Turismo

Venerdì 16 Febbraio 2024

2023: un anno record per il settore turistico spagnolo

Il numero di turisti internazionali che hanno visitato la Spagna nel 2023 ha superato gli 85 milioni per la prima volta da quando esistono i registri statistici. Una cifra – 85.056.528 di turisti – che supera del 18,7% quella del 2022 e dell’1,9% quella del 2019, finora l’anno di riferimento pre-pandemia. Inoltre, la Spagna ha battuto i record di spesa turistica, con 108.662 milioni di euro, il 24,7% in più rispetto al 2022 e il 18,2% in più rispetto al 2019, secondo i dati pubblicati il 2 febbraio dall’Istituto Nazionale di Statistica (INE).

Ogni turista ha speso in media 1.278 euro, il 5,1% in più rispetto all’anno precedente e il 16,1% in più rispetto al 2019. Anche la spesa giornaliera riflette questa crescita, raggiungendo i 175 euro, ovvero l’8% in più rispetto al 2022 e il 13,1% in più rispetto al 2019. Allo stesso modo, anche la permanenza media aumenta a 7,3 giorni (nel 2019 la media era di 7,1 giorni). 

I principali paesi di provenienza dei turisti in Spagna

Nel 2023, i principali mercati di emissione di turisti hanno registrato una notevole crescita rispetto agli anni precedenti. Il Regno Unito continua a essere in cima alla lista dei paesi di emissione, con 17,3 milioni di turisti ed un aumento del 14,6% rispetto al 2022. In termini di spesa, i cittadini britannici hanno speso più di 19 miliardi di euro nel 2023, il 16,3% in più rispetto al 2022 e l’11,8% in più rispetto al 2019.
La Francia ha fornito 11,8 milioni di turisti alla Spagna nell’ultimo anno, con una crescita del 17% rispetto al 2022 e del 6% rispetto al 2019. Per quanto riguarda la spesa annuale dei turisti francesi, questa è stata di 9.767 milioni di euro, con un aumento del 19,7% rispetto al 2022 e del 28,6% rispetto al 2019.
Da parte sua, la Germania è cresciuta del 10,6% rispetto al 2022, raggiungendo i 10,8 milioni di turisti internazionali; turisti tedeschi hanno speso nei 12 mesi accumulati più di 12,9 miliardi di euro, il che implica un aumento del 12,6% su base annua e dell’11,1% in più rispetto al 2019.
L’Italia è al quarto posto, con oltre 4,8 milioni di turisti, il 21,2% in più rispetto al 2022. I turisti del Belpaese hanno speso più di 4,3 miliardi di euro nel 2023, il 22,3% in più rispetto all’anno precedente e il 22% in più rispetto al 2019.

In testa ai Paesi con la maggiore crescita nel 2023 ci sono gli Stati Uniti, i cui turisti che hanno visitato la Spagna sono aumentati del 38,7% rispetto al 2022 e del 16,9% rispetto al 2019. Gli Stati Uniti sono anche uno dei mercati con il più alto incremento di spesa per la destinazione nel 2023: oltre 7.800 milioni di euro, pari al 50% in più rispetto al 2022 e al 36,4% in più rispetto al 2019. Estendendo l’attenzione all’intero continente americano, l’aumento dei turisti è del 31,9% rispetto al 2022. Dopo gli Stati Uniti, la Svizzera – con un aumento significativo di oltre il 20% dei turisti – è un altro dei paesi che ha registrato la maggiore crescita nell’ultimo anno.

Le destinazioni principali 

Per quanto riguarda le comunità autonome di destinazione preferite dai turisti internazionali, la Catalogna è in testa con oltre 18 milioni di visitatori, il 21,2% in più rispetto al 2022. Dopo la Catalogna vengono le Isole Baleari – con oltre 14 milioni di turisti e una crescita del 9,1% – seguite dalle Isole Canarie (13,9 milioni e un aumento del 13,1%), Valencia (10,4 milioni, in crescita del 21,8%) e Madrid, che è la regione con la più alta crescita su base annua nel 2023, con un aumento del 29,6%, a oltre 7,5 milioni. Il resto delle regioni è cresciuto complessivamente del 23,8% rispetto all’anno precedente.
In termini di spesa, la Catalogna è anche la regione con la spesa più alta nella destinazione nel 2023, 20.877 milioni di euro e un aumento del 26,7% rispetto all’anno precedente. Le Isole Canarie, seconde, sono praticamente allo stesso livello, con 20.333 milioni (e una crescita del 16,5% su base annua). Dietro di loro, e già sotto i 20 miliardi, ci sono le Isole Baleari, con 17,722 miliardi e un aumento del 16,4%, e l’Andalusia, con 15,361 miliardi, il 28,1% in più rispetto al 2022.

 

Per maggiori informazioni e dati sui flussi turistici in Spagna: https://www.ine.es/dyngs/Prensa/FRONTUR1223.htm  

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e Industria Italiana per la Spagna)

Ultima modifica: Venerdì 16 Febbraio 2024
Venerdì 16 Febbraio 2024

Turismo in Turchia - I dati del Ministero della Cultura e del Turismo del 2023

I flussi di ingresso di visitatori stranieri registrati a dicembre scorso segnano nuovamente un aumento (+3,51%) rispetto all’analogo mese del 2022. La Turchia ha accolto 2,5 milioni di stranieri secondo i dati presentati dal Ministero della Cultura e del Turismo lo scorso 31 gennaio.

Nel 2023 invece, il numero di turisti nel Paese, pari a 49,3 milioni, è aumentato del 10,42% rispetto allo stesso periodo del 2022 (presenze che salgono a 56,7 milioni se si considerano i cittadini turchi che risiedono all’estero, rispetto ai 51,4 milioni del 2022). Nel periodo tra gennaio e dicembre 2023, Istanbul ha accolto il 35,30% dei visitatori stranieri, pari a circa 17,3 milioni, seguita da Antalya (14,7 milioni), Edirne (4,7 milioni) e Muğla (3,3 milioni).

In termini di provenienza geografica, nell’arco temporale considerato, i turisti russi si sono collocati al primo posto (6,4 milioni), seguiti da tedeschi (6,2 milioni), inglesi (3,8 milioni), bulgari (2,8 milioni) e iraniani (2,5 milioni). Gli italiani, nel periodo in osservazione, hanno fatto registrare 602 mila presenze rispetto alle 420 mila del 2022.

Il Ministro della Cultura e del Turismo Mehmet Nuri Ersoy ha affermato che nel 2024 il Paese potrebbe accogliere 60 milioni di turisti che salirebbero a 90 milioni nel 2028.

Il turismo rappresenta una fonte cruciale per l’economia del Paese e dal settore originano entrate importanti per contenere il cronico deficit di parte corrente della bilancia dei pagamenti; le entrate sono infatti nel 2023 sono aumentate del 17% rispetto al 2022, raggiungendo il massimo storico di USD 54,32 mld. Ersoy prevede un aumento a USD 60 mld quest'anno e fino a USD 100 mld nei prossimi 5 anni.

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e Industria Italiana in Turchia)

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Mercoledì 7 Febbraio 2024

Brasile - Il numero di turisti provenienti dall'Italia cresce quasi del 50% nel 2023

Il numero di viaggiatori dall'Italia in Brasile è cresciuto di quasi il 50% nel 2023, anno in cui il paese sudamericano ha raggiunto un record di fatturato con il turismo internazionale. Secondo i dati di Embratur, l'agenzia governativa federale per la promozione turistica, 129,4 mila visitatori dall'Italia sono arrivati negli aeroporti brasiliani lo scorso anno, con un aumento del 49,10% rispetto al 2022 (86,8 mila).

Con questo, il "Belpaese" era al 10º posto sulla pista dei principali emittenti di viaggiatori internazionali in Brasile, con il 2,2% del totale.  

Secondo la Banca centrale, i turisti internazionali hanno speso 6,9 miliardi di dollari (R$ 34,5 miliardi) in Brasile nel 2023, una cifra record e 1,5% superiore al miglior marchio precedente, registrato nel 2014, anno della Coppa del Mondo. Rispetto al 2022, la crescita è stata del 41%.   

Il nuovo Piano Nazionale del Turismo, approvato a fine gennaio, mira a raggiungere gli 8,1 miliardi di dollari nel 2027. 

Fonte: http://tinyurl.com/47drnjrh

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera Italo-Brasiliana di Commercio, Industria ed Agricoltura di Minas Gerais)

 

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Venerdì 26 Gennaio 2024

Turismo in Thailandia: Previsioni migliori per il 2024?

Per quanto riguarda il settore turistico, gli arrivi in Thailandia hanno raggiunto il 75% dei livelli pre-pandemia nel settembre 2023 e si prevede che il numero di arrivi crescerà nel 2024. 

Nel 2023, il numero di turisti stranieri è salito a 20 milioni di persone, guidato da turisti cinesi, russi e coreani, che hanno registrato una crescita notevole. Positivo anche il trend dei turisti asiatici e indiani, in netta crescita.

Nel 2024, si prevede che gli arrivi turistici aumenteranno a 35,8 milioni, raggiungendo il 90% del livello pre-pandemia del 2019, rispetto ai 28,3 milioni stimati per il 2023, grazie soprattutto alla politica governativa dei visti gratuiti.

 

(Contenuto editoriale a cura della Thai-Italian Chamber of Commerce)

Ultima modifica: Venerdì 26 Gennaio 2024
Venerdì 26 Gennaio 2024

Turismo in Portogallo: il 2023 è stato l’anno migliore di sempre

Il 2023 ha segnato un trionfo senza precedenti per il settore turistico portoghese, con un record di ricavi pari a circa 25 miliardi di euro. Nuno Fazenda, Segretario di Stato per il Turismo, ha dichiarato che si tratta dell'anno migliore nella storia del turismo in Portogallo, esprimendo la sua soddisfazione durante una sessione pubblica di Turismo de Portugal a Lisbona.

Nel corso dell'anno, numerosi indicatori di domanda turistica hanno superato i record precedenti, con oltre 30 milioni di ospiti e 77 milioni di pernottamenti nel 2023, registrando una crescita significativa del 10% rispetto al 2019, precedentemente considerato il miglior anno turistico. I ricavi generati, che ammontano a 25 miliardi di euro, riflettono una crescita notevole del 37% rispetto al 2019 e del 18,5% rispetto al 2022.

Fonte: http://tinyurl.com/5n6ary8h

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana per il Portogallo)

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Mercoledì 24 Gennaio 2024

Turismo in Turchia - I dati sui primi undici mesi del 2023

I flussi di ingresso di visitatori stranieri registrati a novembre 2023 segnano una leggera flessione dell’1% (il primo calo dai tempi della pandemia) rispetto all’analogo mese del 2022: la Turchia ha accolto 2,5 milioni di stranieri secondo i dati presentati dal Ministero della Cultura e del Turismo lo scorso 22 dicembre dopo mesi di crescenti incrementi.

Nei primi undici mesi dell’anno invece, il numero di turisti nel Paese, pari a 46,7 milioni è aumentato del 10,82% rispetto allo stesso periodo del 2022 (presenze che salgono a 52,74 milioni se si considerano i cittadini turchi che risiedono all’estero).

Nel periodo tra gennaio e novembre 2023, Istanbul ha accolto il 34,3% dei visitatori stranieri, pari a circa 16 milioni, seguita da Antalya (14,5 milioni), Edirne (4,4 milioni) e Muğla (3,3 milioni).

In termini di provenienza geografica, nell’arco temporale considerato, i turisti russi si sono collocati al primo posto (6,1 milioni), seguiti da tedeschi (5,9 milioni), inglesi (3,7 milioni), bulgari (2,6 milioni) e iraniani (2,3 milioni). Gli italiani, nel periodo in osservazione, hanno fatto registrare 560 mila presenze rispetto ai 390 mila del 2022.

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e Industria Italiana in Turchia)

Ultima modifica: Mercoledì 24 Gennaio 2024
Lunedì 15 Gennaio 2024

Il Venezuela ha registrato un aumento del 70% degli arrivi internazionali fino a novembre

Il ministro del Turismo Alí Padrón ha riferito che fino a novembre 2023 si è registrato un aumento del 70% nell’arrivo di turisti internazionali in Venezuela, rispetto all’anno precedente.

Ha detto che questa percentuale rappresenta 1,12 milioni di visitatori, che hanno viaggiato su tutto il territorio nazionale.

In un'intervista rilasciata al canale televisivo statale "Venezolana de Televisión" (VTV), ha dichiarato che la gestione del turismo si concentra sull'offerta e sulla garanzia dell'eccellenza in ciascuna delle destinazioni, che sono un riferimento a livello mondiale.

Il ministro ha affermato che la mobilitazione nazionale è del 34% rispetto al 2022 e ha sottolineato che il Ministero del Turismo ha convalidato fino ad oggi 73 itinerari in 19 stati del paese, generando sinergie che coinvolgono la comunità che mantiene vive le tradizioni.

Ha affermato che hanno svolto un lavoro di coesione con il settore privato e la comunità organizzata. Ha inoltre dichiarato che si prevedono 1,5 milioni di arrivi internazionali entro il 2024 e che il turismo interno potrebbe rappresentare più dell'80%, "in circa 15 Stati".

Fonte: http://tinyurl.com/6n3hj2pn

 

(Contenuto editoriale a cura della Cámara de Comercio Venezolano-Italiana)

Ultima modifica: Lunedì 15 Gennaio 2024
Venerdì 12 Gennaio 2024

Turchia - Continua la crescita del turismo: i dati del Ministero della Cultura e del Turismo sui primi dieci mesi del 2023

Dopo l’ottimo risultato ottenuto nel terzo trimestre dell’anno, i flussi di ingresso di visitatori stranieri registrati a ottobre segnano ancora un incremento questa volta del 3,83% rispetto all’analogo mese del 2022: la Turchia ha accolto 4,9 milioni di stranieri secondo i dati presentati dal Ministero della Cultura e del Turismo lo scorso 24 novembre.

Nei primi dieci mesi dell’anno invece, il numero di turisti nel Paese, pari a 44,2 milioni è aumentato del 11,58% rispetto allo stesso periodo del 2022 (presenze che salgono a 50,2 milioni se si considerano i cittadini turchi che risiedono all’estero). Nel periodo tra gennaio e ottobre 2023, Istanbul ha accolto il 33,4% dei visitatori stranieri, pari a circa 14,7 milioni, seguita da Antalya (14,1 milioni), Edirne (4 milioni) e Muğla (3,2 milioni).

In termini di provenienza geografica, nell’arco temporale considerato, i turisti russi si sono collocati al primo posto (5,8 milioni), seguiti da tedeschi (5,7 milioni), inglesi (3,5 milioni), bulgari (2,4 milioni) e iraniani (2 milioni). Gli italiani, nel periodo in osservazione, hanno superato il mezzo milione di presenze rispetto ai 359 mila del 2022.

Il Ministro della Cultura e del Turismo Mehmet Nuri Ersoy commentando i dati di ottobre ha aggiunto che “la Turchia si sta avvicinando alla fine di un altro anno in un settore, come quello del turismo, dall’eccellente performance”. Il Ministro ha poi aggiunto che la Turchia dovrebbe raggiungere 55,6 miliardi di dollari di entrate turistiche entro il 2023.

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e Industria Italiana in Turchia)

Ultima modifica: Venerdì 12 Gennaio 2024
Venerdì 12 Gennaio 2024

Turismo ancora in aumento in Croazia

A novembre 2023, 13,8% in più di arrivi e 2,7% in più di notti turistiche.

La città di Zagabria ha ottenuto il maggior numero di pernottamenti turistici, il 20,5% del totale dei pernottamenti.

Nelle strutture ricettive commerciali nel mese di novembre 2023 sono stati registrati 369 mila arrivi e 823 mila pernottamenti di turisti, con un aumento degli arrivi del 13,8% e dei pernottamenti del 2,7% rispetto a novembre 2022.

I turisti nazionali hanno effettuato 155.000 arrivi e 298.000 pernottamenti, ovvero il 10,9% in più di arrivi e l'8,4% in più di notti turistiche rispetto a novembre 2022.

I turisti stranieri hanno effettuato 213.000 arrivi e 525.000 pernottamenti, ovvero il 15,9% in più di arrivi, ma lo 0,2% in meno di pernottamenti turistici rispetto a novembre 2022.

I turisti provenienti dalla vicina Slovenia hanno realizzato il maggior numero di pernottamenti di turisti stranieri, ovvero 74 mila pernottamenti, pari al 14,0% del totale dei pernottamenti dei turisti stranieri nel mese di novembre 2023. Rispetto a novembre 2022, i turisti sloveni hanno effettuato il 14,3% in meno di pernottamenti. Seguono i pernottamenti di turisti provenienti da Austria (11,4%), Germania (11,2%), Italia (5,6%), Stati Uniti (5,2%), Bosnia-Erzegovina (4,7%) e Serbia e Francia (3,3% ciascuno). Tra i Paesi esteri citati, l'aumento dei pernottamenti a novembre 2023 rispetto a novembre 2022 è stato realizzato dai turisti provenienti dall'Austria, del 13,8%, dai turisti dalla Francia (del 41,9%) e dai turisti provenienti dalla Serbia (del 6,0%), mentre la diminuzione dei pernottamenti è stata presente tra i turisti provenienti dalla Bosnia ed Erzegovina, del 9,0%, dai turisti dall'Italia (dell'8,4%), dai turisti dalla Germania (del 16,9%) e dai turisti provenienti dagli Stati Uniti (del 18,6%).

A novembre 2023. La città di Zagabria ha raggiunto il maggior numero di pernottamenti di turisti, ovvero 169 mila, pari al 20,5% del totale dei pernottamenti. Rispetto a novembre 2022, la città di Zagabria ha registrato il 6,1% in più di pernottamenti.
Seguono la Regione litoranea-montana con 125 mila pernottamenti, pari al 15,2% del totale dei pernottamenti, e la Regione istriana con 124 mila pernottamenti, pari al 15,1% del totale dei pernottamenti. Rispetto a novembre 2022, la Regione litoranea-montana ha registrato l'1,4% in meno di pernottamenti e nella Regione Istriana l'8,4% in meno di pernottamenti.

Gli hotel hanno registrato il maggior numero di pernottamenti turistici nel mese di novembre 2023, 518.000, pari al 62,9% dei pernottamenti totali.

I turisti nella fascia di età compresa tra i 35 e i 44 anni hanno realizzato il maggior numero di pernottamenti nel mese di novembre 2023, ovvero 155 mila pernottamenti (pari al 18,9% del totale dei pernottamenti).

 

Nei primi undici mesi del 2023 si è registrato un aumento degli arrivi turistici e dei pernottamenti rispetto allo stesso periodo del 2022.

Nei primi undici mesi del 2023 sono stati registrati 19,1 milioni di arrivi e 91,5 milioni di pernottamenti turistici nelle strutture ricettive commerciali, con un aumento degli arrivi del 9,5% e un aumento delle notti turistiche del 2,5% rispetto allo stesso periodo del 2022.

I turisti nazionali hanno effettuato 2,5 milioni di arrivi e 7,8 milioni di pernottamenti nei primi undici mesi del 2023, con un aumento degli arrivi del 6,9% e un aumento del 4,1% delle notti turistiche rispetto ai primi undici mesi del 2022.

Nello stesso periodo del 2023, i turisti stranieri hanno registrato 16,6 milioni di arrivi e 83,7 milioni di pernottamenti, ovvero il 9,9% in più di arrivi e il 2,4% in più di pernottamenti turistici rispetto ai primi undici mesi del 2022. Il maggior numero di pernottamenti di turisti stranieri è stato realizzato da turisti provenienti dalla Germania, 22,3 milioni di pernottamenti, pari al 26,6% del totale dei pernottamenti dei turisti stranieri. Nei primi undici mesi del 2023 i turisti tedeschi hanno pernottato in meno del 5,2% rispetto allo stesso periodo del 2022.

Seguono i pernottamenti di turisti provenienti da Slovenia (9,1%), Austria (9,0%), Polonia (7,6%), Repubblica Ceca (6,0%), Italia (4,6%), Regno Unito (4,1%) e Ungheria (4,0%). Nei primi undici mesi del 2023, rispetto allo stesso periodo del 2022, si registra un aumento dei pernottamenti turistici in tutti i Paesi citati, ad eccezione della Repubblica Ceca, i cui pernottamenti dei turisti sono diminuiti del 9,0%.

Fonte: https://podaci.dzs.hr/2023/hr/58165

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di commercio italo croata)

Ultima modifica: Venerdì 12 Gennaio 2024
Giovedì 11 Gennaio 2024

L’Italia rimane tra le mete preferite del turismo estivo ceco

L’Italia è rimasta anche quest’anno tra le mete preferite del turismo estivo ceco. Lo indicano i dati del Ministero degli Esteri.

Secondo il Palazzo Černín, l’Italia è la terza meta maggiormente preferita dai cechi per passare le vacanze all’estero. Nel 2023 hanno visitato le città d’arte, le spiagge e le montagne sulla penisola nei mesi estivi circa 470 000 cechi. La seconda Grecia ha registrato 640 000 presenze dalla Repubblica Ceca e la Croazia, che tradizionalmente è la meta più gettonata per le vacanze estive dei cechi, ben 800 000 presenze.

Nell’anno appena concluso la stagione estiva è stata segnata da alcuni disastri naturali, come gli incendi boschivi in Grecia. In lieve aumento morti o ricoveri in ospedale dei cittadini cechi all’estero durante l’estate, mentre sono in calo le detenzioni e gli incidenti stradali.

Fonte: http://tinyurl.com/mcnen4um  

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italo-Ceca)

Ultima modifica: Giovedì 11 Gennaio 2024