Venerdì 4 Luglio 2025
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L'industria canadese dell'abbigliamento si presenta come un mercato vivace e competitivo.
Nonostante ostacoli che il settore ha dovuto affrontare a causa della pandemia, però, i dati e le tendenze recenti suggeriscono una graduale ripresa, accompagnata da una crescente attenzione alla sostenibilità. I dati riportati mostrano le tendenze di mercato, la richiesta per i prodotti di abbigliamento di seconda mano che è cresciuta significativamente negli ultimi anni e il segmento dell’eCommerce della moda in Canada che si stima possa raggiungere i 33,1 miliardi di dollari entro il 2025.
In allegato un approfondimento sul tema.
(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana dell'Ontario Canada (ICCO Canada))
Le sette aziende calzaturiere del Rio Grande do Sul che hanno partecipato allo stand collettivo dello Stato alla 96esima edizione di Micam Milano, a Milano, in Italia, hanno chiuso affari per circa 3,9 milioni di R$ (circa 0,73 milioni di euro) con undici paesi. Di questo totale, 975.000 R$ provenivano da vendite effettuate sul posto e 3 milioni di R$ da ordini in arretrato, ovvero con richieste anticipate di prodotti. Micam Milano è la più grande fiera del settore al mondo e si è svolta dal 17 al 20 settembre.
L'indagine è stata chiusa dal Segretariato per lo Sviluppo Economico (Sedec) il 16 ottobre u.s. Francia, Libano, Giappone, Italia, Spagna, Portogallo, Nigeria, Giappone, Grecia, Corea e Guatemala hanno commerciato con i produttori di calzature del Rio Grande do Sul durante la fiera, che ha riunito 1.200 industrie da tutto il mondo.
Il gruppo era presente allo stand collettivo del Rio Grande do Sul, reso possibile dal Governo Statale, tramite Sedec, nell'ambito del programma di Sostegno alla Partecipazione delle Imprese dello Stato del Rio Grande do Sul alle Fiere Internazionali. Oltre alle aziende selezionate per esporre nello spazio collettivo del governo, a Micam Milano erano presenti altre 30 aziende del settore pelle-calzature. Sono state accompagnate dal direttore del Dipartimento di Promozione Commerciale, Investimenti e Affari Internazionali (DPCI), Evaldo da Silva Júnior, che ha rappresentato il segretariato e ha condotto un programma di incontri con imprenditori, banche e fondi di investimento stranieri.
Durante Micam Milano, la delegazione del Rio Grande do Sul ha seguito gli ultimi sviluppi del settore e ha visitato anche la 102esima edizione di Lineapelle Milano, importante evento di componentistica per calzature. Quest’anno la fiera ha presentato le tendenze per l’intera filiera della moda, del lusso e del design, riunendo più di 1.300 espositori e più di 20.000 visitatori.
Punti rilevanti nel settore in Rio Grande do Sul
Silva Júnior ha coordinato le visite tecniche. Per il direttore la partecipazione di Rio Grande do Sul a Micam Milano dimostra la forza del settore. “Il Rio Grande do Sul è un polo molto importante della pelletteria e delle calzature. Abbiamo esperienza nella produzione, concentrata per circa il 60% nel settore della componentistica e per l'80% nel settore delle macchine per calzature. Inoltre, lo Stato si distingue nel campo del design e dell’innovazione nel settore”, sottolinea Silva Júnior.
Agenda e visite tecniche
Nell'agenda italiana della delegazione erano previste anche visite tecniche. Il gruppo si è recato all'Accademia Di Costumi E Moda, istituzione educativa di riferimento nel campo della moda e del design, dove hanno imparato come funziona lo spazio. Sempre in ambito formazione, ha visitato Arsutoria, una scuola che offre corsi di creazione e arte al servizio dell'intera filiera calzaturiera e che dispone di un laboratorio tecnologico moderno per il settore.
La delegazione era presente anche presso l'Associazione produttori vino Franciacorta, che conta 202 soci, di cui 102 aziende vinicole a denominazione d'origine, cioè del paese d'origine. Durante la visita al sito, la delegazione ha parlato di questioni di mercato, compreso l'accordo sul Mercato Comune del Sud (Mercosur) – formato da Brasile, Argentina, Uruguay e Paraguay – con l'Unione Europea, che può facilitare le esportazioni dello Stato verso l'Europa.
Sempre a Milano la delegazione ha incontrato i rappresentanti della compagnia aerea italiana ITA Airways. Durante l'incontro è stato presentato il potenziale economico e turistico di RS e l'importanza che la compagnia stabilisca un volo diretto dall'Italia a Porto Alegre. Il gruppo ha inoltre visitato la Camera di Commercio Italo-Brasiliana e il Consolato Generale del Brasile a Milano.
RS è il più grande esportatore del Brasile
Secondo un sondaggio condotto lo scorso anno dall’Associazione Brasiliana dell’Industria Calzaturiera (Abicalçados), nel triennio 2020-2022, il Rio Grande do Sul (RS) si è distinto come il secondo produttore di paia di scarpe del Paese, con una partecipazione media del 21,7 % della produzione nazionale. Solo nel 2022 nello Stato sono state prodotte 192,1 milioni di paia.
L'indagine indica anche il RS come il più grande esportatore in Brasile. L'anno scorso sono state spedite all'estero 42,8 milioni di paia, con un fatturato di 616,4 milioni di dollari. Nelle esportazioni, lo Stato ha contribuito per il 47% al valore totale esportato e per il 30% al numero di paia. La quota delle calzature nel prodotto interno lordo (PIL) dell'industria del Rio Grande do Sul è del 6%.
Attualmente, lo Stato ospita il 34,5% di tutte le aziende calzaturiere del Brasile, con 1.500 produttori registrati. Il settore dà lavoro a 87mila addetti, pari al 29,1% del totale nazionale.
Fonte: http://tinyurl.com/2ncwbtnd
(Contenuto editoriale a cura della Câmara de Comércio Italiana de São Paulo - ITALCAM)
Gli italiani e i tedeschi amano lo sport
Secondo quanto emerge da diversi studi e sondaggi, i tedeschi e gli italiani sono accomunati dalla passione per lo sport. Uno studio condotto da Deloitte mostra infatti che i tedeschi impegnano in media oltre sei ore a settimana in attività sportive e spendono in media 206 euro all’anno per lo sport. Come mostrato dai risultati di una ricerca svolta dall’Università Johannes Gutenberg-Universität (JGU), in Germania vengono spesi oltre 8 miliardi di euro l’anno per attività, articoli e capi di abbigliamento sportivi. In Italia la situazione è molto simile; secondo i dati pubblicati da Istat, il 66% della popolazione pratica sport regolarmente. Inoltre, gli italiani sono il popolo europeo che spende di più per lo sport: circa 600€ l’anno pro capite.
Il mercato sportivo in Italia e Germania
La Germania è il più grande mercato europeo per il settore della moda e dell’attrezzatura sportiva. Nel 2021 è stato infatti generato un fatturato complessivo di 14,6 miliardi di euro, con prospettive di crescita di oltre 3 miliardi entro il 2026, corrispondenti a un valore di mercato pari a oltre il 21% della regione europea. Anche dal punto di vista dell’export intra-europeo, Italia e Germania occupano le primissime posizioni: nel 2020 la Germania ha esportato beni sportivi all’interno della UE per oltre 1,8 MLD/€, mentre l’Italia, che occupa la seconda posizione, ha raggiunto i 600 MLN/€ di esportazioni, seguita da Polonia, Paesi Bassi e Spagna.
Questi due paesi, inoltre, risultano anche ai primi posti nella classifica delle importazioni europee. La Germania è il primo importatore europeo per prodotti legati allo sport seguita da Francia, Italia e Spagna. Sempre nel 2020, la Germania ha importato beni relativi al settore per circa 2,8 MLD/€, quasi il doppio rispetto alla Francia e all’Italia, che occupano rispettivamente la seconda e la terza posizione.
Il motivo della prosperità del settore nei due Paesi risiede in diversi fattori: i trend della “athleisure”, che corrisponde a uno stile di abbigliamento sia comodo che esteticamente accattivante, della “casualization” ovvero un approccio meno formale all’abbigliamento e la crescita esponenziale delle vendite online, che nel 2021 hanno raggiunto i 2,2 miliardi di euro in Germania e oltre 55 miliardi a livello globale.
Fonti: http://tinyurl.com/49mbrb8s; http://tinyurl.com/35ysjux2; http://tinyurl.com/44kj8w8f; http://tinyurl.com/murwvws6; http://tinyurl.com/yeydw6ja; http://tinyurl.com/5n9xhewu
(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana per la Germania)
Nella ricerca di una transizione equa e resiliente verso un’economia a zero emissioni, il Brasile, con la sua matrice elettrica composta per il 95% da fonti rinnovabili e che ospita circa il 67% delle foreste tropicali del mondo, tra gli altri fattori, ha una serie di opportunità nel mercato globale di carbonio e aumentare anche la competitività dell’industria nazionale. Questa è la conclusione della terza edizione dello studio “Opportunità per il Brasile nei mercati del carbonio”, realizzato da WayCarbon e dalla Camera di Commercio Internazionale, sezione brasiliana (ICC Brasile).
La ricerca analizza i potenziali impatti della creazione del mercato regolamentato brasiliano e del Carbon Border Adjustment Mechanism dell’Unione Europea (UE CBAM) sulla competitività del Brasile. La CBAM è una tariffa sul carbonio applicata ai prodotti ad alta intensità di carbonio, come cemento e acciaio, importati nell’Unione Europea. Legiferato nell’ambito del Green Deal Europeo, entrerà in vigore nel 2026, con rendicontazione a partire dal 2023.
L’obiettivo del meccanismo europeo è quello di sostituire le assegnazioni gratuite concesse agli esportatori, impedendo alle aziende europee di trasferire la propria produzione in paesi meno restrittivi dal punto di vista ambientale e migliorando la competitività dei loro prodotti, oltre a incoraggiare gli esportatori di paesi come il Brasile a ridurre le proprie emissioni.
Pertanto, la regolamentazione del mercato del carbonio in Brasile protegge il Paese dagli effetti sfavorevoli della CBAM dell’UE e rende l’industria brasiliana più competitiva, aumentando la rilevanza del Brasile nel contesto globale.
Fonte: http://tinyurl.com/yc2bxk94
(Contenuto editoriale a cura della Camera Italo-Brasiliana di Commercio, Industria ed Agricoltura di Minas Gerais)
Pedro Sánchez ha formato un nuovo governo con una notevole forza politica, secondo i socialisti, per affrontare una legislatura che si preannuncia ad altissima tensione, vista l'offensiva a tutto campo messa in campo dalla destra e da alcuni sostenitori parlamentari essenziali ma difficili da unire, come Junts ed Esquerra, il PNV e EH Bildu, e l'irrisolta lotta interna tra Sumar e Podemos.
Il nuovo gabinetto è composto da 22 ministeri, 12 dei quali sono ricoperti da donne. Sánchez ha annunciato formalmente la composizione della nuova coalizione di governo.
Fonte: http://tinyurl.com/cabkys4c
(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana – Barcellona)
La FED non ha cambiato la politica monetaria per la terza riunione consecutiva. La banca centrale statunitense ha deciso di non modificare i tassi di interesse, in linea con il consensus degli analisti.
Nel corso della riunione del FOMC (il Federal Open Market Committee), i componenti del board hanno confermato il saggio di riferimento, fissato in un intervallo compreso tra il 5,25% e il 5,5%. La decisione è stata presa con voto unanime.
Secondo le proiezioni fornite dal FOMC, la maggior parte dei membri ipotizza che i tassi di interesse possano tornare sotto il 5% nel corso del 2024, sulla base di due-tre tagli nel corso dell'anno. Previsti altri quattro tagli nel 2025, che potrebbero portare il tasso di riferimento sotto il 4%. Il saggio di riferimento dovrebbe stabilizzarsi al 2,5% nel lungo termine.
(Contenuto editoriale a cura della Italy-America Chamber of Commerce of Texas)
Nel documento allegato si riportano i più significativi trade show e conferenze dedicate al settore energetico e alle rinnovabili nel 2024 in Texas e Louisiana.
(Contenuto editoriale a cura della Italy-America Chamber of Commerce of Texas)
Sono state rilasciate ufficialmente le date dei tre trade show "Taste of Italy", dedicati esclusivamente ai prodotti agroalimentari italiani, che si terranno nel 2024 a Houston, Dallas ed El Paso.
Per maggiori informazioni: https://tasteofitalyhouston.com/
Scarica la brochure in allegato.
(Contenuto editoriale a cura della Italy-America Chamber of Commerce of Texas)
Il gruppo Prysmian, leader mondiale nel settore dei sistemi via cavo per l'energia e le telecomunicazioni, ha inaugurato un progetto di espansione da $ 50 milioni nello stabilimento di Marshall, in Texas, per sostenere la crescita nei mercati della distribuzione e della trasmissione di energia. L'investimento, il cui completamento è avvenuto all'inizio della scorsa estate, creerà 75 nuovi posti di lavoro, espanderà l'impianto a oltre un milione di metri quadrati e includerà aggiornamenti delle capacità.
Questo investimento, che fa parte dell'impegno complessivo di $ 100 milioni di dollari assunto da Prysmian lo scorso ottobre per l'ammodernamento degli impianti in tutto il Nord America, contribuisce a soddisfare la necessità di potenziare le infrastrutture della regione e la crescente domanda di fonti energetiche pulite.
"L'espansione di Marshall è fondamentale per il nostro impegno nello sviluppo delle reti di distribuzione e trasmissione dell'energia di nuova generazione che supporteranno la transizione energetica negli Stati Uniti e in Canada", ha dichiarato Andrea Pirondini, CEO del Gruppo Prysmian North America.
Lo stabilimento di Marshall è il più grande impianto del Gruppo in Nord America, dove viene prodotta la maggior parte dei prodotti per l'energia rinnovabile della regione, e anche questo investimento è fondamentale per consentire la transizione energetica e la trasformazione digitale in tutta la regione.
L'investimento arriva a seguito di importanti progetti annunciati da Prysmian, tra cui l'acquisizione del più grande contratto per cavi sottomarini negli Stati Uniti da parte di Dominion Energy, il progetto Vineyard Offshore Wind Farm e il progetto SOO Green Link per la realizzazione di cavi di trasmissione sotterranei ad alta tensione in corrente continua lungo i corridoi ferroviari esistenti. Il progetto di espansione di Marshall supporta in modo significativo il crescente portafoglio di sistemi in cavo di Prysmian in Nord America e il suo obiettivo di diventare il partner strategico di riferimento per la costruzione della rete energetica pulita degli Stati Uniti.
Il gruppo Prysmian ha acquisito General Cable nel 2018 ampliando la propria presenza in Nord America. Lo stabilimento di Marshall conta attualmente più di 400 dipendenti e aggiungerà 75 nuove posizioni, tra cui operatori di macchina, logistica e tecnici specializzati.
(Contenuto editoriale a cura della Italy-America Chamber of Commerce of Texas)
La joint venture, controllata dalle imprese italiane Redelfi e Altea Green Power, ha acquistato il progetto di accumulo batterie da 400 MW in fase iniziale da ERCOT, in Texas, per un importo massimo di $ 8,5 milioni.
La joint venture BESS Power Corporation ha perfezionato l'acquisto del Lund Storage Center da 400 MW dallo sviluppatore Aelius Solar Corp.
Le società hanno rivelato l'accordo in un annuncio alla Borsa italiana, senza però fornire molti dettagli sul progetto acquisito, che sarebbe uno dei più grandi progetti dello Stato. Il più grande impianto attualmente in funzione è quello da 260MW/260MWh dell'utility Vistra.
Redelfi e Altea sono entrambe quotate all'Euronext Growth di Milano, la borsa valori per le società più piccole e a maggiore crescita.
Le due società hanno dichiarato che il progetto Lund Storage è in fase avanzata di sviluppo e aumenta la pipeline di BESS Power Corporation da 200 MW a 600 MW, su una pipeline totale di 1,4 MW.
BESS Power ha acquistato il progetto da Aelius Solar Corp per una somma iniziale di $ 500.000, più altri $ 20.000 per ogni MW di potenza autorizzato, un earnout che sarà pagato alla vendita del progetto a investitori terzi. Ciò significa un potenziale esborso totale per Aelius Solar Corp di $ 8,5 milioni.
Davide Sommariva, presidente del Consiglio di amministrazione di Redelfi, ha commentato: "L'acquisto del progetto Lund Storage costituisce un importante passo avanti per BESS Power, che sta ampliando la propria pipeline sia direttamente con un'intensa attività di origination che attraverso l'acquisizione di progetti early-stage, in linea con l'ambizioso programma di sviluppo presentato al mercato."
Altea Green Power è uno sviluppatore di energie rinnovabili che l'anno scorso ha firmato un accordo di co-sviluppo con l'azienda irlandese Aer Soléir per 510MW di progetti di accumulo a batterie in Italia, come riportato da Energy-Storage.news.
Redelfi è un investitore focalizzato sull'ESG e i due possiedono congiuntamente e in parti uguali il 100% di RAL Green Energy Corporation, che detiene il 65% di BESS Power Corporation. Redelfi ha inizialmente lanciato BESS Power in partnership con l'azienda statunitense Elio Group e il privato Paolo Siniscalco, con una ripartizione del 65:30:5%, nel novembre 2022. Un mese dopo, Redelfi ha introdotto Altea Green Power, sostituendo la sua partecipazione diretta in BESS Power con RAL Green Energy Corporation.
Quando è stata annunciata la ristrutturazione di dicembre, le società hanno dichiarato che BESS Power avrebbe dovuto garantire un ritorno annuale sugli investimenti superiore al 30%.
Il Texas è il secondo più grande mercato di stoccaggio di batterie negli Stati Uniti dopo la California, con 2,7GW operativi a dicembre 2022, contro i 4,5GW di quest'ultima. Un portavoce dell'operatore di rete ERCOT ha dichiarato a Energy-Storage.news che il Texas ha un totale di 78,8GW di batterie di accumulo in coda per l'interconnessione.
(Contenuto editoriale a cura della Italy-America Chamber of Commerce of Texas)