Accordi di collaborazione

Mercoledì 21 Febbraio 2024

Rinnovo del MoU tra la Camera di Commercio Italiana in Cina e Confindustria

Oggi, 21 febbraio 2024, il Presidente della Camera di Commercio Italiana in Cina (CCIC), Paolo Bazzoni, e la Vice Presidente di Confindustria per l’Internazionalizzazione, Barbara Beltrame Giacomello, hanno rinnovato il Memorandum d’Intesa tra le due associazioni, il quale pone solide basi per il proseguo della collaborazione tra la CCIC e Confindustria a sostegno e beneficio delle rispettive reti di imprese sia in Italia che in Cina.

Prosegue attraverso questa rinnovata collaborazione il rafforzamento del posizionamento del Sistema Italia a favore delle imprese già localizzate in Cina e sarà, inoltre, funzionale ad accompagnare le aziende italiane in un percorso di internazionalizzazione verso il mercato cinese.

Il MoU prevede l’organizzazione di iniziative promozionali, formative e conoscitive che potranno coinvolgere anche le varie diramazioni territoriali di Confindustria, sempre nel solco della strategia e della missione della CCIC e della stessa Confindustria di offrire concretezza ed efficacia a livello di servizi ai propri soci. In tali iniziative, saranno inoltre coinvolte altre Camere di Commercio Italiane all’Estero situate nell’area asiatica, con l’obiettivo di fornire alle imprese una panoramica quanto più completa delle opportunità di business nella regione.

Il Memorandum d’Intesa consolida un percorso già avviato da tempo dalla Camera di Commercio Italiana in Cina e da Confindustria nel supportare le imprese italiane nel loro percorso di internazionalizzazione a beneficio del sistema imprenditoriale del nostro Paese.

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana in Cina (CCIC))

Ultima modifica: Mercoledì 13 Marzo 2024
Giovedì 15 Febbraio 2024

Assocamerestero e Anpit: accordo di collaborazione per supportare internazionalizzazione imprese

È stato siglato un accordo di collaborazione tra Assocamerestero – l’Associazione delle Camere di Commercio Italiane all’Estero (CCIE) e Unioncamere – e Anpit – l’Associazione Nazionale per l’Industria e il Terziario – per fornire alle Pmi associate ad Anpit un supporto efficace per operare sugli 86 mercati delle CCIE.

Grazie alla profonda conoscenza dei mercati e alla grande comunità d’affari che aggregano nel mondo, le CCIE rappresentano un interlocutore privilegiato per tutte le imprese che vogliono inserirsi e competere all’estero.

Con questo accordo, Anpit intende ampliare la gamma di servizi offerti ai propri associati, aiutandoli anche a realizzare partnership strategiche in 63 Paesi del mondo.

“Le imprese che vogliono avere successo sui mercati esteri hanno bisogno di punti di riferimento stabili e affidabili. – dichiara il Presidente di Assocamerestero, Mario Pozza – Le Camere di Commercio Italiane all’Estero vantano una profonda conoscenza del contesto economico-produttivo e istituzionale dei mercati in cui operano e rappresentano, dunque, un partner di primo livello per tutte le PMI associate ad Anpit che, grazie a questo accordo, potranno collegarsi in modo più diretto con i mercati esteri per consolidare la propria presenza oltre i confini nazionali”.

“Tra Anpit e Assocamerestero una sinergia proficua: sostenere le imprese italiane nel mondo in termini di competitività sui mercati esteri. Promuovere produttività e Made in Italy come valore aggiunto per l’internazionalizzazione delle nostre aziende” – commenta il Presidente nazionale di Anpit, Federico Iadicicco.

 

Rassegna stampa:

Ultima modifica: Mercoledì 13 Marzo 2024
Mercoledì 14 Febbraio 2024

Assocamerestero e Banca MPS insieme per la crescita delle imprese agroalimentari italiane sui mercati esteri

AssocameresteroBanca Monte dei Paschi di Siena hanno siglato un accordo per favorire l’internazionalizzazione delle imprese italiane operanti nel settore agricolo e agroalimentare. Il protocollo è stato sottoscritto a Siena nella sede storica della Banca, da Paolo Delprato, Responsabile Prodotti Imprese, Finanza Agevolata e Organismi di Garanzia di Banca MPS, e Domenico Mauriello, Segretario Generale di Assocamerestero.

La partnership ha l’obiettivo di promuovere lo sviluppo della filiera agroalimentare attraverso la messa a disposizione di prodotti e servizi bancari a sostegno di progetti di investimento, legati anche allo sviluppo tecnologico sostenibile, nonché, attraverso il supporto delle CCIE, iniziative di ingresso delle imprese italiane nei mercati esteri per rafforzarne la competitività e facilitarne l’espansione commerciale, produttiva e la crescita dimensionale. Prevede, inoltre, servizi di consulenza su strumenti di finanza agevolata, anche attraverso incontri di formazione, realizzazione di road-show sui territori e tavoli periodici per un confronto su temi strategici per il settore con il coinvolgimento di imprenditori, esperti del settore, rappresentanti del mondo accademico ed esponenti delle associazioni di categoria.

La collaborazione con Assocamerestero ci permette di attivare un’importante partnership strategica finalizzata a sostenere lo sviluppo internazionale delle aziende italiane del settore agroalimentare e in particolare le piccole e medie imprese della filiera. Si tratta di un comparto fondamentale per il Made in Italy e un importante volano economico per il Paese – ha dichiarato Paolo Delprato, Responsabile Prodotti Imprese, Finanza Agevolata e Odg di Banca MPS -. Oggi guardiamo con particolare attenzione alle aziende operanti nel settore della DOP Economy, un sistema di eccellenze agricole che è la vera essenza della sostenibilità dei territori, e vogliamo contribuire a supportarne la competitività e la diffusione nel mondo, affiancandole nel percorso di transizione ambientale e digitale”.

“Le 86 Camere di Commercio Italiane all’Estero hanno sviluppato una forte competenza nel supporto alle imprese dell’agroalimentare, nonché nel contrasto all’Italian Sounding – ha dichiarato Domenico Mauriello, Segretario Generale di Assocamerestero – Insieme con Banca Monte dei Paschi di Siena vogliamo agevolare sempre più le piccole e medie imprese del comparto nell'affacciarsi ai mercati esteri e nel consolidare la loro presenza globale, attraverso servizi di assistenza e consulenza specifica che forniscano alle PMI una mappa ragionata delle opportunità di mercato, anche alla luce delle diverse sfide dei mercati oggi sempre più oscillanti tra crisi internazionali e barriere invisibili”.

L’accordo si inserisce nel contesto di una più ampia strategia di Banca Monte dei Paschi di Siena a sostegno del settore agroalimentare e della DOP Economy. Attraverso i suoi 15 centri specialistici, dislocati su tutto il territorio nazionale nelle aree a maggior vocazione agricola, la Banca promuove un modello di interazione con i distretti e le imprese agricole capace di rispondere in modo mirato alle diverse necessità degli operatori del settore e delle filiere ad esso collegate. Inoltre, con il nuovo progetto “Banca Verde Agridop” dedicato alle DOP e IGP italiane la Banca propone nuove soluzioni per aumentare la qualità, la sostenibilità e la transizione ecologica.

 

Rassegna stampa:

Ultima modifica: Lunedì 25 Marzo 2024
Martedì 13 Febbraio 2024

Assocamerestero e UCOI-UCOIM: Memorandum d'intesa per supportare la presenza italiana nel mondo

Siglato oggi da Assocamerestero – l’Associazione delle Camere di Commercio Italiane all’Estero (CCIE) e Unioncamere – e UCOI – l’Unione dei Consoli Onorari in Italia –, UCOIM – l’Unione dei Consoli Onorari d’Italia nel Mondo – un Memorandum d’intesa per supportare e valorizzare sempre più la presenza italiana nel mondo.

Accomunati da un tradizionale e costante impegno nel fornire assistenza e supporto ai nostri connazionali e alle imprese italiane sui mercati esteri, UCOI-UCOIM e Assocamerestero, con questo accordo, aprono la strada alla realizzazione di iniziative e progetti congiunti in materia consolare, sociale, di promozione commerciale e culturale e di formazione.

Sono più di 570 i Consoli Onorari in Italia e oltre 370 i Consoli Onorari d’Italia all’estero che, in maniera più strutturata, collaboreranno con le 86 CCIE associate ad Assocamerestero per assistere i cittadini italiani nel mondo e favorire l’internazionalizzazione delle imprese e la promozione del Made in Italy nei 63 Paesi in cui operano le CCIE.

Siamo molto lieti di firmare l’accordo odierno che segna un ulteriore grande successo per i Consoli Onorari nella loro ultra-quarantennale attività associativa , che ne ha valorizzato la figura e sviluppato il ruolo in campo sociale, economico-commerciale e culturale. L’accordo con Assocamerestero rientra pienamente in questi così importanti obiettivi.“ - dichiarano la Presidenza e il Segretario Generale di UCOI-UCOIM, Elio Pacifico.

I Consoli Onorari, in Italia e all’estero, rappresentano una preziosa rete di riferimento nelle relazioni internazionali e sono ben inseriti nel tessuto sociale delle varie circoscrizioni consolari, così come le Camere di Commercio Italiane all’Estero sono saldamente integrate nelle comunità d’affari che aggregano sui mercati esteri. – dichiara il Presidente di Assocamerestero, Mario Pozza – L’intesa che abbiamo sottoscritto ci consentirà di lavorare in sinergia per valorizzare in maniera  sempre più efficace la presenza italiana nel mondo”.

L’accordo sarà immediatamente reso operativo grazie al coordinamento dei rappresentanti dei rispettivi organismi: Domenico Mauriello, Segretario Generale di Assocamerestero, Oya Izmirli, Presidente UCOIM e Mattia Carlin, socio d’onore dell’U.C.O.I.

 

Rassegna stampa:

Ultima modifica: Martedì 19 Marzo 2024
Martedì 16 Gennaio 2024

Internazionalizzazione: accordo Conferenza Regioni e Assocamerestero anche per l’attrazione investimenti esteri

La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e Assocamerestero firmano un protocollo d’intesa sui temi dell’internazionalizzazione e dell’attrazione degli investimenti esteri per sostenere lo sviluppo economico dei territori.

Si consolida così la collaborazione tra le Regioni italiane e le Camere di Commercio Italiane all’Estero, rafforzando i rapporti già in atto e sviluppando nuovi progetti di promozione del Made in Italy: dall’industria del food ad alleanze nei settori high tech, aerospazio, medicale, della logistica e dell’innovazione.

Il protocollo intende favorire la conoscenza dei mercati internazionali e rendere così sempre più concreti i collegamenti con le imprese all’estero e le alleanze con le istituzioni e l’imprenditoria locale.

Un tavolo di lavoro congiunto Conferenza delle Regioni e Assocamerestero dovrà periodicamente monitorare e valutare le azioni e i risultati conseguiti.

 

È fondamentale che l’Italia – dichiara Massimiliano Fedriga, presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome faccia sistema e sviluppi al meglio i rapporti imprenditoriali sia delle nostre imprese all’estero che le capacità di attrarre investimenti esteri nei nostri territori. Le Regioni intendono fare sistema: ricordo come all’Expo 2020 di Dubai le Regioni si siano presentate e abbiano avviato per la prima volta delle azioni comuni come sistema Regioni all’estero. Con il protocollo d’intesa si promuovono iniziative per l’internazionalizzazione, puntando sul primato e la qualità della nostra manifattura, che è un asset strategico del nostro Paese. La stessa attuazione del PNRR è da considerare come un’opportunità e un volano per attrarre investimenti esteri. Lo sviluppo delle economie regionali passa anche attraverso la raccolta di informazioni e il dialogo con le multinazionali già presenti in Italia. Pertanto, intendiamo favorire anche dei Protocolli operativi bilaterali delle Regioni con il sistema camerale italiano all’estero, in modo da affrontare bene le sfide che abbiamo davanti, dalla trasformazione digitale alla transizione verde. Nel contempo, dobbiamo semplificare tutte le procedure amministrative, assistendo e facilitando la costituzione e l’inserimento di nuove imprese estere nel nostro tessuto economico, informando sulle nostre filiere e peculiarità imprenditoriali. Sono tutti temi che approfondiremo come Conferenza delle Regioni l’8 e il 9 aprile a Trieste in Selecting Italy 2024, la manifestazione annuale che fa il punto strategico su come sviluppare e potenziare le capacità regionali nell’attrazione degli investimenti esteri”.

Con questo accordo – dichiara Mario Pozza, Presidente di Assocameresterovogliamo accrescere il ruolo delle Camere italiane all’estero come punti di riferimento dei territori italiani sui territori esteri, offrendo alle Regioni la nostra professionalità e competenza su progetti di sviluppo internazionale di lungo periodo, sia sul fronte della valorizzazione delle filiere e delle specializzazioni esistenti - da quelle a più elevato contenuto tecnologico a quelle “tradizionali”, rimodulandone l’offerta in chiave più competitiva - sia su quello dell’attrazione di investimenti dall’estero, valorizzando le specificità e le esigenze dei sistemi produttivi locali italiani.”

 

Rassegna stampa:

agenzianova.com

aise.it

giornalediplomatico.it

 

Ultima modifica: Martedì 5 Marzo 2024
Giovedì 7 Dicembre 2023

Assocamerestero e Confapi: accordo di collaborazione per l’internazionalizzazione delle imprese

Assocamerestero e Confapi – la Confederazione Italiana Piccola e Media Industria Privata – hanno siglato un accordo di partnership per fornire alle PMI di Confapi un supporto più efficace per operare sugli 86 mercati delle CCIE.

Grazie a questa alleanza, infatti, le imprese potranno contare sui servizi offerti da questa grande piattaforma di business costituita in 63 Paesi del mondo ed entrare in contatto anche con tutti gli imprenditori soci delle CCIE. La comunità d’affari aggregata dalle Camere italiane nel mondo è senz’altro un riferimento strategico per tutte quelle imprese, soprattutto piccole e medie che vogliono atterrare sui mercati esteri contando su alleanze sicure e ben radicate nell’economia locale.

Secondo una recente indagine condotta dal Gruppo di Lavoro Internazionalizzazione di Confapi, l’80% delle imprese associate sono già presenti – in diverse modalità – sui mercati esteri. Con questo accordo, quindi, Confapi vuole specializzare sempre più il sostegno offerto alle sue imprese già all’estero e aiutare in modo più continuo quelle che devono ancora avviare un percorso di crescita internazionale.

Assocamerestero e Confapi si impegnano, pertanto, a individuare occasioni di sviluppo per la creazione di partnership con operatori internazionali, per favorire l’attrazione degli investimenti esteri e per sviluppare azioni congiunte finalizzate ad un’efficace espansione oltreconfine, tenendo d’occhio sostenibilità e digitalizzazione.

Il ruolo delle piccole e medie industrie italiane sui mercati esteri è fondamentale sia per l’economia del Paese ospitante sia per il Pil dell’Italia e questo protocollo rappresenta un ulteriore strumento nel processo di internazionalizzazione delle nostre imprese, chiave fondamentale per la crescita aziendale.

“Questo accordo è molto importante per le CCIE che possono così trovare nella rete Confapi sui territori interlocutori di primo livello per svolgere un’azione sempre più efficace aiutando le imprese socie ad inserirsi e a competere sui mercati esteri.” – dichiara il Presidente di Assocamerestero, Mario Pozza – “La nostra comune natura di associazioni di imprenditori rappresenta un enorme vantaggio per le PMI, che potranno usufruire di servizi messi a punto da chi conosce bene le esigenze dell’impresa e, allo stesso tempo, le esigenze del mercato.”

“Si tratta di un accordo molto importante: le Camere di Commercio Italiane all’Estero possono rappresentare un interlocutore privilegiato per la penetrazione sui mercati delle imprese che come Confapi rappresentiamo – dichiara il Presidente di Confapi, Cristian Camisa - In un periodo così mutevole come quello che stiamo vivendo, reputo fondamentale un gioco di squadra a tutti i livelli per far sì che la forza del Made in Italy diventi sempre più performante in tutto il mondo”.

Ultima modifica: Lunedì 29 Gennaio 2024
Martedì 28 Novembre 2023

Assocamerestero e Intesa Sanpaolo: accordo a sostegno del business italiano all’estero

Accordo tra Assocamerestero e Intesa Sanpaolo per favorire l’efficacia delle iniziative a sostegno delle imprese italiane nei processi di internazionalizzazione. L’accordo di collaborazione è stato firmato il 28 novembre dal Presidente di Assocamerestero, Mario Pozza, e dal Responsabile International Public Affairs di Intesa Sanpaolo, Hugo Doyle.

L’accordo rafforza la collaborazione avviata già con successo nel 2008 tra Assocamerestero – l’Associazione che raggruppa le 86 Camere di Commercio Italiane all’Estero (CCIE) e Unioncamere – e Intesa Sanpaolo, maggior gruppo bancario italiano – introducendo nuovi filoni di attività per specializzare ulteriormente l’azione congiunta a supporto delle imprese.

Innovazione e startup, digitalizzazione, intelligenza artificiale, sostenibilità e attrazione degli investimenti: questi i campi dove si produrranno nuovi progetti e iniziative da parte di entrambi i firmatari dell’accordo. L’accordo prevede un rafforzato scambio di informazioni fra la Banca e le varie Camere di Commercio per ottimizzare i processi di sviluppo delle aziende italiane all’estero.

L’obiettivo è essere sempre più vicini alle imprese fornendo soluzioni finanziarie adeguate a sostenere lo sviluppo e la crescita del business oltreconfine e individuando le migliori opportunità d’affari.

“La collaborazione con Intesa Sanpaolo ci consente di fornire alle PMI italiane nuovi servizi sempre più funzionali ad affrontare le sfide che i mercati pongono loro – dichiara il Presidente di Assocamerestero, Mario Pozza – Sappiamo di poter contare su un partner che in molti territori esteri è anche socio delle CCIE e, per questo, siamo certi che l’accordo, così come è stato in passato, potrà dare nuova linfa all’assistenza che entrambi forniamo alle imprese”.

“L’accordo firmato oggi – dichiara il Responsabile International Public Affairs di Intesa Sanpaolo, Hugo Doyle – rafforza ulteriormente la già eccellente collaborazione tra Intesa Sanpaolo ed Assocamerestero, creando ulteriori occasioni di valorizzazione del rapporto con il mondo camerale, anche attraverso l’individuazione di nuove opportunità di partnership con le singole CCIE”.

Ultima modifica: Martedì 13 Febbraio 2024
Giovedì 23 Novembre 2023

Un passo importante verso l'internazionalizzazione delle imprese del Veneto

Si è tenuta a Treviso mercoledì 22 novembre la firma dell’accordo di collaborazione tra Venicepromex, l'Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Treviso (ODCEC TV), l'Unione regionale delle Camere di Commercio del Veneto (U.C.V.), e Assocamerestero.

La firma, alla presenza di Mario Pozza presidente di Unioncamere Veneto, Assocamerestero Venicepromex, Camilla Menini presidente Ordine Dottori Commercialisti Esperti Contabili di Treviso con Barbara Marazzi presidente della Commissione per lo sviluppo dei rapporti con l’estero, rappresenta un importante passo avanti per il rafforzamento della collaborazione e l'internazionalizzazione delle attività economiche e professionali.

Nel dettaglio, l'accordo prevede iniziative comuni volte a facilitare l'accesso ai mercati internazionali per le imprese del territorio veneto, con un focus particolare sulla formazione di alta qualità e sullo sviluppo di competenze specifiche per affrontare le sfide globali. Tra gli obiettivi chiave, c'è la realizzazione di seminari, workshop e corsi di formazione dedicati alle normative internazionali, alle pratiche di export, e alle strategie di ingresso in nuovi mercati. Un'enfasi particolare sarà posta sulla digitalizzazione e sull'innovazione, elementi fondamentali per competere efficacemente a livello internazionale.

L'accordo inoltre prevede lo sviluppo di iniziative di marketing territoriale che valorizzino il Made in Italy e il patrimonio imprenditoriale e culturale del Veneto. La collaborazione con le Camere di Commercio internazionali, un aspetto chiave dell'accordo, aprirà nuove opportunità per le nostre imprese, permettendo loro di beneficiare di una rete globale di contatti e risorse.

Mario Pozza, Presidente di Assocamerestero e U.C.V., ha sottolineato l'importanza dell'accordo: "Questo accordo tra quattro istituzioni di rilievo segna un passo significativo nel favorire una collaborazione proficua. La sinergia si evidenzia nell'obiettivo comune di agevolare professionisti e imprese nell'affacciarsi ai mercati esteri e nel consolidare la loro presenza globale. Un aspetto chiave di questa collaborazione è la creazione di iniziative di marketing territoriale, progetti formativi e informativi che mirano a equipaggiare imprese e professionisti con le conoscenze necessarie per navigare nei diversi contesti internazionali. Questa collaborazione non è solo un patto sulla carta, ma un impegno tangibile di promozione congiunta, per favorire lo sviluppo internazionale. L’apertura a singole intese operative con le Camere di Commercio internazionali evidenzia la flessibilità di questo accordo, che mira a adattarsi alle specifiche esigenze dei vari Paesi coinvolti. Oggi con la firma di questo accordo creiamo una nuova architettura di supporto alle imprese e ai professionisti nell'affrontare le sfide e cogliere le opportunità nei mercati esteri."

"La firma di questo accordo rappresenta un passo rilevante per i commercialisti della Marca e le imprese assistite - ha dichiarato Camilla Menini presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti Esperti Contabili di Treviso - perché apre nuove vie per il nostro impegno verso l'internazionalizzazione e la promozione della competenza professionale italiana all'estero. La nostra visione è quella di creare un ponte solido tra i professionisti del nostro Ordine e le dinamiche dei mercati internazionali, fornendo loro gli strumenti e le conoscenze necessarie per affrontare e sfruttare con successo le opportunità oltreconfine. L'accordo rappresenta una promessa concreta di lavoro congiunto, finalizzato a sviluppare iniziative formative, informative e di marketing territoriale che valorizzino il talento e l'expertise dei nostri iscritti. Siamo convinti che questa sinergia tra istituzioni di rilievo porti a risultati tangibili e benefici concreti: insieme, possiamo costruire una rete di opportunità senza precedenti, sostenendo le aspirazioni internazionali delle nostre imprese e dei nostri professionisti."

 

Rassegna stampa:

Ultima modifica: Martedì 19 Dicembre 2023
Martedì 7 Novembre 2023

Assocamerestero e FICTS: firmato protocollo d’intesa

Assocamerestero e FICTS – Federation Internationale Cinema Television Sportifs, accomunate da una piena condivisione dei valori dello sport, inteso come cultura, etica e imprenditorialità, hanno firmato un protocollo d’intesa per favorire la conoscenza delle attività reciproche sul territorio nazionale e all’estero e lo sviluppo di iniziative a sostegno dell'esportazione e dell'internazionalizzazione delle imprese.

L’accordo è stato siglato dal Presidente di Assocamerestero, Mario Pozza, e dal Presidente di FICTS, Franco Bruno Ascani.

L’obiettivo dell’intesa è mettere in atto un’importante collaborazione che consenta di promuovere e diffondere, da un lato, le iniziative a supporto delle imprese italiane svolte dalle 86 Camere di Commercio Italiane all’Estero associate ad Assocamerestero, presenti in 63 Paesi, e, dall’altro, di realizzare intese operative per lo svolgimento di servizi e attività volte alla valorizzazione, nel mondo, dei valori olimpici e della cultura dello sport.

A tal fine, nell’ambito dell’accordo, sarà inoltre istituito un apposito “Tavolo di lavoro operativo” per la definizione e il costante sviluppo delle iniziative congiunte.

 

Ultima modifica: Mercoledì 6 Dicembre 2023
Giovedì 26 Ottobre 2023

SIMEST e Assocamerestero: accordo per la crescita delle imprese italiane sui mercati esteri

SIMEST, società del gruppo CDP che sostiene l’internazionalizzazione delle imprese italiane, e Assocamerestero hanno firmato un protocollo d’intesa che ha l’obiettivo di supportare le aziende italiane nei processi di crescita sui mercati esteri.

L’accordo è stato siglato dall’Amministratore Delegato di SIMEST, Regina Corradini D’Arienzo e dal Presidente di Assocamerestero, Mario Pozza.

Attraverso l’accordo le due istituzioni intendono favorire una migliore conoscenza delle attività reciproche presso le imprese italiane, sul territorio nazionale e all’estero, con particolare riferimento ai servizi finanziari di SIMEST e ai servizi di assistenza e orientamento ai mercati esteri offerti dalle 86 CCIE associate ad Assocamerestero, presenti in 63 Paesi.

Accorciare la distanza tra le imprese italiane e i mercati esteri, mettendo a disposizione le proprie specifiche competenze, è l’obiettivo condiviso da SIMEST e Assocamerestero che, attraverso questo protocollo d’intesa, si impegnano a selezionare e assistere progetti imprenditoriali di interesse delle aziende italiane al fine di sostenerli finanziariamente con gli strumenti SIMEST, e a monitorare lo sviluppo delle attività e delle iniziative comuni.

L’accordo prevede inoltre la promozione presso le imprese italiane degli strumenti di finanza agevolata ed equity gestiti da SIMEST e l’organizzazione di incontri periodici di formazione, con la messa a disposizione di un desk dedicato per un costante scambio di informazioni sulle rispettive operatività ed iniziative a sostegno dell'esportazione e dell'internazionalizzazione delle imprese.

Regina Corradini D’Arienzo, Amministratore Delegato di SIMEST, ha dichiarato: “L’accordo con Assocamerestero ci permette di attivare un’importante partnership strategica finalizzata a sostenere lo sviluppo internazionale delle imprese italiane. L’intesa prelude infatti a un ampliamento della platea di aziende che potranno beneficiare dei prodotti SIMEST e dell’assistenza di Assocamerestero. Si tratta di una importante collaborazione istituzionale che contribuirà a supportare la competitività e la diffusione del Made in Italy nel mondo”.

Siamo molto contenti di questo accordo perché consolida la collaborazione con SIMEST.” – dichiara Mario Pozza, Presidente di Assocamerestero –"Le 86 Camere di Commercio Italiane all’Estero mettono a disposizione la propria esperienza e conoscenza dei mercati per sviluppare efficaci azioni congiunte per incrementare, in maniera raccordata e complementare, la competitività delle piccole e medie imprese italiane e accompagnarle nel loro percorso di crescita sui mercati globali.”

 

Rassegna stampa:

 

Ultima modifica: Martedì 12 Dicembre 2023