Notizie mercati esteri

Mercoledì 2 Agosto 2023

Riforma fiscale, agenda verde e creazione di posti di lavoro in Brasile

L'agenda ESG (Environmental, Social and Governance) sta avanzando a livello globale e la lotta al cambiamento climatico è stata una priorità per i governi di tutto il pianeta. E questa preoccupazione globale per la sostenibilità ha un legame sostanziale con la scienza fiscale, come, ad esempio, gli incentivi che possono essere concessi alle attività più in linea con l'agenda ESG, o, analogamente, il maggior onere fiscale a quelle che sono in qualche modo dannose a fini ambientali e sociali. Questa correlazione rafforza il ruolo induttivo delle imposte, cioè la capacità di servire a incoraggiare o scoraggiare i contribuenti ad adottare una certa pratica.

Nell'agosto 2022, ad esempio, il Congresso degli Stati Uniti ha promulgato la legge nota come Inflation Reduction Act (IRA), con l'obiettivo di mitigare gli effetti del cambiamento climatico. Tra le misure, ci sono crediti per i contribuenti che acquistano determinati beni vicini all'ideale di zero emissioni di carbonio, come, ad esempio, pannelli solari e veicoli elettrici. 

Tra l'altro, il nome della legge è legato all'aspettativa di ridurre l'inflazione grazie agli investimenti in nuove tecnologie e a misure mirate per ridurre il deficit del Paese, e mira a porre gli Stati Uniti in una posizione di leadership nel processo di transizione energetica, con l'obiettivo di azzerare le emissioni nette entro il 2050. 

Un'altra conseguenza positiva è finita per derivare da questa nuova norma: dalla pubblicazione della legge negli Stati Uniti sono stati generati più di 100.000 posti di lavoro nell'energia pulita, secondo le stime dell'organizzazione Climate Power. 

Questo inaspettato effetto benefico è in linea con quanto auspicato dall'Organizzazione Internazionale del Lavoro alla Conferenza sul Clima “COP 27”, tenutasi in Egitto alla fine del 2022, in occasione del lancio del primo Patto per i Lavori Verdi per i Giovani. Questo patto – che mira a formare i giovani dei Paesi in via di sviluppo in competenze legate alla green economy – ha l'obiettivo di creare un milione di posti di lavoro legati alla sostenibilità e sostenere la trasformazione verde di un milione di posti di lavoro esistenti.

Pertanto, questo fenomeno generato dalla spirale ESG può portare alla creazione di nuovi posti di lavoro in aree che fino a poco tempo fa non esistevano nemmeno, il che, ovviamente, può essere replicato in Brasile. Questo perché le prospettive di un “futuro verde” nel Paese sono molto favorevoli, soprattutto per l'elevato potenziale di sviluppo di parchi eolici e solari (dovuto alle ottime condizioni climatiche e geografiche), progetti eolici offshore, lo spirito pionieristico nella creazione di un combustibile a basse emissioni di carbonio (etanolo), la bioeconomia e la nostra biodiversità nel suo complesso.

L'innovazione è fondamentale in questo senso, poiché "pensare fuori dagli schemi" consente un viaggio più veloce verso la decarbonizzazione. E ci sono innumerevoli esempi in questo contesto, come la produzione di combustibili da rifiuti e residui agricoli e degli allevamenti (biogas), lo sviluppo di mangimi per il bestiame che inibiscono la generazione di metano e la concezione di nuove batterie da biomasse di eucalipto, tra innumerevoli altri esempi di come le grandi aziende si stanno muovendo verso l'agenda verde. E questo è correlato anche con la scienza delle tasse in quanto esiste una legge che incoraggia l'innovazione (Legge 11.196, nota anche come “Lei do Bem”), ma che – essendo molto antica (dal 2005) – richiede alcune modifiche nel suo campo di applicazione.

Allo stesso tempo, la riforma fiscale è all'ordine del giorno, per: l'urgenza di semplificare il sistema fiscale brasiliano (e cercare giustizia fiscale), rendendo più efficienti le imposte sui consumi; la necessità di ridurre il contesto contenzioso e le ore dedicate agli adempimenti degli obblighi accessori e favorire la competitività delle imprese brasiliane nel mercato estero.

La transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio, potenziale generatrice di nuovi posti di lavoro e benessere per la popolazione, deve essere in qualche modo contemplata nei dibattiti sulla riforma fiscale, sia creando meccanismi che impediscano la tassazione di filiere economiche successive, che di risorse che stimolino l'innovazione, la ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie. In questo modo, il Brasile potrà sfruttare il suo potenziale di avanguardia nel "futuro verde" e, tuttavia, essere allineato con gli obiettivi globali di lotta al cambiamento climatico e ampliare le azioni volte al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile raccomandati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.

Come ultima considerazione – e lasciando la “E” di ambientale e passando alla “S” di sociale –, oltre a apportare modifiche più eque alla tassazione sui consumi, la riforma potrebbe istituire un sistema più progressivo di tassazione del reddito e del patrimonio, nonché l'esenzione dalla busta paga. E, a proposito della “G” di governance, sarebbe auspicabile l'adozione di qualche parametro di trasparenza fiscale, in modo che le imprese pubblichino responsabilmente il loro impegno nei confronti della società e alla riscossione della loro giusta quota di tasse.

 

Fonte: Luis Wolf Trzcina, partner nell'area Fiscale e Leader ESG per Tax presso KPMG in Brasile

 

 

(Contenuto editoriale a cura della Câmara de Comércio Italiana de São Paulo - ITALCAM)

Ultima modifica: Mercoledì 2 Agosto 2023
Mercoledì 2 Agosto 2023

Le opportunità di investimento e la crescita del settore delle energie rinnovabili in Queensland

Nel 2022, l’Italia si è classificata al 15’ posto tra i maggior Paesi di origine dell’import in Queensland, Il settore delle energie rinnovabili in Queensland, lo “Stato del Sole” australiano, sta crescendo rapidamente negli ultimi anni, e con esso crescono anche le opportunità di investimenti diretti che il settore offre. Ricco di risorse naturali e minerarie, lo Stato del Queensland offre le condizioni perfette per la produzione, in grandi quantità, di energia solare, eolica e idroelettrica.

La transizione dello Stato verso le energie “pulite” è supportata dalle emergenti industrie operanti nei settori di idrogeno, eolico, solare e delle batterie, ed è accelerata dalla generale crescita dello Stato e della sua Capitale, Brisbane. La città si sta infatti preparando ad ospitare i Giochi Olimpici e Paralimpici del 2032 e sta vivendo oggi una radicale trasformazione in termini di progetti, sviluppo urbano e costruzioni.

La transizione ha come obiettivo la massimizzazione del potenziale di produzione di energia pulita, sicura ed economicamente sostenibile per generazioni a venire. Per raggiungere tale obiettivo il Queensland sta fissando degli obiettivi concreti e sistematici: ad esempio, si impegna a raggiungere il 70% di energia rinnovabile entro il 2032, percentuale che dovrà salire a 80% entro il 2035, secondo quanto stabilito dal “Piano per l’Energia e l’Occupazione in Queensland”, dal valore di 41 miliardi di dollari americani.

Lo Stato ha inoltre istituito delle nuove cariche e dei nuovi organi istituzionali per gestire al meglio la transizione: va sottolineato che lo Stato del Queensland ha istituito la prima carica di “Ministro per l’Idrogeno” al mondo e ha delineato una strategia guida chiamata “Strategia per l’Industria dell’Idrogeno in Queensland”.  

Come accennato sopra, numerose sono le opportunità di investimento legate alla crescita del settore delle energie rinnovabili: 50 progetti su larga scala, in fase di sviluppo o già operativi, hanno già attratto ingenti investimenti e importanti partner globali, tra cui Fortescue Future Industries e ENEOS.

Il Queensland, infatti, si impegna a garantire condizioni di investimento favorevoli per le imprese e l’accesso alle maggiori infrastrutture e alle terre disponibili, nonché l’accesso alle competenze ingegneristiche di alto livello disponibili sul territorio. Nuove opportunità di investimento nascono anche dalla collaborazione tra partner locali e globali in tutti gli ambiti del settore delle risorse rinnovabili, compresi anche la raccolta dell’energia a valle e lo sviluppo di soluzioni di stoccaggio dell’energia, che richiedono avanzamenti nello sviluppo delle batterie e nella manifattura.

Per quanto riguarda le batterie, è interessante notare come il Queensland sia tra i maggiori innovatori al mondo: si distingue, in particolare, per la produzione ed esportazione in Africa, Asia, Europa, Nord America e nel resto dell’Australia di batterie a flusso zinco-bromo, che sono una delle migliori soluzioni di stoccaggio dell’energia per livelli di sicurezza e impatto ambientale, in quanto piccole, riciclabili e composte di materiale largamente disponibile e a bassa tossicità.

Grazie alla sua posizione strategica nell’Asia-Pacifico, la sua stabilità economica e politica e la sua affidabilità creditizia valutata AA+/Aa1, lo Stato del Queensland attrae investimenti esteri da tutto il mondo e guida quasi il 20% dell’intera attività economica in Australia.

Fonti: https://tinyurl.com/mrty6pyv; https://tinyurl.com/53wa9ux3  

 

(Contenuto editoriale a cura della Italian Chamber of Commerce and Industry in Australia (ICCI, Queensland))

Ultima modifica: Mercoledì 2 Agosto 2023
Mercoledì 2 Agosto 2023

Le esportazioni e le importazioni in Portogallo sono aumentate a maggio del 15,9% e del 15,7%

Secondo i dati diffusi dall’Istituto Nazionale di Statistica (INE), a maggio 2023 le esportazioni di merci in Portogallo sono aumentate del 15,9% rispetto ad aprile, mentre le importazioni sono risultate in crescita del 15,7%, per un ammontare totale di 9,5 miliardi di euro.

Da gennaio a maggio le esportazioni verso l'Unione Europea sono aumentate del 4,2%, registrando una quota sull'export totale del 70,8%. La Spagna continua a distinguersi come principale destinazione dei prodotti e servizi portoghesi, ma nel periodo gennaio-maggio è stata la Francia a dare il maggior contributo alla crescita complessiva delle esportazioni.

Al di fuori dell'Unione Europea, le esportazioni sono aumentate del 7,6% su base annua, con un peso complessivo del 29,2%. Gli Stati Uniti e il Regno Unito, con quote rispettivamente del 6,3% e del 4,7%, sono stati i principali clienti extra UE e quarto e quinto a livello mondiale.

Fonte: https://tinyurl.com/bdd92db4

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana per il Portogallo)

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Mercoledì 2 Agosto 2023

Dubai lancia un "francobollo" per riconoscere gli hotel con i più alti standard di sostenibilità

Il marchio servirà a convalidare la dedizione della proprietà alla sostenibilità e a mostrare le sue pratiche sostenibili.

Il Dipartimento dell'Economia e del Turismo di Dubai (DET) ha annunciato lunedì il "Bollino del Turismo Sostenibile", una nuova iniziativa di sostenibilità che riconosce gli hotel con la massima aderenza ai 19 "Requisiti di Sostenibilità" del DET.

Il nuovo timbro è stato ideato per accelerare gli sforzi verso il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità da parte del settore turistico e per sostenere l'iniziativa NetZero 2050 degli Emirati Arabi Uniti. Servirà a convalidare la dedizione dell'hotel alla sostenibilità e a mostrare le sue pratiche sostenibili.

Per ottenere il marchio, gli hotel di tutte le categorie devono soddisfare gli standard più elevati dei 19 requisiti di sostenibilità del DET, che includono criteri quali l'efficienza energetica e idrica, i programmi di gestione dei rifiuti e le iniziative di formazione e coinvolgimento del personale. Il processo di accreditamento sarà supervisionato da un comitato di professionisti del settore per garantire l'integrità e l'indipendenza, e l'iniziativa sarà progettata sulla base delle migliori pratiche globali.

Il marchio sarà caratterizzato da uno schema a tre livelli, con categorie che vanno da Oro, Argento e Bronzo. Le candidature delle strutture alberghiere per l'ottenimento del Dubai Sustainable Tourism Stamp inizieranno il 3 agosto 2023 e termineranno il 31 agosto 2023.

Fonte: https://tinyurl.com/tnmjsr7m

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana negli Emirati Arabi Uniti)

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Mercoledì 2 Agosto 2023

Il Canada investe oltre 960 milioni di dollari in progetti di energia rinnovabile e modernizzazione della rete elettrica

Il Canada si conferma leader nella transizione verso un futuro energetico sostenibile, con un investimento di oltre 960 milioni di dollari in progetti di energia rinnovabile e modernizzazione della rete elettrica.

Questo annuncio, reso pubblico dal Ministero delle Risorse Naturali del Canada, rappresenta un passo significativo nel percorso del paese verso la riduzione delle emissioni di gas serra e l'adozione di fonti di energia pulita.

Grazie a questo finanziamento, il Canada mira a incrementare la produzione di energia rinnovabile e a modernizzare la sua rete elettrica, al fine di garantire una fornitura energetica affidabile, efficiente e sostenibile per i suoi cittadini.

I fondi saranno destinati a diversi progetti in tutto il paese, abbracciando una vasta gamma di tecnologie energetiche sostenibili. Una parte consistente degli investimenti sarà indirizzata verso la realizzazione di nuovi impianti di energia rinnovabile.

Il Canada è ben posizionato per sfruttare le sue risorse naturali, come il vento, il sole e l'acqua, per la produzione di energia pulita. L'obiettivo è quello di aumentare la capacità di generazione di energia rinnovabile e di ridurre la dipendenza da fonti fossili inquinanti.

Inoltre, una parte dei fondi sarà destinata alla modernizzazione del sistema di trasmissione e distribuzione dell'energia elettrica. La rete elettrica canadese sarà potenziata con tecnologie avanzate, come l'automazione e la digitalizzazione, al fine di migliorare l'efficienza energetica e la gestione delle risorse.

Fonte: https://tinyurl.com/uadwxffj

 

(Contenuto editoriale a cura della Italian Chamber of Commerce in Canada - West)

Ultima modifica: Mercoledì 2 Agosto 2023
Mercoledì 2 Agosto 2023

La disoccupazione in Portogallo è scesa per il 5° mese consecutivo registrando il valore più basso di sempre a giugno

A giugno, la disoccupazione registrata in Portogallo si è confermata in calo – per il quinto mese consecutivo – risultando la più bassa di sempre (277.742 persone), con una riduzione del -2,8% (-8.113 persone) rispetto al mese precedente e del -1,7% rispetto a giugno 2022 (-4.711 persone).

Anche il numero di giovani disoccupati iscritti all'Istituto per l’Impiego e la Formazione Professionale (IEFP) è nuovamente diminuito, con un calo del -7,7% (-2.322 giovani) rispetto al mese precedente, e un calo del -0,3% (-81 giovani) rispetto allo stesso mese del 2022.

Lo stesso vale per la disoccupazione di lunga durata, che ha registrato una riduzione a catena del -1,9% (-2.139 persone), attestandosi al -18,8% al di sotto del livello registrato a giugno 2022 (-25.842 persone).

Anche per quanto riguarda le coppie disoccupate è stato rilevato, a giugno, un calo del -1,7% (-79 coppie disoccupate) su base mensile e del -2% su base annua.

Fonte: https://tinyurl.com/363v5t8y

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana per il Portogallo)

Ultima modifica: Mercoledì 2 Agosto 2023
Mercoledì 2 Agosto 2023

Il Canada al quarto posto tra i paesi con il maggiore potenziale per il "bello e ben fatto" italiano

Il Canada si posiziona al quarto posto tra i paesi con il maggiore potenziale per il "bello e ben fatto" italiano.

La reputazione dell'eccellenza italiana nel settore delle bevande, alimentare, legno e arredo è stata abbracciata dai consumatori canadesi, che cercano prodotti autentici e di alta qualità. Le imprese italiane possono sfruttare le opportunità offerte dal mercato canadese, fornendo prodotti distintivi e soddisfacendo la crescente domanda di esperienze enogastronomiche e di arredo di lusso.

Con un potenziale sfruttabile di 4,6 miliardi di euro, il Canada rappresenta un mercato attraente per le aziende italiane che desiderano esportare il meglio della tradizione e dell'artigianato italiani.

Fonte: https://tinyurl.com/mvcfmd2s

 

(Contenuto editoriale a cura della Italian Chamber of Commerce in Canada - West)

Ultima modifica: Mercoledì 2 Agosto 2023
Mercoledì 2 Agosto 2023

Opportunità nel mercato delle macchine per gelato soft serve in Canada: un potenziale di crescita e innovazione

Il mercato globale delle macchine per gelato soft serve ha registrato una crescita notevole, con una proiezione di 962,5 milioni di dollari entro il 2031. Questo è dovuto alla crescente popolarità del gelato soft serve e delle sue alternative come sorbetto, gelato e frozen yogurt.

Il mercato canadese offre opportunità di crescita e innovazione grazie alla crescita delle gelaterie in franchising, alla domanda di opzioni più salutari e alla proliferazione dei ristoranti di servizio veloce.

Nonostante la temporanea interruzione dovuta alla pandemia, le innovazioni nella consegna online aprono nuove prospettive. 

Fonte: https://tinyurl.com/5n7tfz89

 

(Contenuto editoriale a cura della Italian Chamber of Commerce in Canada - West)

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Mercoledì 2 Agosto 2023

Il settore minerario in Brasile è cresciuto del 6% nella prima metà dell'anno

Il settore minerario è cresciuto del 6% nella prima metà di quest'anno, rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, con un fatturato di R$ 120 miliardi (circa USD 25 miliardi). I dati sono stati presentati il 19 luglio dal presidente dell'Istituto Minerario Brasiliano (Ibram), Raul Jungmann.

"La prospettiva è che per tutto il 2023 il risultato sarà più favorevole di quello registrato nel 2022", valuta.

La riscossione di imposte e tasse nel semestre è stata di R$ 41,4 miliardi, il 5,9% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. La riscossione della Compensazione Finanziaria per l'Esplorazione Mineraria (Cfem) è stata di R$ 3,4 miliardi, con un aumento delle entrate dell'1,9%.

Il saldo della bilancia commerciale del settore minerario è stato di USD 13,66 miliardi, pari al 30% del saldo della bilancia commerciale brasiliana.

Secondo Ibram, il prezzo del minerale di ferro nella prima metà è stato inferiore di circa il 15% rispetto alla prima metà del 2022. Le importazioni di minerali sono diminuite del 34,2% in dollari e del 6% in tonnellate. Le esportazioni di minerali in tonnellate sono aumentate del 10,2%, ma sono diminuite del 5,77% in dollari, a causa dei prezzi delle materie prime molto più bassi rispetto alla prima metà del 2022.

Il settore minerario prevede investimenti per USD 50 miliardi fino al 2027, di cui oltre USD 6,5 miliardi saranno investimenti in azioni socio-ambientali.

Il settore minerario è responsabile dell'occupazione diretta di oltre 206 mila persone.

 

Fonte: https://tinyurl.com/5n82faxv

 

(Contenuto editoriale a cura della Câmara de Comércio Italiana de São Paulo - ITALCAM)

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Mercoledì 2 Agosto 2023

Venezuela - Il consumo di medicinali è aumentato del 6% nel periodo gennaio-maggio

Il consumo di medicinali è aumentato del 6% in Venezuela tra gennaio e maggio di quest'anno, secondo il bollettino Faro Farmacéutico preparato dal Gruppo Leti. Ciò implica 77 milioni di unità.

Cosa cercano i consumatori? I medicinali più richiesti sono prodotti per il cuore (con una crescita del 31%), contraccettivi (16%), malattie associate al dolore (14%), malattie associate al sistema nervoso (8%) e malattie del sistema urinario (3 %).

Addinson Lashly, direttore degli affari societari, ha spiegato -durante un incontro con i media tenutosi questo venerdì 7 luglio- che i generici prodotti nel Paese contribuiscono per l'80% alla crescita del mercato. Le presentazioni a contenuto ridotto (scatole più piccole, contenitori più piccoli) rappresentano il 34% del mercato totale. Il Venezuela è passato dalle 2.500 presentazioni del 2019 alle 7.500 di oggi.

Lashly ha sottolineato che nel Paese sono necessari tutti i tipi di medicinali e alcuni articoli, come i vaccini e i farmaci antirigetto per proteggere i trapiantati, non sono prodotti in Venezuela, quindi l'importazione è giustificata. In altri casi, come gli antinfiammatori e gli analgesici, che sono prodotti nel territorio nazionale, non ha senso importare, ha considerato.

Fonte: https://tinyurl.com/mrxfx7uu

 

(Contenuto editoriale a cura della Cámara de Comercio Venezolano-Italiana)

Ultima modifica: Mercoledì 2 Agosto 2023