il dettaglio del potenziale specifico a Singapore per ciascun settore. Laddove il totale delle esportazioni dall’Italia di BBF nel 2023 è di €750 milioni, il potenziale calcolato è pari a 1 miliardo di euro, con alimentare e bevande, chimica e farmaceutica, legno arredo, pelletteria e abbigliamento che spiccano quali principali settori per potenziale. Attraverso questo accordo, oggi rafforziamo una collaborazione già attiva da diversi anni per sostenere in maniera strutturata lo sviluppo delle relazioni economico e commerciali tra Italia, Singapore e i paesi della Regione ASEAN. Un passo concreto verso l’obiettivo di incrementare la presenza delle imprese italiane nei Paesi ad alto potenziale individuati dal Rapporto del Centro Studi".

Gionata Bosco, Presidente della Camera di Commercio Italiana a Singapore, sostiene che “l’accordo ha permesso di confermare ancora una volta la centralità di Singapore come HUB per affrontare i mercati dell’Area ASEAN. La regione ASEAN sarà entro il 2030 la quarta economia al mondo, con 700 Mln di abitanti di cui il 50% ha un età inferiore ai 35 anni. Nel corso dell’anno in corso, attraverso missioni commerciali, partecipazioni a fiere ed iniziative di sviluppo commerciale e study tour, la Camera ha portato a Singapore oltre 140 imprese italiane”.

Glen Godresse, Amministratore Delegato di Menarini Asia-Pacific, ha commentato: “Siamo onorati di accogliere a Singapore la Sig.ra Barbara Cimmino, Vice Presidente di Confindustria, e di rappresentare l'industria sanitaria italiana nel Sud-est asiatico. Da quando abbiamo stabilito la nostra sede regionale qui nel 2011, Menarini si è concentrata sullo sfruttamento delle vaste opportunità disponibili per migliorare i risultati per i pazienti, potenziare l'infrastruttura sanitaria digitale e supportare una crescita sostenibile nel Sud-est asiatico e nella regione Asia Pacifico in generale. Come azienda leader italiana nella cura primaria, nella sanità dei consumatori e nelle cure specialistiche, siamo ora presenti in 13 mercati chiave nell'Asia Pacifico, tra cui nove mercati nel Sud-est asiatico. Abbiamo visto la nostra attività crescere rapidamente mentre rafforziamo la collaborazione internazionale per soddisfare la crescente domanda della regione di terapie avanzate e soluzioni sanitarie accessibili”.

Ultima modifica: Martedì 3 Dicembre 2024
Giovedì 24 Ottobre 2024

Protocollo d'intesa Commercialisti-Assocamerestero per l'internazionalizzazione

Fornire ai commercialisti strumenti e know how idonei ad ampliare l’offerta di servizi di consulenza professionali ai propri clienti, incrementando la conoscenza delle opportunità derivanti dall’attività di Assocamerestero e delle Camere di commercio italiane all’estero (CCIE), con specifico riferimento a progetti di promozione e internazionalizzazione e all’assistenza mirata alle imprese sui 63 mercati esteri di operatività delle CCIE.

È il principale obiettivo del protocollo d’intesa siglato dal Consiglio nazionale dei Commercialisti, dall’Associazione Internazionalizzazione Commercialisti Esperti Contabili (AICEC) e Assocamerestero, sottoscritta dai rispettivi presidenti Elbano de Nuccio, Giovanni Gerardo Parente e Mario Pozza.

Tra le finalità dell’intesa anche l’avvio di una cooperazione per l’individuazione di iniziative formative e informative indirizzate ai commercialisti e alle imprese italiane da loro seguite e l’attivazione, per casi specifici, di gruppi di approfondimento anche con le CCIE per valutare forme condivise di informazione.

Per il raggiungimento degli obiettivi fissati, le parti prevedono di realizzare la partecipazione di Assocamerestero a iniziative realizzate in Italia dal Consiglio nazionale dei Commercialisti e da AICEC per i propri iscritti e loro imprese clienti, al fine di illustrare la rete delle CCIE e l’azione svolta a supporto dell’internazionalizzazione delle imprese italiane.

Previste anche la partecipazione del Consiglio nazionale, di AICEC e dei professionisti a iniziative promosse da Assocamerestero sul territorio italiano e il sostegno, da parte di Assocamerestero, in termini di raccordo tra Consiglio nazionale dei commercialisti, AICEC e le singole CCIE, allo scopo di sviluppare collaborazioni operative direttamente sui mercati esteri di riferimento.

Ultima modifica: Lunedì 25 Novembre 2024
Venerdì 5 Luglio 2024

Camera di commercio italo-croata e Confindustria Udine: siglato a Zagabria accordo di collaborazione

Cresce la sinergia tra la Camera di commercio italo-croata (CCIC/THGK) e Confindustria Udine, che in futuro agiranno di concerto per garantire agli investitori servizi sempre più efficaci, allo scopo di sostenere le relazioni d’affari tra l’Italia e la Croazia. L’accordo di collaborazione – teso a rafforzare le occasioni economiche e commerciali tra la Croazia e la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia nonché lo sviluppo sostenibile – tra questi due gruppi chiave del panorama associazionistico è stato firmato giovedì 4 luglio, a Zagabria dalla Segretaria generale della CCIC/THGK, Andrea Perkov, e da Anna Mareschi Danieli, rappresentante di Confindustria Udine e Vice Chairwoman ABS Danieli & C. SpA.

L’importanza dell’iniziativa è testimoniata dall’interesse degli investitori e delle istituzioni italiane e croate, ma anche di partner giunti dall’Italia, dalla Slovenia, dalla Bosnia ed Erzegovina e dalla Serbia. Oltre agli interventi di Andrea Perkov e di Anna Mareschi Danieli, ai presenti si sono rivolti pure l’ambasciatore italiano a Zagabria, Paolo Trichilo e Domenico Mauriello, segretario generale di Assocamerestero.

Trichilo, che ha garantito il sostegno dell’Ambasciata alle iniziative della CCIC e di Confindustria Udine, ha notato la crescente integrazione dell’area alto adriatica (Italia, Slovenia e Croazia) e ha confermato che entro la fine dell’anno sarà organizzata una nuova edizione del Business forum italo-croato.

Mauriello ha definito storica la firma ed espresso l’auspicio che possa ispirare iniziative analoghe anche in altre realtà. Anna Mareschi Danieli ha letto il messaggio di auguri scritto dalla presidente di Confindustria Nord Est Europa, Maria Luisa Meroni. A sua volta Andrea Perkov ha trasmesso gli auguri espressi all’iniziativa dall’ambasciatore croato a Roma, Jasen Mesić.

Grande soddisfazione è stata manifestata dal presidente della CCIC/HTGK, Aldo Di Biagio, entrato di recente a far parte del Consiglio di Amministrazione di Assocamerestero.

All’evento, organizzato all’albergo Zonar, presente pure Sandra Di Carlo, a capo dell’Ufficio Ice di Zagabria (competente anche per la Bosnia ed Erzegovina) e numerosi esponenti delle società italiani in Croazia.

L’Italia è il primo partner commerciale della Repubblica di Croazia ed è uno dei principali investitori che, con le sue conoscenze, tecnologie, innovazioni ed esperienze, continua a sviluppare relazioni in quasi tutti i settori della Croazia, e ha creato finora oltre 20mila posti di lavoro.

Ultima modifica: Lunedì 14 Ottobre 2024
Mercoledì 21 Febbraio 2024

Rinnovo del MoU tra la Camera di Commercio Italiana in Cina e Confindustria

Oggi, 21 febbraio 2024, il Presidente della Camera di Commercio Italiana in Cina (CCIC), Paolo Bazzoni, e la Vice Presidente di Confindustria per l’Internazionalizzazione, Barbara Beltrame Giacomello, hanno rinnovato il Memorandum d’Intesa tra le due associazioni, il quale pone solide basi per il proseguo della collaborazione tra la CCIC e Confindustria a sostegno e beneficio delle rispettive reti di imprese sia in Italia che in Cina.

Prosegue attraverso questa rinnovata collaborazione il rafforzamento del posizionamento del Sistema Italia a favore delle imprese già localizzate in Cina e sarà, inoltre, funzionale ad accompagnare le aziende italiane in un percorso di internazionalizzazione verso il mercato cinese.

Il MoU prevede l’organizzazione di iniziative promozionali, formative e conoscitive che potranno coinvolgere anche le varie diramazioni territoriali di Confindustria, sempre nel solco della strategia e della missione della CCIC e della stessa Confindustria di offrire concretezza ed efficacia a livello di servizi ai propri soci. In tali iniziative, saranno inoltre coinvolte altre Camere di Commercio Italiane all’Estero situate nell’area asiatica, con l’obiettivo di fornire alle imprese una panoramica quanto più completa delle opportunità di business nella regione.

Il Memorandum d’Intesa consolida un percorso già avviato da tempo dalla Camera di Commercio Italiana in Cina e da Confindustria nel supportare le imprese italiane nel loro percorso di internazionalizzazione a beneficio del sistema imprenditoriale del nostro Paese.

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana in Cina (CCIC))

Ultima modifica: Mercoledì 13 Marzo 2024
Giovedì 15 Febbraio 2024

Assocamerestero e Anpit: accordo di collaborazione per supportare internazionalizzazione imprese

È stato siglato un accordo di collaborazione tra Assocamerestero – l’Associazione delle Camere di Commercio Italiane all’Estero (CCIE) e Unioncamere – e Anpit – l’Associazione Nazionale per l’Industria e il Terziario – per fornire alle Pmi associate ad Anpit un supporto efficace per operare sugli 86 mercati delle CCIE.

Grazie alla profonda conoscenza dei mercati e alla grande comunità d’affari che aggregano nel mondo, le CCIE rappresentano un interlocutore privilegiato per tutte le imprese che vogliono inserirsi e competere all’estero.

Con questo accordo, Anpit intende ampliare la gamma di servizi offerti ai propri associati, aiutandoli anche a realizzare partnership strategiche in 63 Paesi del mondo.

“Le imprese che vogliono avere successo sui mercati esteri hanno bisogno di punti di riferimento stabili e affidabili. – dichiara il Presidente di Assocamerestero, Mario Pozza – Le Camere di Commercio Italiane all’Estero vantano una profonda conoscenza del contesto economico-produttivo e istituzionale dei mercati in cui operano e rappresentano, dunque, un partner di primo livello per tutte le PMI associate ad Anpit che, grazie a questo accordo, potranno collegarsi in modo più diretto con i mercati esteri per consolidare la propria presenza oltre i confini nazionali”.

“Tra Anpit e Assocamerestero una sinergia proficua: sostenere le imprese italiane nel mondo in termini di competitività sui mercati esteri. Promuovere produttività e Made in Italy come valore aggiunto per l’internazionalizzazione delle nostre aziende” – commenta il Presidente nazionale di Anpit, Federico Iadicicco.

 

Rassegna stampa:

Ultima modifica: Mercoledì 13 Marzo 2024