Notizie mercati esteri

Martedì 4 Luglio 2023

L'Innovation Fund Denmark

Il governo danese ha istituito il meglio noto Innovation Fund Denmark, un fondo indipendente istituito per promuovere e sostenere l'innovazione e la ricerca in Danimarca. Tale fondo, attraverso programmi e iniziative mirate, fornisce finanziamenti per progetti di ricerca e sviluppo con il potenziale di generare crescita economica e impatto sociale.

Sostenere la ricerca applicata e lo sviluppo tecnologico

L'Innovation Fund Denmark sostiene progetti di ricerca applicata e lo sviluppo tecnologico attraverso programmi come Grand Solutions. Questi programmi forniscono finanziamenti per progetti di grande scala che affrontano sfide sociali e hanno un significativo potenziale commerciale. Sostenendo la collaborazione tra ricercatori accademici e industria, il fondo favorisce il trasferimento di conoscenze e tecnologie dal mondo accademico al settore privato, stimolando così l'innovazione e la competitività delle imprese danesi.

L'innovazione nelle PMI

Un altro importante programma dell'Innovation Fund Denmark è "Innobooster", che fornisce finanziamenti alle piccole e medie imprese (PMI) per lo sviluppo e la commercializzazione di nuovi prodotti, processi o servizi. Questo sostegno finanziario è particolarmente cruciale per le PMI, poiché spesso hanno limitate risorse finanziarie per investire in ricerca e sviluppo. Attraverso Innobooster, le PMI danesi possono ottenere il supporto necessario per tradurre idee innovative in prodotti e servizi di successo, promuovendo così la crescita economica e la competitività sul mercato.

La collaborazione tra industria e università

L'Innovation Fund Denmark promuove attivamente la collaborazione tra aziende e università attraverso programmi come "Industrial Researcher". Questo programma sostiene progetti di dottorato industriale e posizioni post-dottorato, consentendo ai ricercatori accademici di lavorare a stretto contatto con le aziende. Questa collaborazione favorisce il trasferimento di conoscenze, l'acquisizione di competenze specialistiche e lo sviluppo di soluzioni innovative che rispondono alle esigenze del mercato. Inoltre, promuove l'integrazione tra la ricerca accademica e l'industria, creando un ecosistema di innovazione dinamico e stimolante.

Sfide sociali e sostenibilità

L'Innovation Fund Denmark presenta anche iniziative specifiche per affrontare sfide sociali e promuovere la sostenibilità. Il programma "Grand Solutions Digitization" sostiene, infatti, progetti che utilizzano tecnologie digitali e l'innovazione basata sui dati per risolvere le sfide sociali e creare valore per le imprese. Inoltre, il programma "Grand Solutions Bioresources" finanzia progetti che sviluppano soluzioni sostenibili basate su risorse biologiche come l'agricoltura, la silvicoltura e le risorse marine. Queste iniziative non solo stimolano l'innovazione tecnologica, ma contribuiscono anche a promuovere uno sviluppo sostenibile, sfruttando le risorse naturali in modo responsabile e creando nuove opportunità economiche.

Conclusioni

Il governo danese attraverso l'Innovation Fund Denmark svolge, dunque, un ruolo fondamentale nel promuovere l'innovazione e la ricerca nel Paese scandinavo. Attraverso i suoi programmi, infatti, esso supporta la ricerca applicata, lo sviluppo tecnologico e la collaborazione tra università e imprese del paese. Inoltre, esso, favorisce la crescita delle piccole e medie imprese non dimenticando le sfide sociali e ambientali attraverso iniziative specifiche.

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio italiana in Danimarca)

Ultima modifica: Martedì 4 Luglio 2023
Martedì 4 Luglio 2023

Nuovo finanziamento dell'Agenzia Spaziale Britannica per potenziare la propulsione, l'imaging e le tecnologie solari

È stato approvato il primo ciclo di investimenti per lo sviluppo di nuove tecnologie dell'Agenzia spaziale britannica, parte del Programma nazionale per l'innovazione spaziale dedicato a supportare le aziende del settore. Il totale di 2,1 milioni di sterline è stato suddiviso tra 9 progetti e sarà seguito da una serie di round di finanziamento aperti a imprese, università e organizzazioni no-profit.

Craig Brown, direttore degli investimenti dell'agenzia spaziale britannica, ha dichiarato: “Questi progetti mostrano le competenze della scienza e dell'ingegneria britannica. Supportando le innovazioni nella tecnologia spaziale, come l'energia solare, la spettroscopia di campo integrale nell'ultravioletto, la propulsione elettrotermica, ci assicuriamo che il Regno Unito rimanga in prima linea nei progressi globali, generando maggiori opportunità commerciali per il paese”.

I destinatari dei fondi includono il Project Helios di Space Forge, con sede in Galles, che sta sviluppando un pannello solare retrattile in collaborazione con l’azienda Microlink Devices, per alimentare veicoli spaziali e consentire la manutenzione in orbita di questi per prolungare la vita di altri satelliti nello spazio.

Lo scorso anno l'Agenzia spaziale del Regno Unito ha stanziato 71 milioni di sterline per sostenere le nuove tecnologie, aiutando le piccole imprese a sviluppare nuove idee e prodotti che ridurranno la dipendenza da nazioni non europee, sostenendo al contempo le aree emergenti, come l'energia solare spaziale.

 

(Contenuto editoriale a cura di The Italian Chamber of Commerce and Industry for the United Kingdom)

Ultima modifica: Martedì 4 Luglio 2023
Martedì 4 Luglio 2023

La Bank of England alza i tassi di interesse di mezzo punto al 5%

La Banca d'Inghilterra ha alzato i tassi di interesse di mezzo punto al 5%, aumentando la tensione sulle famiglie britanniche alle prese con i costi dei mutui. Il comitato di politica monetaria (MPC) della banca ha i incrementato i tassi per la tredicesima volta consecutiva, raggiungendo il livello più alto dal 2008.

Rishi Sunak, primo ministro britannico, ha dovuto far fronte a crescenti richieste di intervento per frenare l’aumento dei tassi d’interesse. "Il motivo per cui i tassi stanno salendo è perché l'inflazione è ancora troppo alta", ha detto al vertice del Times. “L’inflazione fa diminuire il potere economico di tutti i cittadini: ecco perché dobbiamo controllarla e cercare di ridurla”.

L'ultimo aumento degli oneri finanziari arriva dopo che i dati della settimana hanno mostrato un'inflazione stabile all'8,7% nel mese di maggio. Si prevedeva una diminuzione dell’inflazione all'8,4%, ben al di sopra dell'obiettivo del 2% della Banca.

L'MPC ha dichiarato: "Ci sono stati significativi segnali al rialzo nei dati economici, che indicano una maggiore persistenza nel processo di inflazione. La Banca continuerà a vigilare sui persistenti rischi inflazionistici e, se necessario, spingerà i tassi di interesse ulteriormente”.

Gli esperti hanno inoltre avvertito che l'approccio della banca centrale per eliminare l'elevata inflazione rischierà di far precipitare l'economia britannica in recessione.

I costi dei prestiti sono aumentati costantemente da quando la Banca ha iniziato ad alzare i tassi dal minimo storico dello 0,1% nel dicembre 2021.

 

(Contenuto editoriale a cura di The Italian Chamber of Commerce and Industry for the United Kingdom)

Ultima modifica: Martedì 4 Luglio 2023
Martedì 4 Luglio 2023

L'economia spagnola cresce dello 0,6% fino a marzo e recupera il livello pre-pandemia

L'economia spagnola ha iniziato l'anno con una buona base e con prospettive di miglioramento. I dati INE mostrano che nel primo trimestre del 2023 il PIL è aumentato dello 0,6%, una crescita robusta ottenuta grazie all'ottima performance delle esportazioni e anche degli investimenti, che hanno compensato il calo dei consumi privati, che è l'elemento più negativo di questi dati. 

In questo modo, l'Istituto Nazionale di Statistica (INE) ha aumentato la crescita del primo trimestre di un decimo di punto percentuale rispetto ai dati anticipati. Questa crescita è stata trainata dalle esportazioni, con un aumento del 5,7%, che rappresenta un grande balzo rispetto ai dati negativi dei trimestri precedenti. Anche gli investimenti sono positivi, con un aumento dell'1,1%. D'altra parte, i consumi delle famiglie sono diminuiti dell'1,3%, facendo così una serie di due periodi consecutivi di calo. Il Ministero dell'Economia afferma che il livello del PIL pre-pandemia è stato recuperato e che "la crescita ha accelerato nel primo trimestre dell'anno, grazie al contributo della domanda nazionale e soprattutto del settore estero, grazie al miglioramento della competitività delle imprese spagnole".

Fonte: https://tinyurl.com/jxvjfy6m

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana – Barcellona)

Ultima modifica: Martedì 4 Luglio 2023
Martedì 4 Luglio 2023

L'Italia aiuta a muovere l'economia della città di Caxias a marzo

L'economia di Caxias do Sul, città brasiliana a forte presenza italiana, ha registrato a marzo una crescita del 5,2% rispetto a febbraio, dopo tre mesi consecutivi di calo.   

L'aumento nel trimestre è stato del 4,1% e negli ultimi 12 mesi del 2,9%, secondo i dati diffusi dalla Camera dell'Industria, Commercio e Servizi di Caxias do Sul (CIC) e dalla Camera dei Dirigenti di Negozi (CDL).

Nel rapporto tra marzo e febbraio, l'indagine indica una crescita del 5,8% nell'industria e dell'8,7% nei servizi, ma una contrazione del 2,6% nel commercio. "Uno dei punti che spiegano l'aumento di marzo è che gennaio e febbraio sono mesi con meno giorni lavorativi, ferie e meno attività", ha spiegato il direttore della pianificazione, economia e statistica della CIC Caxias, Tarciano Mello Cardoso.

Le esportazioni sono cresciute del 35,2% a marzo, rispetto a febbraio, e le importazioni, del 4,9%, portando la bilancia commerciale di Caxias a registrare una performance positiva del 168,4% nel periodo.

I principali Paesi di provenienza delle importazioni locali sono Cina, Italia, Germania, Stati Uniti e Giappone. I Paesi di destinazione dell'export sono Stati Uniti, Cile, Argentina, Uruguay e Messico. Macchine ed attrezzature sono i beni più importati, mentre il materiale di trasporto predomina nelle esportazioni.

Fonte: https://tinyurl.com/ynvdbm7d

 

(Contenuto editoriale a cura della Câmara de Comércio Italiana de São Paulo - ITALCAM)

Ultima modifica: Martedì 4 Luglio 2023
Martedì 4 Luglio 2023

Fitch vede lo scenario economico in "sostanziale miglioramento" per Brasile, India, Messico e Russia

In un rapporto pubblicato questo mercoledì 21, Fitch afferma che i paesi emergenti, senza contare la Cina, tendono a registrare una crescita maggiore di quanto previsto in precedenza. La previsione è che la crescita dei Paesi emergenti sarà del 2,9%, contro il 2% previsto in precedenza.

Brasile, India, Messico e Russia dovrebbero registrare un "miglioramento sostanziale" dal punto di vista economico. Brasile e Messico dovrebbero essere i pochi paesi a tagliare i tassi di interesse nel 2023, secondo l'agenzia di valutazione del rischio.

Fonte: https://tinyurl.com/36zyvukm

 

(Contenuto editoriale a cura della Câmara de Comércio Italiana de São Paulo - ITALCAM)

Ultima modifica: Martedì 4 Luglio 2023
Martedì 4 Luglio 2023

Oltre 200 milioni di sterline per aiutare il Regno Unito a sviluppare viaggi aerei più ecologici

I progetti per sviluppare viaggi aerei più ecologici riceveranno finanziamenti per oltre 200 milioni di sterline, come confermato dal ministro dell'Industria britannico Nusrat Ghani. Il finanziamento, erogato attraverso il programma Aerospace Technology Institute (ATI), assicurerà un maggior numero di posti di lavoro e aumenterà gli investimenti nella tecnologia aerospaziale in tutto il paese.

L'impegno congiunto per investire in nuovi aeromobili e tecnologie innovative è destinato a garantire almeno 20 miliardi di sterline di ulteriori investimenti nel settore aerospaziale e sostenere oltre 100.000 posti di lavoro.

Annunciando il finanziamento al Paris Air Show, il ministro dell'Industria e della sicurezza economica Nusrat Ghani ha dichiarato: “Stiamo facendo crescere l'economia del paese, sostenendo i nostri settori di punta come l'aviazione. L’obiettivo è raggiungere il net-zero entro il 2050 e vogliamo che le aziende britanniche siano all'avanguardia nello sviluppo delle tecnologie del futuro. Sostenere gli hub nel paese attirerà nuovi investimenti e creerà enormi opportunità di esportazione per le nostre aziende”.

Il finanziamento ha sostenuto oltre 300 progetti innovativi di ricerca e sviluppo e ha sostenuto migliaia di posti di lavoro green, il 90% dei quali al di fuori di Londra e dell’area sud-est. I nuovi fondi sosterranno dieci nuovi progetti rivoluzionari guidati da aziende di fama mondiale, tra cui Airbus e Rolls-Royce. Saranno sviluppati insieme ad oltre 40 partner con sede nel Regno Unito, contribuendo a sviluppare attrezzature aeronautiche più ecologiche, a basse emissioni di carbonio, e più efficienti come motori, carrello di atterraggio, ali e sensori.

Il presidente e consigliere generale di Airbus UK, John Harrison, ha affermato: “La forte partnership che abbiamo con il DBT e l’ATI consentirà alla nostra azienda di sviluppare nuove tecnologie che contribuiranno a rafforzare la produzione aerospaziale in UK. Trovare soluzioni innovative non può essere fatto da solo: il programma ATI riunisce leader del settore, accademici e organizzazioni di ricerca britanniche che stanno operando congiuntamente per un futuro decarbonizzato”.

Apprezziamo molto la partnership a lungo termine che abbiamo sia con il DBT che con l'ATI”, ha dichiarato Alan Newby, direttore della tecnologia aerospaziale di Rolls-Royce.  “I progetti miglioreranno sia la nostra competitività in termini di costi sia le prestazioni dei nostri motori, il che è fondamentale per raggiungere gli obiettivi net zero. Questo lavoro comporterà la collaborazione con un ampio ecosistema di accademici, centri di ricerca e partner di PMI in tutto il paese”.

 

(Contenuto editoriale a cura di The Italian Chamber of Commerce and Industry for the United Kingdom)

Ultima modifica: Martedì 4 Luglio 2023
Martedì 4 Luglio 2023

La produzione britannica continua a crescere, nonostante le difficoltà riscontrate nella catena di approvvigionamento

L'industria manifatturiera britannica ha registrato una nuova crescita nel secondo trimestre del 2023, nonostante le difficoltà affrontate dal settore – come riportato dall'ultimo sondaggio trimestrale Make UK/BDO. Secondo i dati della ricerca, il settore si ridurrà dello 0,3% nell’anno corrente: si tratta di un miglioramento rispetto alla previsione fatte nel primo trimestre 2023 e alla fine del 2022, che vedevano una contrazione del -3,3% e del -4,4%.

I risultati incoraggianti sono stati attribuiti alla continua ripresa del settore aerospaziale, trainata dalle nuove richieste di aeromobili. Anche il settore dell'elettronica ha registrato un buon trimestre, sostenuto dalle aziende che hanno investito maggiormente nel processo di digitalizzazione.

James Brougham, economista senior di Make UK, ha dichiarato: "I produttori britannici stanno vedendo un graduale miglioramento del quadro generale, ma il paese avrà bisogno di una strategia industriale più ampia”.

Richard Austin, responsabile nazionale della produzione di BDO, ha avvertito delle "sfide sistemiche a lungo termine" che il mercato del Regno Unito dovrà affrontare.  “Le pressioni nella catena di fornitura, ad esempio, sono un grande problema per le nostre aziende, in particolare le medie imprese. Stiamo riscontrando continue interruzioni nella catena di approvvigionamento e costi crescenti, sia localmente che all'estero. Questi problemi non possono essere trascurati dal governo o corriamo il rischio di uno stallo nella produzione del paese".

Gli ordini in UK sono scesi leggermente al +15% - in calo rispetto al +20% del primo trimestre - ma si prevede una ripresa nel terzo trimestre fino ad un +21%. Per quanto riguarda l'economia in generale, Make UK stima che la crescita del PIL della nazione sarà dello 0,4% per il 2023 e dell'1,3% nel 2024.

 

(Contenuto editoriale a cura di The Italian Chamber of Commerce and Industry for the United Kingdom)

Ultima modifica: Martedì 4 Luglio 2023
Martedì 4 Luglio 2023

Il mercato aumenta la proiezione della crescita economica brasiliana al 2,14% nel 2023

Le previsioni dei mercati finanziari per la crescita dell'economia brasiliana quest'anno sono aumentate per la sesta volta consecutiva, dall'1,84% al 2,14%. La stima è contenuta nel Bollettino Focus del 19 giugno, un'indagine diffusa settimanalmente dalla Banca Centrale del Brasile (BC) con la proiezione dei principali indicatori economici.

Per il prossimo anno l'aspettativa per il Prodotto Interno Lordo (PIL, somma di beni e servizi prodotti nel Paese) è di una crescita dell'1,2%. Nel 2025 e nel 2026, il mercato finanziario prevede una crescita del PIL rispettivamente dell'1,7% e dell'1,99%.

Già in calo anche la previsione dell'Indice Nazionale Esteso dei Prezzi al Consumo (IPCA) - considerata l'inflazione ufficiale del Paese - che quest'anno è passata dal 5,42% al 5,12%. Per il 2024, la stima dell'inflazione è stata del 4%. Per il 2025 e il 2026 le previsioni sono del 3,8% per entrambi gli anni.

La stima per quest'anno è al di sopra del tetto dell'obiettivo di inflazione che deve essere perseguito dalla Banca Centrale. Definito dal Consiglio Monetario Nazionale (CMN), il target è del 3,25% per il 2023, con un intervallo di tolleranza di 1,5 punti percentuali in più o in meno. Cioè, il limite inferiore è dell'1,75% e il limite superiore del 4,75%. Secondo il BC, nell'ultimo rapporto trimestrale sull'inflazione, la possibilità che l'inflazione ufficiale superi il tetto dell'obiettivo nel 2023 è dell'83%.

Anche la proiezione del mercato per l'inflazione nel 2024 è al di sopra del centro del target atteso, fissato al 3%, ma ancora all'interno della fascia di tolleranza di 1,5 punti percentuali.

A maggio, influenzato dai riaggiustamenti nel settore della salute e della cura della persona, l'IPCA era dello 0,23%, secondo l'Istituto Brasiliano di Geografia e Statistica (IBGE). Il risultato è inferiore al tasso di aprile: 0,61%. L'IPCA accumulato in 12 mesi si è attestato al 3,94%, seguendo la tendenza in calo mostrata da giugno 2022, quando l'indice era all'11,89%.

Tasso d'interesse

Per raggiungere l'obiettivo di inflazione, la Banca Centrale utilizza come strumento principale il tasso di interesse base, il Selic, fissato al 13,75% annuo dal Comitato di Politica Monetaria (Copom). Il tasso è a quel livello dall'agosto 2022 ed è il più alto da gennaio 2017, quando era anch'esso a quel livello.

Per il mercato finanziario, l'aspettativa è che il Selic chiuderà il 2023 al 12,25% annuo. Entro la fine del 2024, la stima è che il tasso base scenderà al 9,5% annuo. Per la fine del 2025 e del 2026, la previsione è per il Selic rispettivamente del 9% all'anno e dell'8,75% all'anno

Prezzi

Quando il Copom alza il tasso di interesse di base, lo scopo è quello di contenere la domanda accesa, e questo si ripercuote sui prezzi perché i tassi di interesse più elevati rendono più costoso il credito e stimolano il risparmio. Ma, oltre al Selic, le banche considerano altri fattori nella definizione degli interessi addebitati ai consumatori, come il rischio di insolvenza, il profitto e le spese amministrative. Pertanto, tassi più elevati possono anche rendere più difficile l'espansione dell'economia.

Quando il Copom diminuisce il Selic, la tendenza è che il credito diventi più conveniente, con incentivi alla produzione e al consumo, riducendo il controllo sull'inflazione e stimolando l'attività economica. Infine, la previsione del mercato finanziario per il dollaro è di Real BRL 5 entro la fine di quest'anno. Entro la fine del 2024, la previsione è che la valuta statunitense rimarrà a Real BRL 5,10.

Fonte: https://tinyurl.com/mrxfn3aa

 

(Contenuto editoriale a cura della Câmara de Comércio Italiana de São Paulo - ITALCAM)

Ultima modifica: Martedì 4 Luglio 2023
Martedì 4 Luglio 2023

Il Brasile entra nella classifica dei dieci Paesi con la più alta produzione di energia solare

Il Brasile è all'8° posto nella classifica mondiale dei Paesi con più energia potenziale accumulata da fonti solari fotovoltaiche. Secondo le informazioni dell'Associazione Brasiliana di Energia Solare Fotovoltaica (Absolar), questa è la prima volta che il Paese è entrato nell'elenco dei dieci più grandi generatori di questo tipo di energia nel mondo. Alla fine dello scorso anno, il Brasile ha registrato 24 GW di energia solare operativa. Quest'anno, l'energia solare è la seconda più grande nella matrice elettrica nazionale. Nonostante sia entrato in classifica, si tratta di un settore ancora in crescita, ma che si sta già proponendo come alternativa sostenibile da utilizzare come complemento ad altre forme di energia.

Attualmente, ci sono più di R$ 128 miliardi (circa USD 26,70 mld) di investimenti in quest'area. Secondo José Roberto Simões Moreira, professore di post-laurea in Ingegneria Meccanica presso la Scuola Politecnica (Poli) e di Energia presso l'Istituto di Energia e Ambiente dell'USP (Università São Paulo) e anche membro del Laboratorio di Sistemi Energetici Alternativi e Rinnovabili presso la Poli, i rapidi progressi in questa attività si sono avvenuti per diversi motivi, tra cui “il costo della tecnologia stessa, che è diminuito notevolmente. Dall'inizio del millennio, i prezzi dei pannelli fotovoltaici sono abbastanza convenienti rispetto all'inizio dell'uso di questa tecnologia e anche l'efficienza di questi pannelli è aumentata notevolmente; oggi abbiamo oltre il 20% di efficienza in termini di pannelli commerciali”.

Anche la presenza di una normativa che regola questo mercato è un punto importante: “Oggi i consumatori possono installare pannelli fotovoltaici nelle loro case o attività commerciali e hanno la garanzia che le regole del gioco non cambieranno. C'è un regolamento che è iniziato nel 2012 e c'è la garanzia che possa installarsi e stare tranquilli che non sarà penalizzato”, aggiunge.

I benefici

Per piccoli o medi consumatori e anche per uso residenziale, l'uso dell'energia solare può essere vantaggioso, in quanto i pannelli sono integrati nella rete elettrica e sono in grado di misurare l'utilizzo e la quantità di energia prodotta, in modo comparativo.

Così, anche se si produce più di quanto se ne consuma, il sistema offre compensazioni, come la possibilità di accumulare energia e utilizzarla di notte. “La normativa ti permette di essere risarcito, quindi se hai generato di più, sei risarcito”, chiarisce Moreira. Il professore chiarisce inoltre che il ritorno sull'investimento effettuato in questa infrastruttura può tornare all'acquirente in circa cinque anni, mentre i pannelli hanno una vita utile fino a 20 anni.

In un Paese come il Brasile, dove la produzione di energia è continua e varia, soprattutto negli impianti idroelettrici e termici, l'energia solare è ancora una novità con il suo funzionamento periodico. Per il professore, questo è un punto di attenzione: "Durante il giorno ci sarà un surplus, e forse essa [l'energia solare] può entrare come risparmio idrico nelle centrali idroelettriche". Pertanto, non è un'alternativa che sostituisce, ma integra altre forme di produzione già affermate in Brasile.

Uno dei modi di lavorare con l'energia solare è attraverso l'energia solare concentrata, che ha molte opportunità di investimento. “Usi riflettori parabolici, specchi, ecc., e prendi un'area di radiazione per 10 metri quadri e la concentri fino a mezzo metro quadrato o meno. E, poi, puoi avere temperature molto elevate e puoi produrre vapore acqueo per l'industria, per esempio.” Questi ed altri usi dell'energia solare, oltre al fotovoltaico, sono stati oggetto di studi sul territorio.

Autore: José Roberto Simões Moreira, professore di post-laurea in Ingegneria Meccanica presso la Scuola Politecnica (Poli) e di Energia presso l'Istituto di Energia e Ambiente dell'USP (Università São Paulo) e membro del Laboratorio di Sistemi Energetici Alternativi e Rinnovabili presso la Poli.

Fonte: Jornal da USP no Ar | Jornal da USP no Ar è una partnership tra Rádio USP e la Scuola Politecnica e l'Istituto di Studi Avanzati. In onda, tramite la Rete USP di Radio, via Internet su www.jornal.usp.br o tramite l'app Jornal da USP sul cellulare (https://tinyurl.com/42wr865y)

 

(Contenuto editoriale a cura della Câmara de Comércio Italiana de São Paulo - ITALCAM)

Ultima modifica: Martedì 4 Luglio 2023