Notizie mercati esteri

Martedì 18 Luglio 2023

Il ministero degli Emirati Arabi Uniti e la partnership FAB offriranno soluzioni di finanziamento per Dh5 miliardi agli investitori

Il Ministero dell'Industria e delle Tecnologie Avanzate (MoIAT) e la First Abu Dhabi Bank (FAB) hanno avviato una partnership per fornire soluzioni di finanziamento eccezionali e competitive per un valore di 5 miliardi di dollari agli investitori locali e stranieri nei settori dell'industria e delle tecnologie avanzate.

A margine del forum Make it in the Emirates, un memorandum d'intesa è stato siglato da Omar Al Suwaidi, sottosegretario del Ministero dell'Industria e delle Tecnologie Avanzate, e Hana Al Rostamani, Group CEO di FAB, alla presenza del Dr. Sultan bin Ahmed Al Jaber, Ministro dell'Industria e delle Tecnologie Avanzate e di Sarah bint Yousif Al Amiri, Ministro di Stato per l'Istruzione Pubblica e le Tecnologie Avanzate.

Il protocollo d'intesa mira a sostenere le PMI offrendo consulenza, condivisione di dati e competenze in materia di collaborazione. Attraverso l'iniziativa Make it in the Emirates, il MoIAT garantisce soluzioni di finanziamento competitive con tassi di profitto favorevoli e periodi di rimborso flessibili per promuovere gli investimenti nel settore industriale del Paese.

Fonte: https://tinyurl.com/5n88ub2z

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana negli Emirati Arabi Uniti)

Ultima modifica: Martedì 18 Luglio 2023
Martedì 18 Luglio 2023

Primo impianto di estrusione di soia completamente a energia solare in Argentina

Adrigus è la prima azienda in Sud America ad utilizzare esclusivamente energia rinnovabile per la produzione di olio, la PMI locale ha sede vicino alla città di Rosario con 9.000 ettari di coltivazioni ed i suoi prodotti principali sono grano, mais, soia, piselli, carinata e colza.

Nello specifico, per la lavorazione della soia ad energia solare è stato costruito un capannone di oltre 1.500 m2 con un impianto di estrusione e lavorazione di semi oleosi per l'ottenimento di expeller e olio di soia raffinato. Il sistema di generazione solare fotovoltaico è composto da 412 pannelli. L'impianto ha una capacità di macinazione di 250 tonnellate di soia al giorno, e permetterà di elaborare 95.000 tonnellate all'anno e le macchine saranno operative 24 ore su 24. Infine, l'impianto occupa mezzo ettaro e fornirà 220 kW di energia e si sta ultimando la fase di installazione di cavi sotterranei pronti per altri 80 pannelli per l'espansione della fabbrica.

Quest’esempio tangibile dell'utilizzo di energie rinnovabili nell'ambito della produzione agricola rappresenta un’opportunità commerciale per le aziende italiane attive nel settore fotovoltaico ed interessate ad espandere la propria presenza su mercati esteri. 

 

(Contenuto editoriale a cura della Cámara de Comercio Italiana de Rosario)

Ultima modifica: Martedì 18 Luglio 2023
Martedì 18 Luglio 2023

Maggiori limiti sulle emissioni di carbonio, mentre il Regno Unito apre la strada al Net-Zero

L’UK Emissions Trading Scheme Authority (UK ETS), l'organismo congiunto che comprende il governo del Regno Unito, il governo scozzese, il governo gallese e il dipartimento dell'agricoltura, dell'ambiente e degli affari rurali dell'Irlanda del Nord, ha annunciato un nuovo pacchetto di riforme. Lo schema, in vigore dal 2021, pone un limite alla quantità totale di gas serra che l'aviazione, e altre industrie ad alta intensità energetica possono emettere. Questo dovrebbe incentivare le compagnie ad allontanarsi dai costosi combustibili fossili e incoraggiare una riduzione del loro impatto ecologico, investendo in efficienza energetica e tecnologie più pulite o rinnovabili.

Le nuove riforme si basano sul successo finora ottenuto dall'ETS UK. Dal prossimo anno, queste industrie dovranno ridurre le loro emissioni in linea con gli obiettivi net zero, inviando un chiaro segnale all'industria ed investendo nella decarbonizzazione a lungo termine. Per facilitare questa transizione, il limite sarà fissato al livello più alto dell'intervallo consultato, in linea con la strategia Net-Zero, consentendo la massima flessibilità per le industrie.  Il governo ha anche annunciato che l'ETS sarà esteso per coprire più settori - trasporto marittimo nazionale dal 2026 e rifiuti dal 2028 - mentre avvierà una graduale rimozione delle quote di carbonio gratuite per l'industria aeronautica nel 2026 e sosterrà gli investimenti nella nuova Greenhouse Tecnologie di rimozione del gas.

In una dichiarazione congiunta, i ministri dell'Autorità ETS britannico, tra cui Lord Callanan, Julie James MS, Màiri McAllan MSP e Gareth Davies MP, hanno dichiarato: “Con i recenti aumenti dei prezzi dell'energia, è più importante che mai accelerare la transizione ecologica. Il nostro sistema di scambio di quote di emissione, insieme ad altri interventi, fa parte di una strategia più ampia per fornire un quadro a lungo termine ed incentivare le industrie UK ad intraprendere un processo di decarbonizzazione. Queste decisioni non solo incoraggeranno la nostra strategia Net-Zero, ma sosterranno anche le industrie nel loro percorso verso una sostenibilità a lungo termine”.

L'ETS del Regno Unito è stato lanciato nel 2021 per sostituire la partecipazione allo schema ETS dell’UE. Questa strategia incentiva la decarbonizzazione attraverso un processo di acquisto e vendita di quote di emissione, che le aziende devono ottenere per ogni tonnellata di emissioni che producono ogni anno. Le aziende che riescono a ridurre le proprie emissioni possono vendere le quote non utilizzate ad altre aziende.

L'ETS sostiene le imprese in settori che affrontano una significativa concorrenza estera con quote di emissione gratuite, per garantire che i loro sforzi per la decarbonizzazione non siano compromessi da competitor con emissioni di carbonio più elevate - un rischio riconosciuto come “rilocalizzazione” delle emissioni di carbonio. Con rilocalizzazione si intende un movimento della produzione e delle emissioni di carbonio da un paese all'altro in base alle diverse regolamentazioni in termini di decarbonizzazione, come prezzo del carbonio e impatto climatico.

 

(Contenuto editoriale a cura di The Italian Chamber of Commerce and Industry for the United Kingdom)

Ultima modifica: Martedì 18 Luglio 2023
Martedì 18 Luglio 2023

Regno Unito - Nuova spinta nel settore della logistica

I giovani lavoratori saranno incoraggiati ad intraprendere una carriera nel settore della logistica grazie alla campagna da 300.000 sterline di finanziamenti governativi, a sostegno del settore e per far crescere il paese. Dopo il successo del primo anno, il Department for Transport (DfT) continuerà a investire nella campagna Generation Logistics per migliorare il reclutamento e il mantenimento di forza lavoro qualificata e diversificata nel settore della logistica, sostenendo attivamente la resilienza della catena di approvvigionamento britannica e contribuendo a far crescere l'economia interna.

Il secondo anno della campagna si concentrerà principalmente sulla promozione del settore nelle scuole e nelle università, sostenendo gli educatori con fondi e materiali e guidando nuovi talenti a perseguire percorsi di carriera nella logistica.

Ad oggi, la campagna ha visto poco meno di 2,9 milioni interazioni ai post sui social media e 521.000 visite al suo innovativo hub online. È stata istituita una rete di ambasciatori con oltre 280 professionisti che si sono impegnati ad informare ed ispirare nuovi talenti attraverso eventi quotidiani. La campagna fa parte del piano governativo per il futuro del trasporto delle merci.

Il governo annuncerà questo nuovo finanziamento al Road Transport Expo, ospitato da Logistics UK. Il segretario ai trasporti Mark Harper ha dichiarato: “Il primo anno di finanziamenti governativi ha avuto un impatto positivo, mostrando la diversità delle opportunità di carriera in questo settore vitale per la nostra economia. Ecco perché siamo lieti di annunciare ulteriori finanziamenti per il secondo anno per favorire ulteriormente la resilienza delle nostre industrie. Continuiamo a lavorare a stretto contatto con i leader del settore, come CILT (Regno Unito) e Logistics UK, per comprendere appieno le esigenze del settore, far crescere l'economia e sostenere l'industria in tutto il paese”.

Phil Roe, Executive Sponsor di Generation Logistics, ha affermato: “Nonostante il momento critico per il settore, l'investimento del DfT pone le basi per il secondo anno della campagna Generation Logistics. Questo sostegno del governo, insieme al sostegno dell'industria, fornirà risorse per aumentare la consapevolezza delle possibilità del settore e identificare la prossima generazione di professionisti”.

In totale, il DfT ha investito £645.000 (£345.000 nel primo anno, £300.000 nel secondo). Come nel primo anno, l'investimento del DfT sarà integrato da sponsorizzazioni da parte di aziende leader e associazioni di categoria del settore.

 

(Contenuto editoriale a cura di The Italian Chamber of Commerce and Industry for the United Kingdom)

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Venerdì 14 Luglio 2023

La Danimarca e l’Architecture Design

L’architettura danese fonda le sue radici a partire dagli accampamenti vichinghi, passando per il periodo Romano, Gotico, Rinascimentale e Barocco, sino ad arrivare al giorno d’oggi, nel ventunesimo secolo, dove l’architettura danese è conosciuta in tutto il mondo e seguita come esempio di costruzioni smart e sostenibili.

Qualche accenno storico

Più di mille anni fa, in epoca vichinga, in Danimarca venivano costruiti numerosi accampamenti militari; costruzioni, per i loro notevoli bastioni circolari. Con l'arrivo del cristianesimo, invece, arrivarono anche le chiese, prima in legno e poi in pietra, a preannunciare il periodo romano.

Con l’arrivo del mattone come materiale da costruzione, si iniziano ad avere edifici come la famosa Cattedrale di Roskilde, una cattedrale a tre navate del periodo di transizione tra lo stile romano e quello gotico. La Cattedrale di Roskilde, oggi, è l'edificio ecclesiastico più significativo della Danimarca, sia dal punto di vista architettonico che come monumento storico. Con le sue numerose cappelle reali, la cattedrale riflette il cambiamento della storia architettonica europea nel corso di 800 anni.

Alla fine del XVI secolo, durante il periodo rinascimentale, sulla costa orientale del paese fu costruito il Castello di Kronborg, uno splendido castello a quattro ali con torri e guglie in stile rinascimentale olandese.

Architettura danese modernista

Il funzionalismo danese degli anni Trenta fu la prima versione locale del modernismo. Molti edifici funzionalisti, infatti, sono ancora in uso al giorno d’oggi, tra cui un gran numero di condomini.

Un architetto che ha lavorato sia nello stile funzionalista che nel successivo stile internazionale è stato Arne Jacobsen, noto in tutto il mondo come designer di mobili per le sue sedie Swan e Egg. Tra i suoi edifici più noti figurano il municipio di Aarhus e l'hotel SAS Radisson di Copenaghen, per il quale ha progettato anche gli arredi.

Ironia della sorte, l'esempio più famoso di architettura danese non si trova in Danimarca, ma è la Sydney Opera House dell'architetto danese Jørn Utzon a Sydney, in Australia.

Copenaghen Capitale mondiale dell’Architettura 2023

La scelta di Copenaghen come Capitale dell’Architettura è il risultato di un lungo percorso di sviluppo urbano e di impegno costante nel promuovere la qualità architettonica e la sostenibilità.

La capitale danese è, infatti, rinomata per la sua attenzione verso il design, l’innovazione e la creazione di spazi urbani armoniosi, il tutto, proiettato verso un futuro sostenibile in armonia con la natura e le sue esigenze.

Proprio il design sostenibile e la pianificazione urbana orientata al benessere dei cittadini sono diventati pilastri dell’architettura copenaghense. Tutto ciò, si traduce in una città in cui le aree versi, le piste ciclabili e gli spazi pubblici, giocano un ruolo centrale nella vita quotidiana dei cittadini.

Copenaghen è una testimonianza di una coesistenza armoniosa tra tradizione e modernità. Essa, infatti, vanta una numerosa struttura contemporanea e progetti urbani di grande impatto e che oggi hanno riconoscimento globale. Ne è un esempio è l'Opera di Copenaghen, un capolavoro architettonico realizzato dagli Henning Larsen Architects, dove, le sue linee eleganti e la posizione sul lungomare lo rendono un punto di riferimento prominente nel panorama cittadino. Ancora, la Biblioteca Reale di Copenaghen, progettata dagli Schmidt Hammer Lassen Architects, è un'altra struttura iconica che incarna l'eccellenza architettonica della città. Il suo design elegante e sostenibile, caratterizzato dalla fusione di vetro e acciaio, rappresenta l'impegno di Copenaghen verso la responsabilità ambientale.

In quanto Capitale mondiale dell'Architettura per il 2023, Copenaghen ha l'opportunità unica di mostrare i suoi successi architettonici e di coinvolgere professionisti e appassionati internazionali. Durani giorni di quest’estate del 2023 ospiterà una serie di eventi, mostre e conferenze incentrate sull'architettura, offrendo una piattaforma per esplorare le sfide e le opportunità delle pratiche architettoniche contemporanee.

Conclusione:

La designazione di Copenaghen come Capitale mondiale dell'Architettura per il 2023 è una testimonianza di un approccio del Paese all'avanguardia rispetto al design urbano ed alla sostenibilità. La capacità della sua Capitale di fondere l'eredità storica con le meraviglie architettoniche moderne l'ha resa un centro globale per l'innovazione e la creatività. Attraverso la celebrazione di un intero anno, Copenaghen continuerà a ispirare architetti, urbanisti e appassionati di design in tutto il mondo, rafforzando la sua posizione di leader nel campo dell'architettura.

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio italiana in Danimarca)

Ultima modifica: Venerdì 14 Luglio 2023
Venerdì 14 Luglio 2023

Pirelli acquista il produttore brasiliano di gomma Hevea-Tec

Pirelli ha concluso un accordo per l'acquisto del 100% di Hevea-Tec, il più grande trasformatore indipendente di gomma naturale del Brasile, ha dichiarato questo martedì il produttore di pneumatici italiano.

L'accordo, basato su un valore aziendale per Hevea-Tec di circa 21 milioni di euro, dovrebbe concludersi entro la fine del 2023, previa approvazione delle autorità antitrust.

L'acquisizione aumenterà la fornitura di gomma naturale di Pirelli in America Latina, "garantendo continuità di approvvigionamento nella regione e quindi maggiore efficienza", ha dichiarato l'azienda milanese in un comunicato.

L'operazione non influirà sull'obiettivo di posizione finanziaria netta di Pirelli per il 2023 di circa 2,35 miliardi di euro, ha aggiunto.

Pirelli ha affermato che l'acquisizione di Hevea-Tec aiuterà anche il produttore di pneumatici a migliorare ulteriormente il controllo sulla catena di fornitura della gomma naturale e a ridurre le emissioni di CO2 grazie all'approvvigionamento da locale a locale.

Fonte: https://tinyurl.com/5n7uvebm

 

(Contenuto editoriale a cura della Câmara de Comércio Italiana de São Paulo - ITALCAM)

 

 

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Venerdì 14 Luglio 2023

Un brasiliano è eletto miglior barista del mondo

Il brasiliano Boram Um è stato eletto miglior barista al mondo al World Barista Championship (WBC), considerato le 'Olimpiadi del caffè', all'interno del World Coffee Championship. La competizione si è conclusa il 24 giugno, in Grecia, e lui ha gareggiato con professionisti provenienti da oltre 40 paesi.

"In realtà, l'emozione, la sto ancora elaborando. È stato un viaggio di quattro anni, quindi sembra davvero che il centesimo non sia caduto", dice Boram in un'intervista a g1. "Mettiamo il Brasile sulla mappa e, d'altra parte, è incredibile perché, ora, sempre più persone cercano caffè brasiliani. Siamo stati l'unico Paese produttore in finale, a maggior ragione utilizzando caffè dal Brasile. Penso che sia un traguardo importante".

Boram ha 32 anni ed è figlio di genitori sudcoreani. Ha partecipato al concorso per la terza volta. Per affrontare la disputa si è sottoposto a circa un mese e mezzo di addestramento.

 

Com'è la gara del caffè

Durante la gara i partecipanti hanno 15 minuti per preparare dodici caffè che saranno valutati da quattro giudici.

Nell'ordine ci sono l'espresso, una bevanda con il latte e un cocktail al caffè che non può contenere alcol. "La formazione comporta l'impostazione del concetto di presentazione, la scelta dei caffè che serviremo, lo sviluppo delle ricette per le bevande, e tutto deve andare molto bene insieme", afferma Boram. "È praticamente l'allenamento di un atleta ad alte prestazioni, perché facciamo routine, ci adeguiamo qua e là", dice il barista. "Ci rende molto nervosi. Ci alleniamo finché non diventa automatico, come atleta, fare tutto d'istinto. Sono stati due mesi concentrati solo su quello".

 

Ha studiato fino all'acqua greca

Come gli atleti, Boram ha anche degli allenatori. Prima dei Mondiali si è recato in Canada, in un centro dove soggiornano i professionisti che lavorano con lui e che sono ex campioni della competizione.

Una settimana prima della disputa, Boram è partito per la Grecia, con l'obiettivo di conoscere meglio l'acqua locale e trovare gli ingredienti specifici che possono cambiare il sapore del caffè.

"È chiaramente un lavoro a lungo termine. È molto difficile per qualsiasi paese vincere la prima volta. Sappiamo che è una costruzione: partecipare per la terza volta, creare rispetto per il barista professionista brasiliano all'interno della competizione. Tutto questo ha generato grandi aspettative, ma sappiamo che eravamo preparati e che avevamo tutto pronto al 100%", afferma.

Boram non era solo: otto persone facevano parte della squadra che lo ha aiutato a vincere. Non è previsto alcun premio in denaro, ma il vincitore prende oggetti come macchinari, attrezzature e viaggi nei paesi produttori di caffè.

La famiglia di Boram ha iniziato a produrre caffè nel 2009. Lui e suo fratello, Garam Um, sono entrati nell'universo dei baristi e delle competizioni nel 2016.

Garam è stato anche al World Coffee Championship e si è classificato al terzo posto nella World Brewers Cup Champion, per la preparazione di caffè filtrato.

"In termini di ciò che rappresenta questo premio, penso che siamo riusciti a inserire il Brasile nella mappa di un mercato super elitario, soprattutto per i Paesi che sono consumatori. Sono sempre i grandi Paesi europei o i grandi Paesi asiatici o il Nord America, che dominano questo mercato del consumo di caffè", afferma Boram.

Il Brasile era visto come un produttore, ma non come un intenditore del consumo di caffè tostato, barista, professionisti del caffè. Quindi, l'abbiamo messo sulla mappa e, d'altra parte, è incredibile perché sempre più persone cercheranno caffè brasiliani. Siamo stati l'unico Paese produttore in finale e ancora di più a utilizzare caffè dal Brasile; quindi, penso che questo sia un traguardo importante".

Fonte: https://tinyurl.com/ye2x2ex7

 

(Contenuto editoriale a cura della Câmara de Comércio Italiana de São Paulo - ITALCAM)

 

 

Ultima modifica: Venerdì 14 Luglio 2023
Venerdì 14 Luglio 2023

Renato Mosca de Souza sarà a capo dell'ambasciata brasiliana in Italia

La Plenaria del Senato ha confermato il nome del diplomatico Renato Mosca de Souza alla guida dell'ambasciata brasiliana a Roma, capitale d'Italia.

L'ambasciata a Roma cura anche i rapporti del Brasile con le repubbliche di San Marino e Malta.

Attualmente, Renato Mosca de Souza è il Console Generale del Brasile a Vancouver, in Canada. In precedenza, è stato ambasciatore in Slovenia e capo del cerimoniale presso la Presidenza della Repubblica, tra gli altri incarichi.

Il rapporto di approvazione, preparato dal senatore Humberto Costa (PT-PE) e presentato dal senatore Cid Gomes (PDT-CE), ha evidenziato il significativo stock di investimenti delle imprese italiane nell'economia brasiliana, oltre alla rilevanza del commercio bilaterale. Solo tra gennaio e marzo 2023, gli scambi bilaterali hanno raggiunto i 2,5 miliardi di dollari.

Per quanto riguarda gli scambi bilaterali, Renato Mosca de Souza ha sottolineato, durante l'incontro presso la Commissione Affari Esteri (CRE), che il commercio tra i due Paesi è in espansione.

Fonte: https://tinyurl.com/mr44y5ty

 

(Contenuto editoriale a cura della Câmara de Comércio Italiana de São Paulo - ITALCAM)

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Venerdì 14 Luglio 2023

Brasile - Il Comune di Garibaldi effettuerà un interscambio con una città italiana per qualificare la produzione di vini e spumanti

Le missioni internazionali sono da sempre un percorso fertile per entrare in contatto con nuove culture, fornendo scambio di conoscenze, tecnologia e innovazione. Ed è su questa strada che il comune di Garibaldi (Stato di Rio Grande do Sul) ha innovato e, attraverso un incontro virtuale, ha avviato trattative per un interscambio nel settore dell'enologia con Conegliano, comune italiano del Veneto.

Amante del mondo del vino, il sindaco Sérgio Chesini ha in programma di portare i giovani di Garibald in un programma di scambio presso la Scuola Enologica di Conegliano, una delle più antiche al mondo nel suo genere. Il comune italiano e Garibaldi sono città gemellate dal 2003 e l'idea è che la partnership inizi a dare i suoi frutti per il comune di Serra Gaúcha questo semestre. "Garibaldi è la capitale dello spumante brasiliano e conosciuta in tutto il Paese per la produzione di vini rinomati e premiati in Brasile e nel mondo. Pertanto, questa partnership arriva a qualificare ulteriormente la nostra produzione locale, con professionisti che conoscono il mondo del vino”, sottolinea Chesini.

Fondata nel 1876, la Scuola Enologica di Conegliano offre corsi di formazione che comprendono sia l'istruzione tecnica che quella professionale. Le sue colline, insieme a quella del comune di Valdobbiadene, producono il Prosecco, il vino italiano più bevuto al mondo, e dal 2019 sono state riconosciute Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco.

Fonte: https://tinyurl.com/2p9byc7w

 

(Contenuto editoriale a cura della Câmara de Comércio Italiana de São Paulo - ITALCAM)

 

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Venerdì 14 Luglio 2023

Il Brasile registra guadagni nel commercio estero negli ultimi tre mesi

La presidente dell'Istituto di Ricerca Economica Applicata (Ipea), Luciana Servo, ha dichiarato il 30 giugno a Empresa Brasil de Comunicação (EBC) che, negli ultimi tre mesi, il Brasile ha registrato guadagni nel commercio estero, con la riapertura del mercato asiatico, e di reddito della popolazione, dovuto al pagamento delle prestazioni sociali. I dati fanno parte della Panoramica della Lettera della Congiuntura, un'analisi della situazione macroeconomica realizzata dall'agenzia.

Avremo ottimi risultati e uno dei dati che questa pubblicazione porterà è che abbiamo avuto guadagni nel commercio estero. Ciò significa che vendiamo di più all'estero. Questo è molto buono, perché le risorse entreranno in Brasile e ci aiuteranno nella parte economica”, ha detto.

Secondo la presidente di Ipea, questo guadagno è dovuto alla riapertura del mercato cinese dopo la pandemia e anche alla competitività del Brasile. “In primo luogo, la Cina ha riaperto il suo mercato dopo la pandemia. Inoltre, le economie occidentali si stanno riprendendo e acquistano di più dal Brasile. Ma alcune economie hanno lasciato il mercato durante la pandemia, come la soia e il petrolio, e il Brasile ha colto l'occasione per conquistare questi mercati nella competizione”.

Il documento, che analizza i temi più importanti dello scenario macroeconomico, riporterà anche uno scenario inflazionistico al di sotto di quello precedentemente proiettato. “Stiamo assistendo a una decelerazione del processo inflazionistico, con la riduzione dei prezzi amministrati, quelli controllati da società pubbliche o agenzie regolatorie”, ha detto Luciana Servo.

In questo caso, abbiamo avuto un aumento di carburante ed elettricità inferiore al previsto. Di conseguenza, l'inflazione prevista per questo periodo è stata inferiore a quella inizialmente prevista. Sia nel mese che negli ultimi dodici mesi. Stiamo assistendo a una riduzione dell'IPCA [Extended Consumer Price Index], utilizzato per riaggiustare i contratti, che si avvicina al 5%. Prima era superiore al 5,5%. Stiamo anche vedendo l'INPC [National Consumer Price Index] influenzato dal calo dei prezzi dei prodotti alimentari", ha aggiunto.

 

Tasso di interesse di base

Altro punto analizzato dal documento è che l'attuale tasso di interesse del Paese, attualmente al 13,75% annuo, ha reso difficile alle famiglie e alle imprese il recupero del proprio potere d'acquisto. “In termini generali, i risultati sono positivi, ma dobbiamo avanzare nella nostra politica monetaria, oltre ad altre, ma soprattutto nella politica monetaria. [Avanzare] in questa discussione, di come favoriremo un tasso di interesse più basso per poter garantire gli investimenti e garantire anche maggiori consumi da parte delle famiglie”, ha puntualizzato la presidente di Ipea.

Fonte: https://tinyurl.com/49y457ss

 

(Contenuto editoriale a cura della Câmara de Comércio Italiana de São Paulo - ITALCAM)

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