Notizie mercati esteri

Giovedì 2 Novembre 2023

Recupero e valorizzazione del centro congressi Mercado del Patio nel cuore della città di Rosario

La società Urban Investment SRL ha ottenuto l'appalto per la gestione del centro congressi Mercado del Patio per un periodo iniziale di 12 anni, con la possibilità di estenderlo ulteriormente per altri quattro anni. Questa situazione presenta agli imprenditori italiani nei settori dell'edilizia e delle agroalimentari interessanti prospettive sia in termini di investimenti che di opportunità commerciali.

L'impresa Urban Investment SRL si occuperà del recupero e dell'incremento del valore delle diverse strutture presenti nel locale, tra cui spazi gastronomici, servizi igienici, strutture permanenti e parcheggio esterno. Inoltre, l'impresa Asfalto Producciones collaborerà con la società concessionaria per organizzare spettacoli musicali, mostre, fiere e congressi nel luogo. Questa partnership offre opportunità di coinvolgimento e investimento per operatori italiani nel settore dell'intrattenimento e dell'organizzazione di eventi.

Inoltre, l'interesse delle aziende locali coinvolte a investire in know-how e buone pratiche internazionali, in particolare italiane, offre un ambiente favorevole per la collaborazione e lo sviluppo di partnership redditizie.

 

(Contenuto editoriale a cura della Cámara de Comercio Italiana de Rosario)

Ultima modifica: Giovedì 2 Novembre 2023
Giovedì 2 Novembre 2023

Argenway chiede il via libera del Consiglio della Cittá di Rosario per ampliare il progetto Iconcenter

Argenway, sviluppatore e gestore alberghiero-immobiliare, ha presentato una proposta al Consiglio comunale di Rosario per l'espansione del progetto Iconcenter, progetto di costruzione complesso che collega: un hotel Hampton by Hilton di oltre 100 camere, una torre ellittica con unità residenziali, suite ad uso temporaneo, uffici, tre livelli di parcheggio sotterraneo e una passeggiata pedonale a cielo aperto con spazi commerciali e gastronomici.

L'obiettivo principale di questa espansione è aumentare: l'altezza delle strutture, migliorare la capacità dei garage, ampliare la base della torre residenziale offrendo così un aumento significativo del valore del progetto e rendendo la struttura ancor più imponente nel panorama urbano. L’esecuzione del progetto Hampton by Hilton è già iniziata, affidata all'impresa di costruzioni CJM, il che significa che l'opportunità di investimento è concreta e in fase di sviluppo. La prima fase del progetto, che prevede la costruzione di livelli sotterranei, parcheggio pubblico e altri servizi, rappresenta un punto di ingresso ideale per gli investitori italiani interessati a contribuire a questa eccitante iniziativa.

Iconcenter, oltre all'Hotel Hampton by Hilton, comprenderà una torre ellittica con unità residenziali e turistiche, uffici, spazi gastronomici, una passerella pedonale che collega le strade, una palestra e un bar sul tetto. Questo complesso a uso misto rappresenta una realizzazione all'avanguardia e un'opportunità unica nel suo genere nel cuore della città, offrendo molteplici settori di investimento interessanti per gli operatori italiani.

 

(Contenuto editoriale a cura della Cámara de Comercio Italiana de Rosario)

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Giovedì 2 Novembre 2023

Si allunga la lista dei comuni italiani transfrontalieri. Un errore sul calcolo viziava la norma

Sono sei i comuni brianzoli che presto potrebbero essere nominati “transfrontalieri”. Alla base un ricalcolo kilometrico delle distanze che li separano dal confine con la Svizzera. Per i lavoratori meno tasse e introiti migliori.

Leggi la notizia: https://tinyurl.com/haj77h8t

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana per la Svizzera)

Ultima modifica: Giovedì 2 Novembre 2023
Giovedì 2 Novembre 2023

Svizzera - Mercati finanziari e stabilità dell’economia sotto la lente degli esperti

Come garantire la stabilità dei mercati finanziari e la tenuta dell’economia svizzera? A questa domanda ha risposto un pool di esperti, incaricati dal Consiglio Federale di trovare la soluzione dopo il crack della Credit Suisse.

Leggi la notizia: https://tinyurl.com/yufyus6y

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana per la Svizzera)

Ultima modifica: Giovedì 2 Novembre 2023
Giovedì 2 Novembre 2023

Battuta di arresto per l’economia Svizzera

Un secondo trimestre difficile per l’economia svizzera. A dirlo sono i dati che il Consiglio federale. Calano le importazioni di beni e servizi (-3.7%) e la flessione maggiore viene registrata nei settori dell’edilizia, dell’industria chimico farmaceutica e della metalmeccanica. Aumentano invece le voci legate al turismo.

Fonte: https://tinyurl.com/yckkxfey

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana per la Svizzera)

Ultima modifica: Giovedì 2 Novembre 2023
Giovedì 2 Novembre 2023

Le imprese brasiliane internazionali aumentano gli investimenti all'estero

Una ricerca della Fondazione Dom Cabral (FDC) mostra che la maggior parte delle imprese brasiliane che operano all’estero hanno aumentato gli investimenti nei mercati esteri negli ultimi due anni. Lo studio ha avuto il sostegno dell’Agenzia Brasiliana per la Promozione delle Esportazioni e degli Investimenti (ApexBrasil), collegata al Ministero dello Sviluppo, dell’Industria, del Commercio e dei Servizi del governo federale.

Secondo l'indagine “Traiettorie dell'internazionalizzazione delle imprese brasiliane” della FDC, pubblicata martedì (12), il 45,1% delle imprese brasiliane internazionali ha aumentato gli investimenti all'estero; Il 38,2% ha mantenuto lo stesso livello; e il 16,8% ha ridotto. La maggioranza delle imprese intervistate (56,9%) dichiara di aver incrementato gli investimenti in Brasile; il 38,2%, che è rimasto allo stesso livello; e il 12,1%, che ha ridotto.

L'indagine ha intervistato 237 imprese brasiliane internazionali, principalmente quelle che operano nell'export o che hanno filiali all'estero. Tra le intervistate, la maggioranza opera nel settore del commercio (16,5%), seguito dalla fabbricazione di macchinari e attrezzature (10,2%) e dalla fabbricazione di prodotti chimici (7,1%).

Secondo l'indagine, il 54,6% delle imprese intervistate afferma che i propri risultati finanziari all'estero sono migliorati negli ultimi due anni; il 27%, che è rimasto stabile, e il 18,3%, che si è ridotto. 

Il risultato è molto simile a quanto dichiarato dalle imprese riguardo ai propri risultati nel mercato interno: il 57,9% ritiene che i risultati siano migliorati; il 22,4%, che è rimasto stabile; e il 19,7%, che ha ridotto.

 

Piani per il futuro     

Solo il 10,5% delle imprese intervistate ha dichiarato di voler ridurre l'operatività nei mercati esteri in cui già opera nei prossimi due anni. Secondo l’indagine, le ragioni sono generalmente attribuite a fattori quali gli effetti della pandemia di Covid-19, la guerra in Ucraina, l’aumento dei noli, gli alti tassi di interesse e l’inflazione.

Il 64,4%, invece, delle imprese dichiara di voler espandere nei prossimi due anni i mercati in cui già opera. “Le ragioni principali di questa espansione sono: nuove possibilità all’estero, crescita dell’e-commerce, consolidamento di alleanze e partnership, offerta di prodotti innovativi, investimenti in qualifiche tecniche e operative e maggiore riconoscimento del marchio”, si legge nel testo dell’indagine.

Fonte: https://tinyurl.com/fm226ajf

 

(Contenuto editoriale a cura della Câmara de Comércio Italiana de São Paulo - ITALCAM)

Ultima modifica: Giovedì 2 Novembre 2023
Giovedì 2 Novembre 2023

Petrobras sigla una partnership per lo sviluppo di generatori di energia eolica

Petrobras ha annunciato il 13 settembre di aver firmato una partnership con WEG, un’azienda brasiliana globale di apparecchiature elettriche ed elettroniche, per lo sviluppo di una turbina eolica (generata dalla forza dei venti) in Brasile. Secondo Petrobras, la turbina eolica onshore (in terra) avrà una capacità di 7 megawatt (MW) e sarà la prima di queste dimensioni ad essere prodotta in Brasile.

Per questo progetto, già avviato, Petrobras investirà 130 milioni di R$. L'accordo prevede lo sviluppo di tecnologie per la produzione di componenti e la costruzione e sperimentazione di un prototipo, con controparti tecniche e commerciali per Petrobras. WEG prevede che l'apparecchiatura potrà essere prodotta in serie a partire dal 2025.

La partnership con WEG prevede lo sviluppo della più grande turbina eolica del Paese, con una capacità di 7 MW, sufficiente a rifornire, da sola, una città di 16.880 abitanti”, ha affermato Jean Paul Prates, presidente di Petrobras. Prates ha parlato della partnership con WEG durante WindPower, evento realizzato presso il São Paulo Expo, nella capitale di San Paolo.

La turbina eolica sarà alta 220 metri dal suolo fino alla punta della turbina, l'equivalente di sei statue del Cristo Redentore. La struttura peserà 1.830 tonnellate, che equivalgono al peso di 1.660 auto popolari.

Secondo il presidente di Petrobras, questo progetto rappresenta una “pietra miliare importante” per l’azienda poiché “aumenterà le sue conoscenze nella tecnologia dell’energia eolica, oltre a contribuire a dare impulso alla transizione energetica in Brasile, in partnership con un’azienda che si distingue nell’innovazione per lo sviluppo di soluzioni nel campo dell’efficienza energetica, delle energie rinnovabili e della mobilità elettrica”.

Secondo il direttore di Transizione Energetica e Sostenibilità di Petrobras, Maurício Tolmasquim, la partnership è di reciproco interesse. “Petrobras si sta impegnando in questa vertente perché è importante per il Paese, ma anche perché è importante per Petrobras. Avremo royalties, avremo preferenze nell'acquisto di macchine. C'è la questione di un'azienda statale che guarda agli interessi del Paese, ma anche del fatto che noi guardiamo agli interessi dell'azienda. Ed entrambe le questioni sono incluse in questa partnership”.

Nel maggio di quest’anno, la Banca Nazionale per lo Sviluppo Economico e Sociale (BNDES) ha chiuso un finanziamento di 59 milioni di R$ per lo sviluppo di una nuova turbina eolica WEG “che consentirà di generare energia in modo più efficiente nei parchi eolici situati sulla terraferma”. Secondo la banca, gli impianti ad alta potenza (7 MW) saranno i più grandi in funzione sul mercato brasiliano e consentiranno di ridurre gli investimenti totali per l'installazione di nuovi parchi e le emissioni di carbonio.

Fonte: Agência Brasil

 

(Contenuto editoriale a cura della Câmara de Comércio Italiana de São Paulo - ITALCAM)

Ultima modifica: Giovedì 2 Novembre 2023
Giovedì 2 Novembre 2023

Grafton: gli stipendi aumentano in Repubblica Ceca tra il 6% e l’8%

Le imprese ceche stanno aumentando gli stipendi dei loro dipendenti anche in una situazione di rallentamento economico. Lo indicano i dati raccolti tra le aziende del settore privato dall’agenzia Grafton Recruitment.

Dall’inizio dell’anno gli aumenti dei salari nelle imprese sono stati per lo più tra il 6% e l’8%. A registrare una crescita sono praticamente tutti i settori rilevati, ad eccezione dell’IT dove, secondo Grafton Recruitment, i salari stanno registrando un plateau. A influenzare l’andamento è anche il tasso d’inflazione. “Sebbene l’anno 2023 sia all’insegna dell’aumento dei salari e dei benefit, tra i dipendenti si nota una crescente insoddisfazione. Le persone vogliono più soldi e anche più tempo libero” nota il direttore di Grafton Recruitment, Martin Malo.

A spingere la dinamica salariale è soprattutto la situazione sul mercato con mancanza di manodopera. Nonostante le promesse governative, le aziende hanno ancora forti difficoltà ad assumere personale proveniente da paesi extra UE, nota Grafton Recruitment.

Fonte: https://tinyurl.com/ca3bspdr

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italo-Ceca)

Ultima modifica: Giovedì 2 Novembre 2023
Giovedì 2 Novembre 2023

La Repubblica Ceca continua a utilizzare in maniera massiccia il petrolio dalla Russia

La Repubblica Ceca continua a utilizzare in maniera massiccia il petrolio proveniente dalla Russia. Lo hanno indicato i dati della società statale MERO.

Nella prima metà dell’anno, le importazioni di petrolio tramite l’oleodotto Druzhba hanno coperto ben il 65% del fabbisogno ceco. Si tratta del dato più alto da almeno il 2012. Lo scorso anno la quota del petrolio russo era al 56%. Situazione completamente inversa per il gas, dove invece il paese è riuscito a fare completamente a meno delle forniture russe.

Assieme ad alcuni altri paesi del centro Europa, la Repubblica Ceca ha una deroga dal divieto di importazione del petrolio russo entrato in vigore a dicembre dello scorso anno. Praga vuole coprire la quota del petrolio russo potenziando e aumentando le importazioni tramite l’oleodotto Transalpino che parte da Trieste.

Fonte: https://tinyurl.com/3jhvayac

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italo-Ceca)

Ultima modifica: Giovedì 2 Novembre 2023
Giovedì 2 Novembre 2023

Ripartono i programmi per la riqualificazione delle case in Rep. Ceca

Nel corso di settembre è ripartito il principale programma per il recupero edilizio delle case residenziali, che viene finanziato dai proventi delle quote di emissioni. Lo ha indicato il Ministero dell’Ambiente ceco.

Dal 19 settembre è stato di nuovo possibile presentare le domande di sostegno dal programma Nová zelená úsporám, che finanzia gli interventi di riduzione del fabbisogno energetico dei condomini o il passaggio alle fonti rinnovabili. “Lo scorso anno abbiamo registrato un interesse record per il fotovoltaico” ha indicato il ministro dell’ambiente, Petr Hladík.

A fine settembre è partito il nuovo programma di recupero delle vecchie case di campagna che nelle intenzioni del ministero dovrebbero ritornare a fungere da residenza, grazie al sostegno pubblico al recupero edilizio. Dal programma si attende una forte spinta per il settore edilizio, che negli ultimi mesi è in sofferenza.

Fonte: https://tinyurl.com/yuvnumd4

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italo-Ceca)

Ultima modifica: Giovedì 2 Novembre 2023