Sabato 5 Luglio 2025
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La redditività delle imprese non finanziarie ha continuato a crescere nel secondo trimestre di quest’anno. Lo indica la nuova stima dell’Ufficio di Statistica Ceco.
Il tasso lordo di redditività delle aziende non finanziarie è aumentato di oltre due punti percentuali rispetto a un anno fa, arrivando al 49%. La redditività era in crescita anche rispetto al primo trimestre. Il tasso degli investimenti è diminuito al 28%, 1,5 punto percentuale in meno rispetto al 2022. Nell’arco di un anno le spese per il personale sono cresciute quasi dell’otto percento.
Ha continuato il ciclo di calo la spesa delle famiglie, che nel secondo trimestre è diminuita rispetto al 2022 di circa il 7% per effetto del calo delle entrate reali dei privati. L’ufficio di statistica ha leggermente peggiorato la stima della crescita del Pil, che nel confronto anno su anno è diminuito dello 0,6%.
Fonte: https://tinyurl.com/zzkkdtc5
(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italo-Ceca)
Nel bilancio per il prossimo anno aumenteranno gli stanziamenti per la difesa, per la scuola e anche per il debito. Lo indica il documento inviato dal Governo alla Camera dei Deputati.
Il prossimo anno la spesa dello stato centrale dovrebbe diminuire da circa 30 miliardi di corone a 2192 miliardi di corone. La maggioranza degli enti statali, quindi, dovrà attuare dei risparmi al loro funzionamento. Fanno tuttavia eccezione alcuni capitoli di spesa. Ad esempio, il budget del Ministero della Difesa aumenterà di quasi 40 miliardi di corone per effetto del nuovo vincolo del 2% del Pil alla Difesa. Lo stanziamento per l’istruzione aumenterà di circa quattro miliardi di corone e per il Ministero dell’Ambiente di un miliardo. La spesa del debito poi crescerà da 25 miliardi di corone a quasi 95 miliardi di corone.
Restano stabili gli stanziamenti alla ricerca con un leggero aumento del budget all’Accademia delle Scienze e rimangono quasi invariati gli stanziamenti alle infrastrutture. In espansione anche il capitolo di spesa del Ministero del Lavoro e degli Affari Sociali, sotto cui ricadono pensioni e altri trasferimenti sociali.
Fonte: https://www.ceskenoviny.cz/zpravy/2419890
(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italo-Ceca)
La produzione industriale brasiliana ha registrato in agosto un aumento dello 0,4% rispetto al mese precedente, ha riferito martedì l'Istituto Brasiliano di Geografia e Statistica (IBGE).
L'incremento elimina parte del calo registrato nel mese precedente, quando si era registrato un calo dello 0,6%. I dati provengono dalla Ricerca Industriale Mensile (PIM).
Nel confronto con lo stesso mese del 2022, la produzione è aumentata dello 0,5%, dopo aver registrato un calo dell’1,1% a luglio, quando aveva interrotto due mesi consecutivi di tassi positivi.
Il risultato è stato leggermente inferiore alle aspettative del mercato, che stimava un aumento dello 0,5% su base mensile e una crescita dell'1% su base annua, secondo le stime di Bloomberg.
Con i dati di agosto, il settore accumula un calo dello 0,3% nell’anno rispetto allo stesso periodo del 2022. Nel risultato cumulato degli ultimi 12 mesi, il risultato è una variazione negativa dello 0,1%, dopo aver registrato una variazione pari a zero nei mesi di luglio, giugno e maggio.
La produzione industriale ad agosto era ancora inferiore dell’1,8% rispetto a febbraio 2020, periodo considerato pre-pandemia, ed è inferiore del 18,3% rispetto al punto più alto della serie storica, nel maggio 2011.
Fonte: https://tinyurl.com/yz7ht89p
(Contenuto editoriale a cura della Camera Italo-Brasiliana di Commercio, Industria ed Agricoltura di Minas Gerais)
Minas Gerais ha registrato 61.472 immatricolazioni nel mese di settembre di quest'anno, un volume superiore del 2,6% rispetto ad agosto, quando furono immatricolati 59.918 veicoli. Rispetto allo stesso periodo del 2022 (61.198), le vendite sono aumentate dello 0,5%. Con una parte della produzione nello Stato, Fiat, marca del gruppo Stellantis, era a capo delle trattative in Brasile e ha chiuso il mese con una quota di mercato del 23,1%.
I dati sono stati diffusi dalla Federazione Nazionale della Distribuzione di Autoveicoli (Fenabrave). Secondo il direttore esecutivo dell'entità di Minas Gerais, Carlos Barreto, le vendite di veicoli nuovi nello Stato si sono stabilizzate a questo livello.
“Il credito resta costoso e selettivo. Questo non ci aiuta. Ci sono molti sforzi da parte delle case automobilistiche e degli stessi dipendenti, ma il mercato rimane al di sotto delle nostre aspettative”, ha affermato. “Speriamo che questo mese vada un po’ meglio. Quindi non riteniamo che lo scenario sia del tutto negativo, ma non è come ci aspettavamo”, ha spiegato.
Secondo lui, il pacchetto di incentivi del governo federale, durato circa un mese, tra giugno e luglio, è stato favorevole alla categoria. Tuttavia, i numeri sono ormai tornati alla “normalità”. Barreto sottolinea che il settore attende ora misure più permanenti, che possano aiutarlo in modo definitivo e, se non saranno disponibili entro la fine dell'anno, Minas Gerais dovrebbe chiudere il 2023 con stabilità.
Anche se non vengono prese nuove iniziative, i dati di Fenabrave mostrano un aumento del 2,2% delle trattative nei primi nove mesi di quest'anno rispetto a quanto venduto nello stesso periodo dell'anno scorso. Le immatricolazioni sono state 461.945 contro 451.827.
Fonte: https://tinyurl.com/haj8xrv8
(Contenuto editoriale a cura della Camera Italo-Brasiliana di Commercio, Industria ed Agricoltura di Minas Gerais)
Il 1° ottobre è iniziata ufficialmente la fase successiva del Windsor Framework, introducendo nuovi controlli sulle merci in movimento tra Irlanda del Nord e Gran Bretagna. La nuova fase vedrà l’introduzione del sistema “corsia verde/corsia rossa”, in cui verranno eseguiti due serie di controlli doganali a seconda di dove saranno vendute le merci. Le merci in vendita nell’Irlanda del Nord utilizzeranno la “corsia verde” e saranno soggette a controlli minimi, a condizione che le aziende si iscrivano ai nuovi programmi di “trusted trader”. Le merci che viaggiano più lontano, in vendita nell'UE, inclusa l'Irlanda, saranno soggette a controlli più approfonditi con una maggiore documentazione richiesta.
Gli alimenti venduti in Irlanda del Nord applicheranno gli standard alimentari del Regno Unito. Anche le ispezioni sulle merci che attraverseranno la frontiera saranno sostanzialmente ridotte, dal 100% dei camion sigillati fino ad appena il 5% nel 2025. I prodotti vegetali, inoltre, non avranno più bisogno della certificazione doganale completa dell’UE per entrare nell’Irlanda del Nord se non saranno venduti al di fuori della regione.
Alcuni commercianti hanno messo in dubbio questi cambiamenti, evidenziando i costi aggiuntivi a carico delle aziende.
Il governo britannico ha annunciato un pacchetto di sostegno da 50 milioni di sterline per aiutare le aziende con i costi dovuti alla produzione di nuove etichette, insieme a un’estensione del Movement Assistance Scheme.
(Contenuto editoriale a cura di The Italian Chamber of Commerce and Industry for the United Kingdom)
Lo stato dell'arte dell'industria spaziale in Slovacchia è in rapida crescita, con circa 40 aziende coinvolte nell'economia spaziale, un aumento significativo rispetto al 2019. Queste aziende si occupano di sviluppo e produzione di sensori satellitari, componenti meccatronici e applicazioni che utilizzano dati satellitari in vari settori come aviazione, trasporto, agricoltura, infrastrutture urbane, energia e protezione ambientale.
La Slovacchia ha attirato l'interesse di partner stranieri, culminando con l'adesione associata all'Agenzia spaziale europea (ESA) nel gennaio 2023.
L'adesione associata offre all'economia slovacca l'opportunità di partecipare a contratti europei nel campo della tecnologia spaziale, cooperare nella ricerca spaziale e partecipare ai programmi dell'ESA. Le aree tecnologiche su cui la Slovacchia si concentrerà nel futuro includono hardware satellitare, osservazione remota della Terra e sicurezza spaziale.
Gli slovacchi sono attivamente coinvolti in missioni spaziali internazionali, come BepiColombo per l'esplorazione di Mercurio e la prossima missione JUICE per esplorare le lune di Giove. La Slovacchia ha contribuito alla costruzione di strumenti scientifici, come la telecamera ionica PICAM, utilizzata per studiare Mercurio.
La missione JUICE, guidata dall'ESA, coinvolge anche gli esperti slovacchi che hanno sviluppato il rivelatore di anticoincidenza. Questa missione esplorerà le lune di Giove, con particolare attenzione a Ganimede come possibile habitat per la vita.
Progetti come l'hackathon ActInSpace e un incubatore di startup spaziali sono stati organizzati per coinvolgere giovani programmatori, ingegneri e altri esperti.
Il settore spaziale, estremamente trasversale, offre opportunità per una vasta gamma di aziende tecnologiche in Slovacchia. Le tendenze favorevoli, come la riduzione dei costi delle attività spaziali e l'espansione dei mercati basati sull'uso di dati satellitari, offrono opportunità di sviluppo economico nei prossimi decenni. La Slovacchia, nonostante sia un attore relativamente recente e piccolo, sta quindi guadagnando riconoscimento a livello internazionale in questo settore.
Maggiori informazioni sono presenti nella Info settoriale allegata.
(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italo-Slovacca)
Secondo le stime preliminari, il valore del PIL reale dell'emirato nel secondo trimestre ha raggiunto il livello più alto, pari a 287 miliardi di dollari.
Il Centro di Statistica di Abu Dhabi (SCAD) ha annunciato le stime del Prodotto Interno Lordo (PIL) per il secondo trimestre del 2023, rivelando un'incredibile crescita del 12,3% dell'economia non petrolifera e un aumento del 3,5% del PIL totale rispetto allo stesso periodo del 2022, a testimonianza della competitività e della resilienza dell'economia di Abu Dhabi, che le consentono di affrontare i venti contrari dell'economia globale.
Le attività economiche non petrolifere di Abu Dhabi hanno mantenuto una crescita notevole nel secondo trimestre del 2023, portando il valore del PIL reale non petrolifero dell'emirato a 154 miliardi di Dh, il più alto dal 2014, superando il record registrato nel primo trimestre dell'anno in corso, dove aveva superato i 146 miliardi di Dh.
Secondo le stime preliminari, il valore del PIL reale di Abu Dhabi nel secondo trimestre del 2023 ha raggiunto il livello più alto, pari a 287 miliardi di Dh, grazie alla crescita di tutte le attività non petrolifere, per continuare l'aumento del suo contributo al PIL al 53,7%, che ha incrementato la crescita del PIL non petrolifero dell'emirato del 9,2% nella prima metà del 2023 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Fonte: https://tinyurl.com/4a7akhyx
(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana negli Emirati Arabi Uniti)
Il 15 settembre si è conclusa con grande successo, a Roma, la missione Minas-Italia, azione istituzionale e imprenditoriale promossa dalla Camera Italiana del Minas Gerais, alla presenza di imprenditori e di autorità governative di entrambi i Paesi. La missione mirava a collocare Minas Gerais sulla strada degli affari internazionali, consolidando le relazioni esistenti e aprendo le porte a opportunità future.
Il pubblico presente è rimasto sorpreso dalle enormi possibilità che Minas Gerais offre per lo sviluppo di aziende di diversi settori, presentando differenze come la sua posizione strategica all'interno del territorio brasiliano e l'enorme mercato di consumo locale, oltre alla facilità di flusso di produzione industriale per tutti gli Stati brasiliani, la facilità di collegamento con gli altri Stati e soprattutto quelli di maggiore potenza economica, situati nel centro-sud del Paese.
A Roma i seminari hanno avuto la collaborazione con Unioncamere e Assocamerestero, oltre all'Ambasciata del Brasile a Roma.
Il presidente della Camera Italiana del Minas Gerais, Valentino Rizzioli, che ha fatto l'apertura nell'ultima giornata di seminari, ha evidenziato le enormi opportunità generate dalla missione: “È stato un grande onore poter portare rappresentanti di istituzioni di grande rilevanza allo sviluppo del Minas Gerais, per rafforzare i legami commerciali e industriali con le imprese italiane. È stata senza dubbio la missione più importante che la Camera di Commercio Italiana di Minas Gerais abbia mai intrapreso e questo segnerà sicuramente l'inizio di un nuovo futuro tra Minas Gerais e l'Italia”.
Fonte: https://tinyurl.com/yeywmzxa
(Contenuto editoriale a cura della Camera Italo-Brasiliana di Commercio, Industria ed Agricoltura di Minas Gerais)
Il Governo ceco ha dato il suo assenso all’acquisto dei caccia americani di ultima generazione F-35. L’aeronautica ceca dovrebbe ricevere 24 aerei di questo tipo.
Per l’intero acquisto dei caccia F-35 e l’adeguamento infrastrutturale lo Stato ceco spenderà tra il 2024 e il 2034 circa 150 miliardi di corone, ha annunciato la Ministra della difesa Jana Černochová. “Parliamo di tutti i costi” ha sottolineato la Ministra. L’acquisto verrà accompagnato da almeno 14 progetti di collaborazione industriale e di ricerca con enti e imprese ceche.
Il progetto viene contestato dalle opposizioni, in quanto sarebbe troppo costoso per le casse pubbliche ceche. Secondo i rappresentanti delle minoranze il governo ha scelto di acquistare gli F-35 senza prendere in considerazione altre possibili opzioni. Il governo invece sostiene che l’acquisto è sul lungo periodo l’opzione più efficace per l’aeronautica ceca.
Fonte: https://tinyurl.com/5ae6cbtd
(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italo-Ceca)
Il Governo ceco ha approvato il bilancio per il prossimo anno con un deficit programmato da 252 miliardi di corone.
“Il deficit di bilancio in rapporto al Pil sarà il prossimo anno pari al 2,2%” ha indicato il Primo Ministro Petr Fiala. Dopo diversi anni quindi il deficit di bilancio dovrebbe scendere secondo i piani governativi sotto il 3%. Per quest’anno il deficit previsto è di 295 miliardi di corone.
Nonostante la riduzione del deficit il governo manterrà le sue priorità, ha indicato Fiala. Il budget della difesa dovrebbe arrivare al 2% del Pil e aumenterà anche la spesa per l’istruzione. Rimarranno a livelli di quest’anno le spese per la ricerca e lo sviluppo o per le infrastrutture. Il governo ha confermato lo stanziamento per il Fondo Statale per le Infrastrutture di Trasporto da 150 miliardi di corone.
Fonte: https://tinyurl.com/3t8pwnt7
(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italo-Ceca)