Notizie mercati esteri

Martedì 4 Gennaio 2022

La crescita della produzione vinicola in Texas - previsioni per 2022

Il Cammino del vino: tutti i segnali indicano una crescita nel 2022 per l'industria del vino in Texas

Lo scorso anno è stato un anno drammatico e impegnativo. La pandemia ha stravolto tutto, nonostante il ritorno alla normalità già dalla scorsa estate. Ora, un'altra variante causa ulteriori problemi in questo settore. Durante questa pandemia, le cantine del Texas sono state colpite in maniera molto forte. Tuttavia, questo impatto economico non è stato così negativo come in altre parti del Paese.

Il Texas stava diventando noto come dream State nel mondo del vino fino alla pandemia. L'industria del vino in Texas è rinata 44 anni dopo la fine del proibizionismo, 46 anni fa. I vini del Texas continuano ancora a guadagnare doppi ori e Best of Show in varie fiere internazionali del vino. L'uva del Texas prospera soprattutto nella Texas Hill Country, nelle montagne del Texas occidentale, nel nord del Texas, nella costa del Golfo del Texas e nelle pianeggianti pianure del Texas. La Texas Hill Country è ormai nota da varie fonti come il New York Times e la rivista Wine and Food Enthusiast come una delle principali destinazioni vinicole negli Stati Uniti.

Le Texas High Plains, conosciute come l'area che valse al Texas il titolo di "King of Cotton" ora è il luogo in cui viene coltivato circa il 70 % delle uve del Texas. Il sogno del Texas di essere uno Stato produttore di vino di livello si sta avverando e quella del vino è ormai un'industria da $13,1 miliardi. Si prevede che questa solida base ricominci a crescere con nuove cantine e vigneti.

Queste le previsioni per il 2022:

  1. Le cantine autorizzate in Texas aumenteranno, raggiungendo quasi le 1.000 unità. L'industria vinicola del Texas supererà i $ 15 miliardi entro la fine del 2022;
  2. Le donne nell'industria del vino del Texas continueranno ad essere riconosciute per i loro meravigliosi vini. Donne come Benedictine Rhyne (enologo) alla Kuhlman Winery, Joanna Wilczoch (enologo) con Pedernales Cellars, Rachael Fanning con Becker Vineyards e Penny Adams, sono solo alcune di queste donne che contribuiscono all'industria del vino in Texas;
  3. La Texas Tech University, la Texas A&M University e il Grayson Community College di Denison continueranno la loro crescita in termini di studenti, il che aumenterà il numero di viticoltori e gestori di vigneti in Texas. Queste istituzioni amplieranno le loro strutture con il campus di Fredericksburg della Texas Tech University che istituirà la prima azienda vinicola universitaria nello Stato;
  4. Il Dipartimento dell'Agricoltura del Texas continuerà a promuovere l'industria vinicola attraverso il suo programma "Go Texan" e "Passport";
  5. Saranno creati più percorsi enologici ed eventi di percorso che coinvolgono le aziende vinicole continuando a fornire ai texani e ai turisti esperienze in cantina una volta che tornerà la normalità post covid. Il Texas ha attualmente 17 strade del vino. La strada del vino più recente si trova lungo la I-45 e include Conroe come uno dei suoi centri;
  6. Diverse aziende vinicole del Texas supereranno la barriera delle 100.000 casse di produzione;
  7. Un numero significativo di aziende vinicole del Texas utilizzerà il 100% di uve del Texas. La Texas Wine and Grape Growers Association ha implementato etichette speciali "100 % Texas Grapes";
  8. I vigneti del Texas supereranno i 10.000 acri entro la vendemmia del 2022, producendo uve di qualità che le cantine del Texas potranno utilizzare. La maggior parte della crescita dei vigneti sarà nelle High Plains del Texas. La costa del Golfo continuerà a coltivare ancora di più il Blanc du Bois, di cui il Texas è il più grande coltivatore al mondo;
  9. I vini del Texas continueranno a guadagnare ancora più doppie medaglie d'oro e Best of Class, dimostrando al mondo che il Texas produce vini di qualità;
  10. I vini del Texas saranno distribuiti su una base più ampia oltre i confini dello Stato. Meno della metà dei vini del Texas attualmente supera i confini, dato il grande fabbisogno interno.

 

(Contenuto editoriale a cura della Italy-America Chamber of Commerce of Texas)

Ultima modifica: Martedì 4 Gennaio 2022
Martedì 4 Gennaio 2022

La crescita economica USA nel 2021 e nel 2022 secondo Goldman Sachs

L’azienda Goldman Sachs prevede che la crescita economica negli USA nel 2021 si attesti sul 5,6% (rispetto al 5,7% atteso in precedenza) e nel 2022 sul 4% (rispetto al 4,4% previsto in precedenza), conseguenza di un calo del sostegno fiscale da un lato e, dall’altro, di una ripresa più rallentata della spesa da parte dei consumatori. Queste previsioni, oltre che ad un trascinamento della situazione di emergenza pandemica, sono legate secondo Goldman Sachs anche all’aspettativa che la fornitura di semiconduttori probabilmente non migliorerà fino alla prima metà del 2022, ritardando il rifornimento delle scorte fino al prossimo anno.

In particolare, su base trimestrale, Goldman ha ridotto le stime del PIL come segue:

- per il quarto trimestre 2021 ed il primo trimestre 2022 dal 5% al 4,5%,

- per il secondo trimestre 2022 dal 4,5% al 4%,

- per il terzo trimestre 2022 dal 3,5% al 3%.

Solo per il quarto trimestre 2022, Goldman aumenta la stima del PIL all’1,75% dall’1,5%.

Fonte: Finanza now

 

(Contenuto editoriale a cura della Italy-America Chamber of Commerce Southeast)

Ultima modifica: Martedì 4 Gennaio 2022
Martedì 4 Gennaio 2022

Venezuela - Nel 2022 i consumi privati "aumenterebbero del 10% dopo un calo tra il 2013 e il 2021"

L'economista e direttore dell'azienda Ecoanalítica, Asdrúbal Oliveros, ha previsto a fine dicembre che entro il 2022 i consumi privati ​​in Venezuela "aumenteranno del 10% dopo un calo tra il 2013 e il 2021".

Ha anche evidenziato che una delle sfide per il prossimo anno sarà migliorare i salari minimi e le pensioni.

Fonte: https://bit.ly/3FTI56N

 

(Contenuto editoriale a cura della Cámara de Comercio Venezolano-Italiana)

 

Ultima modifica: Martedì 4 Gennaio 2022
Martedì 4 Gennaio 2022

Nuovo progetto di sviluppo immobiliare innovativo nel cuore della città di Rosario

Argenway è la compagnia della città di Rosario nata come operatrice per il turismo ricettivo in Argentina e diventata oggi la principale fornitrice di hotel XML del Sud America, è grazie alla sua collaborazione con Hilton, sarà la promotrice del primo complesso commerciale e hotel di lusso della marca Hilton con il suo innovativo sviluppo immobiliare chiamato Hampton. Il progetto, che lo scorso 2 dicembre ha ottenuto il via libera dal il Consiglio Municipale per l’immediata edificazione, è costituito: area residenziale con appartamenti luxury, centro commerciale, hotel della sopracitata catena (una torre ellittica di case su 22 livelli) parcheggio sotterraneo, spazi gastronomici e aree benessere.

Lo sviluppo immobiliare è stato appositamente progettato per la città di Rosario considerando sia la sua posizione strategica che occupa per il turismo che le esigenze di una comunità in costante evoluzione che segue le tendenze ed i trend globali e che al tempo stesso vuole distinguersi per l’innovazione dei suoi progetti. Rosario attira l’attenzione di investitori anche internazionali diventando così sede del secondo Haptom a livello nazionale, dopo quello di Bariloche progettato e costruito sempre dalla compagnia di Rosario Argenway. 

 

(Contenuto editoriale a cura della Cámara de Comercio Italiana de Rosario)

 

 

Ultima modifica: Martedì 4 Gennaio 2022
Martedì 4 Gennaio 2022

Aumento del raccolto di canna da zucchero in Venezuela

La Federazione delle associazioni dei coltivatori di canna da zucchero del Venezuela stima un aumento del 30% per il raccolto 2021-2022

Il portavoce ha riferito che la raccolta è già iniziata con due zuccherifici operativi e prevede che tra il 5 e il 10 gennaio 2022 verranno incorporati gli stabilimenti degli stati di Portuguesa e Lara.

Fonte: https://bit.ly/3HxrKFf  

 

(Contenuto editoriale a cura della Cámara de Comercio Venezolano-Italiana)

 

Ultima modifica: Martedì 4 Gennaio 2022
Martedì 4 Gennaio 2022

Istantanea sull'economia del Texas - Dicembre 2021

L'economia del Texas continua a riprendersi dagli impatti della pandemia globale e rimane una delle economie più forti e diversificate della nazione.

Questi gli indicatori più significativi:

  • Il tasso di disoccupazione del Texas al 5,2% a novembre 2021 (Texas Workforce Commission);
  • Sono stati creati 75.100 nuovi posti di lavoro non agricoli nel mese di novembre 2021, segnando guadagni in 18 degli ultimi 19 mesi (Texas Workforce Commission);
  • Il Texas ha ripristinato 1,47 milioni di posti di lavoro dal picco dell'impatto della pandemia, pari a un tasso di recupero del 101% (U.S. Bureau of Labor Statistics);
  • La forza lavoro è pari a 14,2 milioni a ottobre 2021. (U.S. Bureau of Labor Statistics);
  • Le attività industriali sono cresciute nell'ottobre 2021 ben al di sopra della media nazionale (Federal Reserve Bank di Dallas);
  • Il ritmo di crescita del settore dei servizi è aumentato - ottobre 2021 (Federal Reserve Bank di Dallas);
  • La vendita al dettaglio è diminuita nell'ottobre 2021 dopo due mesi di crescita, ma rimane superiore al punto più basso della pandemia (Federal Reserve Bank di Dallas);
  • Ad ottobre 2021, sono state annunciate più di 30 nuove sedi di progetti. Si prevede che i progetti creeranno $ 328 milioni in investimenti di capitale e 591 nuovi posti di lavoro (Ricerca EDT);
  • Le entrate fiscali statali sulle vendite a novembre 2021 sono state pari a $ 3,6 miliardi, in aumento del 19,4% rispetto allo stesso mese dell'anno scorso (Ufficio del controllore del Texas);
  • La settimana terminata il 30 ottobre 2021, ha visto 15.069 richieste di disoccupazione, un dato che continua ad essere inferiore al picco più alto dell'aprile 2020 (Texas Workforce Commission);
  • La ripresa dei viaggi ha superato le medie nazionali durante la pandemia (Associazione di viaggio degli Stati Uniti);
  • Il settore Leisure & Hospitality ha guadagnato 7.600 posti di lavoro nel settembre 2021. Dal punto più basso della pandemia, sono tornati nel settore oltre 466.000 posti di lavoro (Texas Workforce Commission);
  • Ad agosto 2021, le esportazioni hanno totalizzato $ 33,3 miliardi, in aumento del 3% rispetto a luglio (Commercio USA).

 

(Contenuto editoriale a cura della Italy-America Chamber of Commerce of Texas)

 

Ultima modifica: Martedì 4 Gennaio 2022
Martedì 4 Gennaio 2022

Il Venezuela ha raggiunto la produzione di un milione di barili di petrolio

Il governo del Venezuela ha annunciato, attraverso il ministro del Petrolio Tareck El Aissami, di aver superato la produzione di un milione di barili di petrolio.

Il ministro del Petrolio, secondo una nota pubblicata dal canale multistatale Telesur, ha ringraziato i lavoratori di Petróleos de Venezuela (PDVSA) per il loro impegno. Soprattutto il personale di esplorazione e produzione di joint venture.

Fonte: https://bit.ly/3FXakBy

 

(Contenuto editoriale a cura della Cámara de Comercio Venezolano-Italiana)

Ultima modifica: Martedì 4 Gennaio 2022
Martedì 4 Gennaio 2022

Nel 2021 gli investitori privati hanno collocato 500 milioni di dollari in asset venezuelani

In Venezuela sono stati realizzati investimenti privati ​​nazionali ed esteri per un importo stimato di 500 milioni di dollari, che potrebbero "aumentare in modo esponenziale" nel 2022, secondo l'advisor finanziario Óscar Doval, direttore di Rendivalores Casa de Bolsa, presidente del Fondo di investimento nazionale e International Venecapital e la società di consulenza e banca d'investimento britannica Moore GSF.

Doval ha spiegato che oltre alle operazioni di acquisto e vendita di asset “su larga scala”, ci sono stati anche “un gran numero di investimenti che stanno andando sottobanco a causa dell'emissione di sanzioni... e direi che insieme si aggiungono circa 500 milioni di dollari, che non è poco, per un Paese come il Venezuela è una cifra significativa”.

Ha spiegato che gli investitori privati ​​stanno scommettendo per attivare l'apparato produttivo e beneficiare, il che indica che sta emergendo uno scenario di una certa ripresa "non solo quest'anno ma nell'anno a venire".

Fonte: https://bit.ly/3JGloW3

 

(Contenuto editoriale a cura della Cámara de Comercio Venezolano-Italiana)

Ultima modifica: Martedì 4 Gennaio 2022
Giovedì 23 Dicembre 2021

Il settore delle macchine automatiche per il confezionamento e l’imballaggio in Canada

Il Canada risulta essere il nono acquirente al mondo di macchinari industriali. 

Dal 2019 si è registrato un aumento delle importazioni canadesi dall’Italia, confermando il paese come quinto fornitore del Canada per un valore totale di 351 milioni di euro, che costituiscono oltre il 60% del totale. Tra le categorie di prodotti, le macchine per il confezionamento e l’imballaggio posizionano l’Italia come terzo esportatore dopo Stati Uniti e Germania.

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana dell'Ontario Canada (ICCO Canada))

 

Ultima modifica: Giovedì 23 Dicembre 2021
Giovedì 23 Dicembre 2021

Germania: Trend positivo esportazioni e importazioni e livelli rispetto al 2020 - Agosto 2021

Il commercio estero tedesco ha recentemente perso slancio. Il fattore decisivo è stato il declino del settore dei servizi. A livello nazionale, il leggero smorzamento della ripresa economica globale si riflette anche nei principali indicatori sul commercio estero. In giugno, gli ordini in arrivo dall'estero hanno registrato un aumento di solo 0,4% rispetto al mese precedente, dopo essere diminuiti del 6,0% in maggio. Nonostante questo rallentamento, le prospettive aspettative del commercio estero dell’Istituto ifo, che fornisce risultati e dati sulle dinamiche economiche in Germania ed Europa, rimangono positive. La buona situazione economica in importanti mercati di vendita come l'Asia e gli Stati Uniti è il principale vento di coda.

Questa tendenza positiva viene confermata da Tobias Thomas, Direttore Generale di Statistik Austria, che seguendo i dati di un periodo dilatato di 8 mesi del 2021, afferma che i livelli di importazione ed esportazione non sono solo aumentati rispetto ai livelli del 2020, ma hanno anche superato i livelli pre-crisi del 2019 con un segno positivo di +18,1% per le importazioni e un +11,8% per le esportazioni. Il valore delle importazioni ad Agosto 2021 ammonta a 13,55 miliardi di euro mentre quello delle esportazioni tocca i 12,24 miliardi di euro, ciò significa che la bilancia commerciale -il valore delle importazioni al netto del valore delle esportazioni - è di 1,31 miliardi di euro. Sono macchine e autoveicoli i prodotti più importati ad Agosto 2021. Il valore totale delle importazioni di beni nel periodo gennaio-agosto 2021 era nominalmente 114,28 miliardi di euro, secondo i risultati preliminari di Statistik Austria, mentre le esportazioni di beni ammontavano a 106,84 miliardi di euro. Le importazioni dalla Cina (più 27,3 per cento) e dall'Italia (26,9 per cento) sono aumentate in modo particolarmente significativo. Rispetto al paese vicino del sud, l'aumento delle esportazioni è stato anche superiore alla media (più 27%).

Il valore delle importazioni di beni nel periodo di tempo che va da gennaio ad agosto 2021 era nominalmente 114,28 miliardi di euro mentre le esportazioni di beni 106,84 miliardi. Crescono in modo significativo le importazioni dall’Italia (+26,9%) e dalla Cina (27,3%). Si è registrato anche un aumento delle esportazioni verso il “Bel Paese” che ha raggiunto il +27%.

Fonti: https://bit.ly/3JadhAK; https://bit.ly/3phYVX8; https://bit.ly/32iUH98    

  

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana per la Germania)

 

Ultima modifica: Giovedì 23 Dicembre 2021