Notizie mercati esteri

Venerdì 9 Giugno 2023

Brexit: non sono ancora chiari i controlli di sicurezza sui prodotti alimentari importati dall'UE

Le pratiche burocratiche per le importazioni alimentari dall’Unione Europea saranno ispezionate a partire dal prossimo ottobre, con i controlli fisici che inizieranno a gennaio. Al momento vengono controllati solo i generi alimentari proveniente da paesi extra UE. Le verifiche nei porti - come a Felixstowe nel Suffolk - sono già state ritardate di 18 mesi, a causa delle preoccupazioni del governo per il potenziale onere aggiuntivo sulle imprese britanniche: il costo delle ispezioni sui prodotti alimentari graverà direttamente sugli importatori. Secondo i dati del Department of Food and Rural Affairs (Defra), quasi la metà del cibo consumato in UK viene importato, e più di due terzi proviene dai paesi dell'UE.

Hannah Panting, direttrice delle operazioni del Suffolk Port Health Authority, ha dichiarato che l'autorità sanitaria portuale dovrà controllare tra l'1% e il 30% delle importazioni alimentari dell'UE. Ma è difficile essere pronti senza conoscere la percentuale esatta. "È molto complesso lavorare senza linee guida precise", dice. "Avere un basso livello di controlli significa che dovremo rinunciare a del personale; mentre se (i controlli) aumenteranno in modo significativo, ovviamente dovremo cambiare la nostra strategia in modo tempestivo e far sì che il commercio proceda senza intoppi".

Dalla Brexit, la Gran Bretagna ha rimosso appena otto delle 2.400 leggi UE sulla sicurezza alimentare. I ritardi amministrativi hanno comportato la ridistribuzione del personale all'interno dell'autorità sanitaria portuale e nei consigli locali.

Un portavoce del Defra ha affermato di essere fiducioso che il nuovo regime di ispezione raggiungerà "il giusto equilibrio tra la protezione della biosicurezza del Regno Unito e il sostegno alle imprese". "Abbiamo ascoltato attentamente il feedback che abbiamo ricevuto dalle parti interessate e valuteremo attentamente cosa possiamo fare per supportare le nostre imprese durante l'introduzione dei nuovi controlli". Il team doganale ispeziona fisicamente tra i 40 ei 70 container al giorno provenienti dall'estero, effettuando controlli annuali su circa 100.000 container.

Fonte: https://tinyurl.com/bd2razra

 

(Contenuto editoriale a cura di The Italian Chamber of Commerce and Industry for the United Kingdom)

Ultima modifica: Venerdì 9 Giugno 2023
Venerdì 9 Giugno 2023

Regno Unito - Le vendite di auto a benzina sono cresciute nel mese di maggio

Le vendite di auto in Regno Unito sono cresciute del 16,7% a maggio, sostenute dalle auto a benzina e dai veicoli pesanti, nonostante la crescita complessiva sia inferiore di circa il 21% rispetto ai livelli pre-pandemia. La Society of Motor Manufacturers and Traders (SMMT) ha dichiarato che le vendite di auto nuove sono salite a circa 145.204 unità a maggio, il decimo mese consecutivo di crescita.

"Dopo i problemi di fornitura degli ultimi anni, sembra che il mercato automobilistico abbiamo ripreso un andamento positivo", ha dichiarato il CEO di SMMT Mike Hawes in una nota. "Il fatto che la crescita sia sempre più verde, è estremamente incoraggiante".

La vendita di veicoli elettrici a batteria è cresciuta del 58,7%, conquistando a maggio il 16,9% della quota di mercato. Il governo britannico ha anche annunciato di voler investire circa 1 miliardo di sterline (1,24 miliardi di dollari) nel settore dei semiconduttori nel prossimo decennio, come parte della propria strategia di crescita.

Le auto a benzina in UK hanno rappresentato il 57,1% di tutte le nuove immatricolazioni, mentre le immatricolazioni dei veicoli pesanti sono aumentate del 36,9%, dimostrando una regolarizzazione dell'offerta dopo le sfide affrontate dal settore nello scorso anno. Ford Puma e Nissan Qashqai, sono stati i modelli di auto più popolari nelle vendite dell’ultimo mese.

Fonte: https://tinyurl.com/3xkxwf8u

 

(Contenuto editoriale a cura di The Italian Chamber of Commerce and Industry for the United Kingdom)

Ultima modifica: Martedì 13 Giugno 2023
Martedì 6 Giugno 2023

Rep. Ceca - Il valore aggiunto ha continuato a crescere anche nel primo trimestre dell’anno

Il valore aggiunto lordo prodotto dall’economia ceca ha continuato a crescere anche lo scorso anno. Lo indica l’Ufficio di Statistica Ceco.

Il valore aggiunto lordo è aumentato nel confronto anno su anno dell’1,1% con un forte contributo dell’industria, del settore pubblico e alcuni settori dei servizi. Rispetto al trimestre precedente il valore aggiunto lordo è cresciuto dello 0,8%, L’andamento è stato quindi più positivo del Pil, che è rimasto stabile rispetto al trimestre precedente ed è cresciuto dello 0,4% rispetto a un anno fa.

La crescita è stata trainata dal commercio estero che ha visto migliorare il suo bilancio tornato in forte attivo. Ancora in calo i consumi delle famiglie, mentre gli investimenti sono rimasti stabili.

Fonte: https://tinyurl.com/56rz4rva

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italo-Ceca)

 

Ultima modifica: Martedì 6 Giugno 2023
Martedì 6 Giugno 2023

UK - HMRC ha confermato la data per il passaggio definitivo dal sistema CHIEF a quello CDS

La HM Revenue & Customs Authority (HMRC) ha emesso un avviso rivolto a tutti gli esportatori UK confermando l’effettivo passaggio dall'attuale sistema di gestione doganale delle merci in importazione ed esportazione (CHIEF) al nuovo servizio di dichiarazione doganale (CDS), che avverrà a partire da settembre 2023. Coloro che saranno coinvolti saranno tenuti a effettuare le dichiarazioni attraverso il nuovo sistema entro e non oltre il 30 novembre 2023.

L'avviso include alcune indicazioni su ciò che i dichiaranti di esportazione possono fare ora per prepararsi al sistema CDS, tra cui:

  • Richiesta di un numero di registrazione e identificazione dell'operatore economico (EORI);
  • Iscrivendosi al CDS, potranno quindi presentare le dichiarazioni di esportazione direttamente attraverso il sistema;
  • Leggere le ultime linee guida CDS disponibili su gov.uk, incluso il toolkit CDS di HMRC e una spiegazione delle principali differenze tra CHIEF e CDS.

Sarà inoltre necessario utilizzare il nuovo software o il servizio online di dichiarazione di esportazione HMRC, che sta sostituendo l'esistente servizio web National Export System (NES) – impiegato al momento da alcune PMI.

Intervenendo a un recente webinar sulla scadenza del CDS per gli esportatori, lo specialista commerciale e doganale Matt Vick ha affermato che è improbabile che la scadenza di novembre venga spostata. “Molte persone hanno posto la domanda se la scadenza per le esportazioni sarà ritardata, come con il passaggio alle importazioni. Non possiamo prevedere il futuro, ma supponiamo che il governo voglia attenersi alle date attuali: il passaggio a novembre era già un'estensione significativa. Dovranno vedere quali progressi ci saranno dal lato delle importazioni, ma penso che il governo dirà che le aziende hanno avuto tutto il tempo a disposizione per prepararsi a questa transizione”.

Fonte: https://tinyurl.com/25u8xcew

 

(Contenuto editoriale a cura di The Italian Chamber of Commerce and Industry for the United Kingdom)

Ultima modifica: Martedì 6 Giugno 2023
Martedì 6 Giugno 2023

Serbia - Guida all’adempimento dell’obbligo di registrazione elettronica per la costituzione di società commerciali

A partire dal 17 maggio 2023, la presentazione della domanda di costituzione di una società commerciale all'Agenzia dei Registri delle Imprese (APR) in Serbia potrà essere effettuata esclusivamente in forma elettronica, ovvero per via telematica, attraverso l'apposita applicazione utente (eRegistration).

Pertanto, l'obbligo di registrazione elettronica della costituzione di una società commerciale presso l'APR implica che non sarà più possibile presentare una domanda cartacea per la costituzione di una società commerciale.

La domanda elettronica obbligatoria per la registrazione della costituzione si riferisce alle seguenti forme giuridiche di società:

• Società a responsabilità limitata (S.r.l.),

• Società di persone (S.S./S.n.c.),

• Società in accomandita semplice (S.a.s.),

• Società per azioni (S.p.A.).

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italo-Serba)

Ultima modifica: Martedì 6 Giugno 2023
Martedì 6 Giugno 2023

Rep. Ceca - Lo stato vuole avviare già da quest’anno alcuni risparmi

L’amministrazione pubblica avvierà già da quest’anno alcune misure di risparmio. Lo ha detto il ministro delle finanze Zbyněk Stanjura dopo la pubblicazione dei dati del bilancio relativi a maggio.

Nei primi cinque mesi dell’anno la pubblica amministrazione ceca ha registrato un deficit di oltre 271 miliardi di corone, il più alto di sempre. Il ministro delle finanze Stanjura, perciò, preparerà misure per tagliare di 20 miliardi di corone le spese dello stato. “La settimana prossima porterò in consiglio dei ministri una serie di misure, che freneranno l’andamento del deficit nella seconda metà dell’anno” ha indicato il ministro.

La legge di bilancio prevede per l’intero anno un deficit di 295 miliardi di corone, che secondo gli analisti verrà superato. Lo stato ha limitato la spesa per quest’anno con la modifica dell’adeguamento all’inflazione delle pensioni.

Fonte: https://tinyurl.com/yckp5epn

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italo-Ceca)

 

Ultima modifica: Martedì 6 Giugno 2023
Martedì 6 Giugno 2023

L'Agenzia per l'Ambiente britannica investe in 220 progetti a favore del settore ittico

L'Agenzia Britannica per l'Ambiente ha annunciato che è stato investito quasi 1 milione di sterline per migliorare la pesca in tutto il paese, con 220 progetti che offrono vantaggi ai pescatori e favoriscono stock ittici sostenibili. I progetti sostenuti con 925.000 sterline attraverso un programma di miglioramento della pesca (FIP) includono la creazione di habitat per alcune specie di pesci e il miglioramento delle strutture di accesso alla pesca sportiva. Da quando il programma è stato istituito nel 2015, oltre 1000 progetti sono stati completati con successo, con un totale di quasi 7 milioni di sterline reinvestiti dalle sole vendite delle licenze di pesca.

Heidi Stone, direttore del settore ittico dell'Agenzia per l'ambiente, ha dichiarato: “Il programma di miglioramento della pesca è un ottimo esempio di come i ricavi vengano reinvestiti nel settore, creando così stock ittici sostenibili e benefici per la pesca e le comunità locali. Guardando al futuro, continueremo a lavorare con i nostri partner, club di pesca e pescatori per identificare e realizzare progetti di alta qualità”.

Il finanziamento FIP è anche sostenuto dai partner del settore come club di pesca, società di pesca e fondi locali. Nell'ultimo anno il finanziamento ha raggiunto i 6,3 milioni di sterline. L'Agenzia per l'Ambiente britannica lavora con organizzazioni come Angling Trust e Wild Trout Trust per assicurarsi che i progetti vengano realizzati al massimo delle loro potenzialità e abbiano il supporto di cui hanno bisogno.

Shaun Leonard, direttore del Wild Trout Trust, ha affermato: “I soldi del programma di miglioramento della pesca ci hanno permesso di fare un ottimo lavoro con i nostri membri per migliorare gli habitat per la fauna selvatica di determinate aree. Nei fiumi in Cumbria, Hertfordshire, Lancashire, Northumberland, Suffolk e Yorkshire, abbiamo piantato alberi e migliorato l’ambiente, così da creare un habitat più vario a sostegno del nostro settore ittico”.

Fonte: https://tinyurl.com/mrx7mkjx

 

(Contenuto editoriale a cura di The Italian Chamber of Commerce and Industry for the United Kingdom)

Ultima modifica: Martedì 6 Giugno 2023
Martedì 6 Giugno 2023

Serbia - È stato adottato il decreto sulla determinazione del programma di sostegno alle piccole imprese per l'acquisto di attrezzature nel 2023

Nella seduta di Governo della Repubblica di Serbia del 1° giugno 2023 è stato adottato il decreto sulla determinazione del programma di sostegno alle piccole imprese per l'acquisto di attrezzature nel 2023.

I fondi totali per l'attuazione di questo programma, che sono forniti dal bilancio della Repubblica di Serbia insieme ai fondi forniti dai fondi di preadesione dell'Unione Europea - IPA 19, ammontano a circa 1.400.000.000,00 dinari.

Gli enti commerciali possono esercitare il diritto di sovvenzioni a fondo perduto fino ad un massimale del 25% del valore netto dell'acquisto di attrezzature di produzione.

L'importo della sovvenzione approvata non può essere inferiore a 500.000,00 RSD, né superiore a 5.000.000,00 RSD.

I fondi propri minimi dell'azienda che presenta la richiesta ammontano al cinque per cento del valore netto totale dell'attrezzatura da acquistare, mentre il resto sarà garantito da un prestito di una banca commerciale o da un leasing finanziario.

Il bando pubblico per la partecipazione di banche e società di leasing sarà annunciato la prossima settimana, mentre il bando pubblico per la partecipazione di entità commerciali sarà annunciato a metà luglio 2023.

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italo-Serba)

Ultima modifica: Martedì 6 Giugno 2023
Martedì 6 Giugno 2023

La Banca Centrale Ceca ha aumentato le sue riserve auree

La Banca Centrale Ceca (ČNB) ha aumentato nel primo trimestre di quest’anno le sue riserve auree. Lo riporta il quotidiano economico E15.

Nel primo trimestre le riserve auree della ČNB sono cresciute di oltre il 10% a 13,5 tonnellate. Si è trattato del quinto aumento in percentuale al mondo dopo Singapore, India, Cina e Turchia. L’oro, tuttavia, continua a rappresentare meno dell’1% delle riserve della banca centrale.

Un sostenitore dell’aumento delle riserve auree è l’attuale governatore della banca centrale Aleš Michl. Lo scorso anno Michl ha dichiarato che la ČNB dovrebbe avere riserve in metallo prezioso per almeno cento tonnellate. Le riserve auree sono scese fortemente durante gli anni 90 e all’inizio del secolo.

Fonte: https://tinyurl.com/p56xwwfh

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italo-Ceca)

 

Ultima modifica: Martedì 6 Giugno 2023
Martedì 6 Giugno 2023

La produzione industriale britannica ha subito un rallentamento nel mese di maggio

La produzione manifatturiera britannica è diminuita a maggio, nonostante i cauti miglioramenti del tasso d’inflazione. La lettura finale del Purchasing Managers’ Index (PMI) manifatturiero S&P Global/CIPS UK è stata di 47,1, in calo rispetto a 47,8 di aprile e ulteriormente al di sotto della soglia di 50 – il punto limite tra crescita e contrazione. Il rallentamento di maggio riflette in parte un indebolimento del numero dei nuovi ordini registrati.

Rob Dobson, direttore del market intelligence di S&P Global, ha affermato che le condizioni sono rimaste difficili, soprattutto a seguito dell'accelerazione della recessione nel settore manufatturiero. Il totale dei nuovi ordini è sceso a 46,6 da 47,7, il calo più rapido da gennaio 2023.  "Il ridimensionamento della domanda di esportazione è anche dovuto alla scelta di alcuni clienti europei di rifornirsi presso i mercati locali, così da evitare le complicazioni post-Brexit".

S&P Global ha dichiarato che gli ordini esteri sono diminuiti per il 16° mese consecutivo a causa della minore domanda dagli Stati Uniti e dall'Europa continentale.  I costi medi dei produttori britannici sono diminuiti per la prima volta da novembre 2019 e le pressioni sulle catene di approvvigionamento si sono ulteriormente allentate.

L'attività nel settore manifatturiero britannico è aumentata dopo i blocchi della pandemia, ma da allora ha perso vigore. Tuttavia, secondo i dati, il 57% delle fabbriche prevede un aumento della produzione nel corso del prossimo anno.

Fonte: https://tinyurl.com/5638ebwf

 

(Contenuto editoriale a cura di The Italian Chamber of Commerce and Industry for the United Kingdom)

Ultima modifica: Martedì 6 Giugno 2023