Notizie mercati esteri

Venerdì 22 Settembre 2023

Il consumo di pesce cresce del 65% in Brasile dal 2004

La Settimana del Pesce è giunta alla sua 20esima edizione con l'obiettivo di espandere ulteriormente il consumo di pesce in Brasile. Dalla prima edizione, nel 2004, la manifestazione ideata dal Ministero della Pesca e, attualmente, organizzata dal settore privato, ha visto il consumo aumentare dai 6,5 chili per abitante all'anno agli attuali 10 chili per abitante/anno.

Dà un aumento del 65%”, ha detto ad Agência Brasil il presidente dell'International Fish Congress & Fish Expo Brasil (IFC Brasil) e membro del coordinamento nazionale dell'evento, Altemir Gregolin. L'obiettivo della Settimana del Pesce, che si terrà in tutto il Paese dal 1° al 15 settembre prossimi, è rendere il consumo di pesce una pratica quotidiana per i brasiliani.

Secondo Gregolin contribuiscono in questo senso due fattori. Il primo riguarda il fatto che l’iniziativa, ideata dal governo e ora coordinata dal settore privato, si perpetua da 20 anni. “Questo dato da solo dimostra l’importanza che l’evento ha per il settore e per l’incremento dei consumi”. L'ex ministro ha informato che l'obiettivo è aumentare i consumi del 30% rispetto alle settimane normali, con l'evento che si svolgerà in tutti gli stati brasiliani. “Decentralizzare di più, raggiungere comuni di piccole e medie dimensioni, dare copertura nazionale alla Settimana del Pesce”.

Negli ultimi tre anni si è lavorato sulla prospettiva del decentramento. Gregolin ha osservato che quest'anno l'obiettivo è più alto. “Oltre alle capitali, l’obiettivo sono le campagne. In tutti gli stati ci sono dei coordinatori, e negli stati lavorano le sovrintendenze del Ministero della Pesca, oltre agli enti di settore. L'idea è quella di portare il pesce dove non è andato.” Secondo Gregolin questa possibilità è maggiore perché sempre più aziende sono entrate nel settore e fanno arrivare il pesce nei piccoli paesi.

 

Ostacoli

Uno degli ostacoli osservati negli anni precedenti era che i consumatori affermavano di non consumare perché non c’era nessun posto dove acquistare. Questo problema viene superato ampliando il numero di punti vendita nelle città in cui arriva il pesce.

Quello che facciamo è coinvolgere il settore produttivo, dalla pesca artigianale, che ha capillarità nazionale, alla piscicoltura, ai produttori di gamberi, alle aziende che trasformano e distribuiscono. Dall'altro chi fa la vendita, che sono i bar e ristoranti e la catena di supermercati”. Gregolin ha ricordato che l'Associazione Brasiliana dei Supermercati (Abras) ha 94.000 punti vendita nel Paese. “Questa è una capillarità gigante. Se riusciamo a mobilitare tutto questo contingente, faremo un boom dei consumi”.

L'evento intende anche ampliare l'informazione ai consumatori, focalizzata soprattutto sulla qualità, sul saper scegliere le specie. A differenza del pollo e del maiale, il pesce ha la particolarità di avere una grande varietà di specie. “Uno degli ostacoli al consumo è che molte persone non sanno scegliere, non sanno quale specie è, se è buona per il consumo”. Nonostante ciò, secondo il coordinatore dell'evento, nell'ultimo decennio la qualità è migliorata molto perché le aziende hanno modernizzato i processi e perfezionato la qualità dei prodotti, così come è aumentata l'ispezione del pesce da parte degli enti pubblici.

Oggi hai la sicurezza di avere un prodotto di migliore qualità per il consumo”. Il materiale pubblicitario della settimana sarà in tutti gli stati, nei supermercati, nei bar e nei ristoranti, per dare visibilità all'evento.

Il presidente dell'IFC Brasil ha sottolineato che ogni regione brasiliana ha le specie più consumate e più diffuse. Solo di pesci d'allevamento esistono circa 20 specie, anche se alcune si distinguono tra le altre, come la tilapia, i gamberetti e il tambaqui. Ha evidenziato che l'aumento dei consumi nel mercato brasiliano è rilevante non solo per il problema della salute della popolazione, ma anche perché aumenta la produzione. L'aumento del consumo del 65% in 20 anni riflette un'espansione della produzione del 60%. “E anche così, questo aumento della produzione non ha soddisfatto la domanda di pesce”. Pesci come salmone e merluzzo non vengono prodotti in Brasile, la cui bilancia commerciale è negativa. 

 

Bilancia commerciale

Fino al 2006, la bilancia commerciale del Brasile era positiva. In altre parole, il paese ha esportato più di quanto ha importato. Da quella data, con l'aumento dei consumi, la bilancia commerciale diventò negativa. Nel 2022, il Paese ha importato USD 1,4 miliardi di pesce, contro i USD 300 milioni esportati. “Significa che siamo un Paese gigantesco, con un’infinità di specie e un potenziale enorme, ma ancora in deficit”.

Gregolin sostiene che, se il Brasile aumentasse di un chilogrammo di pesce per abitante/anno, ciò rappresenterebbe 200.000 tonnellate di prodotto trasformato. “Se vogliamo trasformarlo in pesce vivo, dobbiamo produrne 500.000 tonnellate in più. Vedete l'enorme potenziale del nostro mercato”, ha affermato, ricordando che il Brasile è il quarto produttore di tilapia al mondo, dietro Cina, Indonesia ed Egitto. 

Secondo una stima dell'Associazione Brasiliana dell'Industria della Pesca (Abipesca), il Prodotto Interno Lordo (PIL) dell'acquacoltura e della pesca raggiunge i R$ 25 miliardi (circa USD 5 miliardi). Secondo Gregolin, economicamente, è ancora una piccola frazione del PIL nazionale, ma ha un grande potenziale grazie alla popolazione brasiliana. Il pesce avvantaggia un’intera filiera che comprende più di un milione di pescatori, 300.000 acquacoltori e genera 16.000 posti di lavoro diretti nel settore.

Il picco di consumo si ha durante la Settimana Santa, tra marzo e aprile. Poi c'è un calo fino ad agosto o settembre, quando riprende il consumo di pesce. La Settimana del Pesce è stata progettata per stimolare i consumi nella seconda metà dell’anno. Il sogno, però, è consumare tutto l'anno, ha detto l'ex ministro della Pesca. 

Fonte: https://tinyurl.com/3mdjz3fk

 

(Contenuto editoriale a cura della Câmara de Comércio Italiana de São Paulo - ITALCAM)

Ultima modifica: Venerdì 22 Settembre 2023
Venerdì 22 Settembre 2023

Le esportazioni della città brasiliana di Campinas crescono del 15,46% da gennaio a giugno 2023 e superano quelle pre-pandemia

Le esportazioni delle aziende della città di Campinas (Stato di San Paolo) sono cresciute del 15,46% da gennaio a giugno 2023 rispetto allo stesso periodo del 2019, nel periodo pre-pandemia. L'importo era di USD 578.375.118 contro USD 501.082.762. La Bilancia Commerciale della città è monitorata dal Comune con l'ausilio dei rapporti elaborati dall'Osservatorio PUC-Campinas.

I dati del Ministero dello Sviluppo, Industria, Commercio e Servizi (MDIC) indicano che la prima metà del 2023 è stata la più promettente per le esportazioni dal 2014, superando i numeri del 2019 del 15,46% e mostrando una crescita del 28,05% rispetto al 2022", afferma Matheus Ifanger Albrecht, economista presso il Segretariato per lo Sviluppo Economico, la Tecnologia e l'Innovazione di Campinas. Per lui anche programmi come Paes - Programma di Attivazione Economica e Sociale possono contribuire a questo risultato e avere un effetto sull'economia della città.

L'analisi effettuata dall'Osservatorio evidenzia che negli ultimi 12 mesi, fino a giugno 2023, le esportazioni hanno mostrato un miglioramento dell'attività del settore esterno della città, in crescita del 27,35%. Rispetto al periodo precedente, lo studio evidenzia: “C’è stato un relativo aumento delle esportazioni verso praticamente tutte le principali destinazioni, con particolare attenzione a Stati Uniti, Argentina, Germania e Svizzera”. Per quanto riguarda esclusivamente il mese di giugno, l'Osservatorio sottolinea inoltre che le esportazioni sono cresciute del 3,77% rispetto allo stesso periodo del 2022 - con USD 92,2 milioni esportati. Il risultato è il valore più alto per un mese di giugno dal 2015. Se confrontato con la partecipazione della città allo stato (1,38%), i dati indicano anche un aumento, il più alto dal 2020.

Sul fronte delle importazioni, invece, si registra un aumento dell'1,84%, includendo tutte le origini, ma con enfasi sulle importazioni da Stati Uniti, Russia, Messico e India. Il valore totale nel mese di giugno è stato di 219,23 milioni di dollari.

 

Stimolo

Il potenziale di esportazione di Campinas è stato dimostrato agli imprenditori del settore attraverso iniziative dei governi municipali, statali e federali. L'infrastruttura di trasporto della città, che ha l'aeroporto internazionale di Viracopos, con il suo terminal merci, e buone autostrade facilitano l'arrivo in città delle attività di esportazione. E il Comune cerca di offrire incentivi alle imprese, come sconti, esenzioni fiscali e incentivi fiscali per la crescita dell'economia locale.

Per presentare questi benefici, l'Amministrazione Comunale, attraverso il Segretariato per lo Sviluppo Economico, la Tecnologia e l'Innovazione, ha anche promosso incontri con imprenditori di Campinas e della regione e ha cercato di favorire partenariati per aumentare l'attrazione degli investimenti internazionali e delle esportazioni. Un esempio è stata la recente visita in città di un gruppo di 27 imprenditori del settore dello zucchero e degli alcolici dall'India, a giugno, per scambiare esperienze e presentare il potenziale di innovazione di Campinas e della regione.

La città riceve anche visite di delegazioni e autorità diplomatiche di diversi paesi interessati a stabilire accordi commerciali. Solo negli ultimi 12 mesi, oltre dall’India, hanno visitato il Comune rappresentanti di Malesia, Italia, Ecuador, Nigeria, Israele, Cina, Corea e Spagna. Nello stesso periodo delegazioni del Comune sono state anche in Spagna e Corea. Cercando di incoraggiare il commercio estero, Campinas ha anche uffici internazionali in Cina e in Italia ed è una città gemella con i paesi sudamericani, africani, asiatici ed europei.

Fonte: https://tinyurl.com/4zeupa7d

 

(Contenuto editoriale a cura della Câmara de Comércio Italiana de São Paulo - ITALCAM)

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Venerdì 22 Settembre 2023

Collaborazione tra Italia e Svizzera per lo scambio di servizi e le forniture di breve durata.

Prosegue in modo proficuo la collaborazione tra Italia e Svizzera per lo scambio di servizi e le forniture di breve durata.

Tra Italia e Svizzera, nel settore della fornitura dei servizi, splende il sole della reciprocità. È quanto emerge da un recente sondaggio tra le aziende elvetiche chiamate ad esprimersi circa le difficoltà incontrate nell’erogazione dei propri servizi verso le aziende degli stati limitrofi. Per quanto riguarda l’attività oltre confine, sul versante italiano, gli stessi operatori confortano dicendo che non si configurano discriminazioni sistematiche nei loro confronti nel caso della fornitura di servizi di breve durata o della partecipazione a concorsi pubblici che rientrano nel campo d’applicazione degli accordi internazionali. Gli scogli maggiori sono legati agli oneri amministrativi.

Fonte: https://tinyurl.com/y2ak6239

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana per la Svizzera)

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Venerdì 22 Settembre 2023

Elezione a Vicepresidente Nazionale del Gruppo Giovani Confcommercio Imprese per l’Italia per Mattia Maddaluno

Il Socio della Camera di Commercio Italiana per la Svizzera, Mattia Maddaluno, eletto Vicepresidente nazionale del Gruppo Giovani di Confcommercio Imprese per l’Italia.

Grande soddisfazione per il board e per tutta la rete associativa della Camera di Commercio Italiana per la Svizzera per la notizia della nomina di Mattia Maddaluno a Vicepresidente nazionale dei Giovani di Confcommercio.

Maddaluno è infatti socio della CCIS con l’azienda Legea Swiss/World Sportpoint GmbH.

Mattia Maddaluno, oltre al ruolo apicale nell’associazione di Categoria, ha anche ricevuto la delega al Decentramento e ai rapporti territoriali, Settori di sicuro interesse per i rapporti che intercorrono tra Italia e Svizzera.

Fonte: https://tinyurl.com/388j2zx3

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana per la Svizzera)

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Venerdì 22 Settembre 2023

Corea del Sud - LG Chem e AIFA, nuovo farmaco per la cura della gotta

LG Chem continua ad accelerare lo sviluppo del nuovo medicinale Tigulixostat da impiegare nella cura della gotta.
La compagnia ha presentato un piano per la terza fase di test clinici in Europa e, secondo il sistema di divulgazione 'Financial Supervisory Service' (FSS), questi test clinici verranno portati avanti dall'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA).

Lo scopo di questa fase è quella di accertare l'efficacia e la sicurezza del farmaco nel ridurre i livelli di siero di acido urico in pazienti affetti da gotta da iperuricemia.
Questa fase coinvolgerà 2,600 partecipanti per la durata di 12 mesi. 

Fonte: https://tinyurl.com/yeywahcn

 

(Contenuto editoriale a cura della Italian Chamber of Commerce in Korea)

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Venerdì 22 Settembre 2023

Il presidente Mattarella ha incontrato Park, Ministro degli Esteri della Repubblica di Corea

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto nel pomeriggio del 1 Agosto al Quirinale il Ministro degli Esteri della Repubblica di Corea, Park Jin.

In questo incontro il Ministro degli Esteri sudcoreano ha rinnovato i ringraziamenti per la partecipazione dell'Italia alla guerra di Corea. 
Il Presidente della Repubblica e il Sig. Park hanno successivamente sottolineato l'importanza di mantenere legami stretti e strategici tra i due paesi. 

Il Ministro sudcoreano ha successivamente espresso il desiderio di voler continuare la cooperazione con i paesi del G7 che si terrà a Roma nel 2024.
Park ha inoltre ribadito l'importanza di una risposta ferrea internazionale in supporto alle provocazioni della Corea del Nord.

Durante il soggiorno in Italia il Ministro Park ha inoltre avuto modo di visitare la Santa Sede in occasione del 60º anniversario dei legami diplomatici tra la Corea del Sud e il Vaticano.
In questo contesto il ministro sudcoreano è stato ricevuto dal Segretario di Stato, Cardinale Pietro Paroline e dal Ministro degli Affari Esteri Paul Gallagher. 

In particolare, in onore di questa ricorrenza, l'ambasciata sudcoreana e il Vaticano si stanno impegnando alla preparazione di un simposio e altri eventi come l'installazione di una statua fuori dalla Basilica di San Pietro in onore di Sant'Andrea Kim Taegon, il primo coreano ad essere stato ordinato sacerdote.

Fonte: https://tinyurl.com/4bmd44k5

 

(Contenuto editoriale a cura della Italian Chamber of Commerce in Korea)

 

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Venerdì 22 Settembre 2023

Dati primo semestre 2023 dell'economia statunitense

R per "Resiliente" descrive meglio di "recessione" l'economia statunitense del primo semestre 2023, come dimostrano i recenti indicatori. Il prodotto interno lordo (PIL) è cresciuto a un tasso annuo del 2,4% nel secondo trimestre del 2003, ben al di sopra del 2,0% previsto da molti economisti. La crescita è stata trainata dagli aumenti della spesa dei consumatori (+1,6%), dagli investimenti delle imprese (+4,9%) e dalle uscite del governo (+2,6%). La diminuzione delle esportazioni e nel settore delle costruzioni residenziali hanno compensato questi aumenti, altrimenti la crescita sarebbe stata più forte. Gli Stati Uniti hanno aggiunto 209.000 posti di lavoro a giugno. Sebbene sia più debole rispetto agli ultimi mesi, l'aumento è in linea con la media mensile (189.000) degli anni tra la Grande Recessione e la Recessione del periodo Covid.

I futuri incrementi dipenderanno dall'aumento del tasso di partecipazione alla forza lavoro (LFPR) e dalla crescita economica. A giugno il LFPR era pari a 62,6, in miglioramento rispetto al 61,5% dello scorso giugno, ma al di sotto del 63,3% precedente alla pandemia. Il tasso di disoccupazione è stato del 3,6 a giugno. Qualsiasi tasso inferiore al 5,0 suggerisce un mercato del lavoro rigido. Il tasso di disoccupazione è stato pari o inferiore al 4,0% per 19 mesi consecutivi.

A maggio ci sono stati 9,8 milioni di posti di lavoro vacanti, in calo rispetto agli 11,4 milioni del maggio '22, ma ben al di sopra della media mensile di 6,4 milioni prima della pandemia. Si tratta di posti di lavoro per i quali il lavoro è disponibile, può essere iniziato entro 30 giorni e il datore di lavoro sta reclutando attivamente per la posizione.

La rigidità del mercato del lavoro ha fatto crescere i salari, compensando le perdite di potere d'acquisto dovute all'inflazione. Negli ultimi 12 mesi, la retribuzione oraria media è aumentata del 4,4%, secondo il Bureau of Labor Statistics (BLS) degli Stati Uniti. L'inflazione, misurata dalle variazioni dell'indice dei prezzi al consumo (CPI), è stata del 3,0% nei 12 mesi terminati a giugno '23. La Federal Reserve statunitense potrebbe davvero raggiungere il suo obiettivo di soft landing per l'economia, ovvero ridurre l'inflazione senza far impennare la disoccupazione. I datori di lavoro sono ancora restii a tagliare il personale, temendo di non essere in grado di riassumerlo quando la domanda tornerà a crescere. Il 42% degli intervistati in un sondaggio della National Association for Independent Business (NFIB) ha dichiarato di avere posti di lavoro vacanti che non riesce a coprire. La difficoltà di coprire le posizioni aperte è più acuta nei settori manifatturiero, edile e dei trasporti. Un numero sempre maggiore di economisti vede gli Stati Uniti evitare del tutto la recessione. Il 71% degli intervistati in un sondaggio della National Association of Business Economics (NABE) ha valutato la probabilità di una recessione nei prossimi 12 mesi al 50% o meno. Si tratta di un netto miglioramento rispetto agli ultimi quattro sondaggi.

 

(Contenuto editoriale a cura della Italy-America Chamber of Commerce of Texas)

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Venerdì 22 Settembre 2023

L'Italia è stata presente ad una fiera del formaggio in Brasile

L'agenzia ITA, l'agenzia governativa italiana per la promozione delle esportazioni, ha partecipato per la prima volta a ExpoQueijo, che si svolge nella città di Araxá (Stato di Minas Gerais) tra il 24 e il 27 agosto.

L'evento è la principale fiera del settore del formaggio del Paese, alla sua terza edizione nel 2023, che ha visto protagonista anche il Concorso Internazionale di Formaggi.

La disputa ha riunito 1.300 formaggi di oltre 400 produttori di 10 Paesi, e l'Italia ha già vinto la medaglia super oro nel 2021, con il Bra Duro DOP, e nel 2022, con il Gorgonzola Piccante DOP.

Nel 2023 l'inedita partecipazione dell'ITA è avvenuta in quattro modalità: sostegno alla partecipazione italiana al Concorso Internazionale; supporto al forum parallelo alla fiera; degustazione per un pubblico selezionato di giornalisti, buyer e influencer; e uno stand informativo per la promozione dei formaggi a denominazione di origine protetta (DOP).

Il concorso ha avuto tra i concorrenti 69 formaggi italiani, tra cui alcune icone del “Made In Italy”, come il Gorgonzola, il Grana Padano e il Parmigiano Reggiano, tutti DOP e già diffusi nel mercato brasiliano. 

Ma l'elenco comprendeva anche alcuni formaggi poco conosciuti in Brasile, come i DOP Quartirolo Lombardo, Taleggio, Asiago, Montasio, Strachitunt, Salva Cremasco, Ragusano, Bra Duro, Valtellina Casera e Piacentinu Ennese.  

ITA ha portato al forum anche la tecnologa alimentare Grazia Mercalli, che ha una vasta esperienza nell'analisi sensoriale dei formaggi, e Francesco Maroni, presidente del Progetto Forme, dedicato alla valorizzazione e promozione del comparto formaggio italiano. Hanno proposto una presentazione sulla DOP come strumento di caratterizzazione di un territorio, aperta dal vicedirettore dell'ufficio ITA di San Paolo, Rossella Difrancesco.

ExpoQueijo è stata inaugurata dal governatore dello Stato di Minas Gerais, Romeu Zema, ed è stato presente il console italiano a Belo Horizonte, Nicoletta Gomiero. Si stima che la fiera abbia avuto un pubblico di circa 40.000 persone.

Fonte: https://tinyurl.com/2fm2vp5k

 

(Contenuto editoriale a cura della Câmara de Comércio Italiana de São Paulo - ITALCAM)

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Venerdì 22 Settembre 2023

Il commercio estero dell'agrobusiness brasiliano rimane stabile nel luglio 2023

La performance dell'agrobusiness brasiliano nel mercato internazionale inizia la seconda metà del 2023 con relativa stabilità rispetto allo stesso periodo del 2022.

A luglio di quest'anno, le esportazioni del settore hanno raggiunto la soglia dei USD 14,2 miliardi, in lieve calo dello 0,1% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente.

Dal lato delle importazioni, il valore scambiato è diminuito del 6,9% nel confronto interannuale, totalizzando il mese scorso USD 1,374 miliardi.

Il surplus della bilancia commerciale totale del commercio estero brasiliano a luglio è stato di USD 8,9 miliardi, che rappresenta una crescita robusta del 65,9% rispetto al risultato dello stesso mese del 2022.

Il settore agricolo/allevamento ha mostrato un aumento del flusso commerciale di alcune commodities principali, come zucchero, cotone, carne di maiale, riso e succhi.

Nel caso dello zucchero, si è registrato un aumento record del 28,6% del suo valore esportato nel confronto interannuale, con il totale venduto che ha raggiunto la soglia di USD 1,48 miliardi nel luglio 2023.

È inoltre interessante notare che l'intensificazione delle spedizioni brasiliane è un riflesso della minore offerta del prodotto da parte di due grandi produttori mondiali – India e Tailandia – a fronte di condizioni meteorologiche avverse derivanti da El Niño.

Inoltre, nel mercato interno, c'è un miglioramento nel sistema della canna da zucchero in Brasile. 

Sebbene l'espressivo surplus commerciale dell'agrobusiness continui a compensare il deficit di altri settori, il miglioramento osservato nella bilancia commerciale è in gran parte dovuto al calo del volume importato dall'economia brasiliana.

È importante sottolineare che il saldo totale della bilancia commerciale brasiliana lo scorso mese ha registrato un calo di circa il 15,0% rispetto al mese precedente.

Le informazioni sono state divulgate dall' Istituto per la Ricerca Economica Applicata, IPEA. 

 

Fonte: https://tinyurl.com/49ncujev

 

(Contenuto editoriale a cura della Câmara de Comércio Italiana de São Paulo - ITALCAM)

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Venerdì 22 Settembre 2023

Il governo ceco vuole preparare nuovi progetti PPP nel settore infrastrutturale

Il governo ceco ha dato il mandato al Ministero dei Trasporti di valutare nuovi progetti di partnership tra pubblico e privato (PPP) nella costruzione di nuove infrastrutture autostradali e ferroviarie.

Il ministero dovrà preparare una valutazione circa l’utilizzo dei progetti PPP per la tratta dell’autostrada D3 nella Boemia Centrale, per un tratto dell’autostrada D55 in Moravia e per il completamento del raccordo esterno di Praga. Una valutazione verrà fatta anche per le tratte ferroviarie ad alta velocità. È invece già approvato l’utilizzo del capitale privato per la costruzione dell’autostrada D35, che dovrebbe fungere da alternativa all’autostrada D1 per i collegamenti tra la Boemia e la Moravia.

I progetti PPP dovrebbero velocizzare e facilitare il finanziamento delle grandi opere pubbliche. 

Fonte: https://tinyurl.com/mr2jxjey

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italo-Ceca)

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